L'aborto è la soppressione della vita di un essere umano durante lo sviluppo prenatale. Esso è pertanto un vero e proprio omicidio che molti Stati, compresa la nostra "democratica" Italia, consentono legalmente. Si calcola che ogni anno, nel mondo, vengono uccisi 50 milioni di esseri umani mediante l'aborto procurato. In Italia si praticano legalmente, ogni anno, circa aborti. Nei primi venti anni di applicazione delle legge abortista, sono stati soppressi, cioè uccisi, circa 3 milioni di bambini.
Come un alito di vento che dona alle membra capacità di muoversi ed all'anima la facoltà di comprendere, la vita scende nel corpo dell'uomo; creata ad immagine e somiglianza di Dio, che l'ha formata sulla terra, la persona ha tutta la dignità del suo Creatore; ha i suoi aneliti, i Suoi misteri... la Sua dignità. E' per questo che anche la vita, come la persona è sacra; fosse pure quella di Caino, fosse pure quella che sussiste nell'embrione, nessuno ha il diritto di violare ciò che Dio ha creato, infondendola nel petto dell'essere umano. Pagine dal diario... di una bimba particolare.
5 ottobre Oggi la mia vita è incominciata. Il babbo e la mamma non lo sanno ancora. Io sono più piccolo di una capocchia di spillo, eppure sono già un essere indipendente. Tutte le mie caratteristiche fisiche e psicologiche sono già fissate. Ad esempio io avrò gli occhi del babbo e i capelli biondi e mossi della mamma. Ed anche un'altra cosa è già stabilita: io sarò una bambina.
19 ottobre Il mio primo sangue, le mie prime vene appaiono. Però i miei organi non sono ancora completamente formati ed allora la mia mamma mi deve sostenere con il suo sangue e con la sua energia vitale. Ma quando sarò nata mi basterà soltanto, e per qualche tempo, il suo latte.
23 ottobre La mia bocca si apre verso l'esterno. Entro un anno già potrò ridere, quando i mie genitori si chineranno sul mio lettino. Ho deciso, la mia prima parola sarà: "mamma". P.S. Chi è quel matto che dice che io non sono un essere umano del tutto autonomo, ma che sono invece una parte del corpo di mia madre?
25 ottobre Il mio cuore ha cominciato a battere. Non si fermerà più, senza riposare, fino alla fine della mia vita. Questo è proprio un grande miracolo! 2 novembre Le mie braccia e le mie gambe cominciano a crescere. E cresceranno fino a che non saranno completamente formate: ciò durerà per un certo tempo, anche dopo la mia nascita.
12 novembre Adesso nelle mie mani stanno spuntando le dita. Con esse mi impadronirò del mondo e parteciperò alle fatiche degli uomini. 20 novembre Oggi, per la prima volta, mia madre ha appreso dal suo cuore che mi portava in seno. Chissà quanto è grande la sua gioia!!
25 novembre Adesso già si potrebbe vedere che io sono una bambina. Certamente i miei genitori stanno già pensando a come mi dovrò chiamare. Potessi già saperlo!!! 28 novembre Tutti i miei organi sono già completamente formati. Io sono molto cresciuta.
12 dicembre Mi stanno crescendo i capelli e le ciglia. Chissà come sarà contenta la mamma della sua piccola! 13 dicembre Presto potrò vedere. Però i miei occhi sono ancora cuciti con un filo. Luce, colori, fiori... deve essere magnifico! Soprattutto mi riempie di gioia il pensiero che potrò vedere la mia mamma. Oh se non ci fosse tanto da aspettare. Ancora più di sei mesi!
24 dicembre Il mio cuore è ormai perfetto. Ci devono essere bambini che vengono al mondo con un cuore malato. In questo caso bisogna affrontare terribili pene per salvarli con una operazione. Grazie a Dio il mio cuore è sano, io sarò una bambina piena di forza e di vita. Tutti saranno felici della mia nascita. Domani è Natale....
28 dicembre Oggi mia madre mi ha assassinata! L’aborto è l’omicidio volontario di una vita umana innocente. (Giovanni Paolo II) No all’aborto…
Si alla vita! alla vita!
Si
Ricca o povera, giovane o anziana, sana o malata, nessuna vita è inutile per il cristiano, perché anche la vita più umile può suscitare tanto amore attorno a sè da arricchire il mondo. Prendiamo forza dalla preghiera perché è difficile tutelare la vita quando il mondo, così sfacciatamente, opera contro di essa. Non è facile tenere la giusta via in questo deserto di morte ma con la forza che viene dal pane di vita ma con la forza che viene dal pane di vita cammineremo per le strade della terra, con la convinzione che la vita è un dono con la convinzione che la vita è un dono di Dio e una rivelazione del suo volto.
Grazie, Signore, per il dono della vita. Elaborato da Antonio Barone