La Teoria dei Giochi: Gli Equilibri di Nash Scuola Militare Nunziatella 10 gennaio 2014 Luigi Taddeo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
MODELLI DI INTERAZIONE STRATEGICA
Advertisements

COOPERAZIONE TRA DUE GIOCATORI: IL MODELLO BASSETTI – TORRICELLI APPLICATO ALLE SCOMMESSE IPPICHE.
Cooperazione internazionale e free trade
NO MANS LAND. La visione del film NO MANS LAND ha ispirato il nostro esempio di dilemma, che non ricalca precisamente la situazione cinematografica, ma.
DECISIONI IN CONDIZIONI DI RISCHIO
Teoria dei giochi Eliminazione iterata delle strategie strettamente dominate Il diritto di proprietà.
Il Dilemma del Prigioniero
Corso di “Economia Industriale Internazionale”
Elementi di Teoria dei giochi.
Oligopolio e Concorrenza monopolistica
Teoria dei giochi ed economia della cooperazione
3. Negoziazione e interazioni strategiche La teoria dei giochi
Lezione 10 LOLIGOPOLIO. LE IPOTESI DELL'OLIGOPOLIO I VENDITORI FANNO IL PREZZO GLI ACQUIRENTI NON FANNO IL PREZZO I VENDITORI ADOTTANO COMPORTAMENTI STRATEGICI.
La Programmazione Matematica e i Problemi di Scelta
IST. ECONOMIA POLITICA 1 – A.A. 2012/13 – ES. CAP. 13 Marco Ziliotti.
Introduzione alla Teoria dei giochi
Giochi statici (o a mosse simultanee) con informazione completa
Teoria dei giochi - D'Orio - seconda parte
Teoria dei giochi - D'Orio - prima parte
Equilibrio di Nash ed aste GSP
Teoria dei giochi Teoria che analizza in modo formale linterazione strategica di soggetti razionali che agiscono in modo strategico Situazione strategica.
Routing egoistico.
PraticaMente Matematica.
La matematica, questo mondo così sorprendentemente intorno a noi, vicino a noi! Liceo Vittorini.
Liceo Scientifico P.Calamandrei presenta: Il Gioco preferito dagli studenti: un compito in classe… A cura del gruppo che ha partecipato al progetto Lauree.
Teoria dei Giochi “Giocamatematicando intorno”
Rosaria Conte ISTC-CNR
Microeconomia Corso D John Hey. Il programma Questa settimana Martedì: capitolo 30 (teoria dei giochi), una pausa e capitolo 31 (duopolio). Notate: non.
Teoria dei giochi Università degli Studi di Parma Parma,
PARTE XII LOLIGOPOLIO. LE IPOTESI DELL'OLIGOPOLIO I VENDITORI FANNO IL PREZZO GLI ACQUIRENTI NON FANNO IL PREZZO I VENDITORI ADOTTANO COMPORTAMENTI STRATEGICI.
Razionalità - Mariachiara Colucci
Colludere o non colludere? Il dilemma del prigioniero
Convergence to Approximate Nash Equilibria in Congestion Games
PROBLEMI E “PAROLACCE” Nucleo: Relazioni e Funzioni
RAZIONALITA’ E TEORIA DEI GIOCHI
INFORMATICA PER IL COMMERCIO ELETTRONICO
PARADIGMA IV SCELTA RAZIONALE
Slides di Teoria dei Giochi, Vincenzo Cutello
John Forbes Nash jr: il Nobel è un gioco (e anche l’Oscar)
IL DILEMMA DEL PRIGIONIERO
Teoria dei giochi e comportamento strategico
Teoria dei giochi, Luca De Benedictis
Teoria dei giochi, Luca De Benedictis
Capitolo 16 Principi di Microeconomia N. Gregory Mankiw
La teoria dei giochi.
Laboratorio di didattica della matematica
La bellezza della borsa Vito Fragnelli Università del Piemonte Orientale Alessandria 26 Gennaio 2015.
I giochi con avversario Maria Simi a.a. 2008/2009.
Pbs dell’interazione Dilemmi sociali (es. ∆ climatico) ‘Tragedy of the commons’ (pascoli, pesca, ACQUA, etc.) Beni pubblici (nn escludibilità; *cap.10)
Teoria dei giochi Teoria che analizza in modo formale l’interazione strategica di soggetti razionali che agiscono in modo strategico Situazione strategica.
Corso: Strategia d’impresa Docente: Antonio Martelli Anno Accademico: 2005/2006 Caso Kodak VS Fuji Presentazione svolta da: Arsuffi Alessandra matr:
RACCONTARE LA MATEMATICA
Esercizi.
Collusione Davide Vannoni Corso di Economia Manageriale e Industriale a.a
La teoria dei giochi (Cabral cap. n.4 )‏ Davide Vannoni Corso di Economia Manageriale e Industriale a.a
Il modello di Hotelling Davide Vannoni Corso di Economia Manageriale e Industriale a.a
Teoria dei Giochi M.S. Bernabei “Theory of Games and Economic Behavior” di John von Neumann e Oskar Morgenstern 1953 John Forbes Nash jr., Premio.
Università degli Studi di Napoli Federico II IL “GIOCO” DEL CALCIO FACOLTA’ DI INGEGNERIA Scuola di Dottorato in Ingegneria Industriale Claudio D’Ambra.
Analisi ed Approfondimento dell’Equilibrio di Nash: Lo studio di situazioni critiche UNIVERSITA' DEGLI STUDI "G.d'ANNUNZIO" CHIETI-PESCARA LAUREANDA: Ileana.
Corso di STRATEGIE D’IMPRESA Corso di Strategie d’Impresa * * Sesta Unità Didattica Le strategie dinamiche.
Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza a.a. 2013/2014 Filosofia del diritto I Docente:Ilario Belloni Per informazioni e contatti:
Giochi Bayesiani 19/07/2011 Università degli studi di Napoli “Federico II” Emiliano Iuliano Francesco De Domenico Corso di teoria dei giochi Prof.ssa Lina.
La scrittura decimale Quando un numero è scritto in forma decimale, vi è un numero finito di cifre dopo la virgola. Ma sappiamo che ci sono divisioni “che.
Applicazioni della teoria dei giochi Valentina Meliciani.
Scuola di Dottorato in Ingegneria Industriale Game Theory and analysis of competitive dynamics for industrial systems Corso di Dottorato di Ricerca in.
Corso di comunicazione efficace Carlo Bosna
1. (RI-) DILEMMI SOCIALI POINT: la massimizzazione indipendente, razionale e auto- interessata porta risultati ‘disastrosi’ a livello sociale d.p. sicuri,
Teoria della Probabilità M.S. Bernabei. Teoria della Probabilità La Probabilità è nata con i giochi d’azzardo? Il Calcolo delle Probabilità ha come oggetto.
Composizione:Lulu Musica: Dancing on the clouds E. Cortazar.
RAZIONALITA’ E TEORIA DEI GIOCHI
Transcript della presentazione:

La Teoria dei Giochi: Gli Equilibri di Nash Scuola Militare Nunziatella 10 gennaio 2014 Luigi Taddeo

TEORIA DEI GIOCHI La teoria dei giochi è la modellizzazione matematica di situazioni di conflitto in cui diversi soggetti (giocatori) operano delle scelte in modo da ottenere il massimo utile per sé tenuto conto che gli utili dipendono sia dalle proprie scelte che da quelle degli altri.

APPLICAZIONI ECONOMIA BIOLOGIA CAMPO MILITARE SOCIOLOGIA …………

RICONOSCIMENTI PREMI Nobel nel 1994: John C. Harsanyi, John F. Nash, Reinhard Selte “per la loro analisi che ha aperto la strada degli equilibri nella teoria dei giochi non cooperativi„

nel 2005: Robert Aumann, Thomas Schelling. "per aver fatto avanzare la nostra comprensione del conflitto e della cooperazione tramite la teoria dei giochi".

Alfred Nobel Stoccolma (Svezia) 21 Ottobre San Remo ( Italia) 10 Dicembre 1896

Premi Nobel Per volontà di Nobel Dal 1901: Fisica, Chimica, Letteratura, Medicina (Stoccolma), Pace (Oslo) Dalla Banca di Svezia, in memoria di Nobel, dal 1969:Economia

La Teoria dei Giochi Nasce nel 1944 in seguito alla pubblicazione del libro: Oskar Morgenstern- John Von Neumann “The theory of games and economic behavior” Princeton Univ. Press, Princeton.

FORMALIZZAZIONE di un GIOCO S=insieme dei giocatori S=A1,A2,….,An X=insieme delle strategie X=X1,X2,….,Xn F=insieme delle funzioni utilità F=f1,f2,…,fn P= insieme delle utilità SCOPO di ogni giocatore è rendere massima la propria funzione utilità cioè trarre il massimo vantaggio dal gioco

Analizzeremo i seguenti tipi di giochi: 1) Statici cioè ogni giocatore può compiere una sola scelta; 2) con informazione completa cioè ogni giocatore conosce tutti gli insiemi di strategie e tutte le funzioni utilità 3) non cooperativi cioè i giocatori non possono fare accordi

Condizione essenziale: I giocatori operano in modo razionale cioè le scelte che essi effettuano tendono a massimizzare le proprie funzioni utilità

Caso semplice 2 giocatori Giocatori A e B, X insieme delle strategie di A, Y quello di B, f la funzione utilità di A, g quella di B, S l’insieme delle utilità di A e B. f: XxY S, g: XxY S, Scopo di A è determinare la strategia x che rende massima la sua utilità, quello di B è determinare y.

ESEMPIO1 I giocatori A, B possono utilizzare solo due strategie (scelte). X=(x1;x2), Y=(y1;y2) Se A sceglie x1 e B sceglie y1 allora A ottiene 3 e B 1, cioè f(x1;y1)=3 e g(x1;y1)=1 e così via. y1y2 x1(3;1)(4;5) x2(0;2)(1;2)

Migliore Strategia (x1;y2) f (x1;y2)=4 g (x1;y2)=5 y1y2 x1(3;1)(4;5) x2(0;2)(1;2)

ESEMPIO 2 La migliore strategia per A è x1 ( che gli farebbe guadagnare 4 cioè il massimo) ma se A giocasse x1, B giocherebbe y2 in tal modo B guadagnerebbe 2 (maggiore di 1) mentre A -1 cioè perderebbe. La migliore strategia per B è y1 ma neanche a B conviene giocarla….. y1y2y3 x1(-3;-3)(-1;2)(4;1) x2(2;-2)(3;4)(0;2) x3(1;7)(2;2)(1;1)

Conclusione: Non sempre conviene puntare al massimo perché potremmo addirittura ottenere il minimo.

GLI EQUILIBRI DI NASH L’Idea di John Nash Tesi di dottorato del ’49 A parole “ Bisogna cercare il meglio per sé tenuto conto anche del profitto per gli altri”

QUINDI un equilibrio di Nash è una coppia (x;y) tale che f(x;y)=max f(x;y) al variare di x in X e g(x;y)=max g(x;y) al variare di y in Y

Riprendendo l’esempio di prima: L’equilibrio secondo Nash è la coppia (x2;y2) y1y2y3 x1(-3;-3)(-1;2)(4;1) x2(2;-2)(3;4)(3;4)(0;2) x3(1;7)(2;2)(1;1)

Conclusione: Con questa coppia di strategie entrambi guadagnano di meno ma GUADAGNANO.

ESEMPIO 3 Il dilemma del Prigioniero Due persone vengono accusate di due reati. PRIMO Max pena 10 anni (si hanno le prove) SECONDO Max pena 20 anni (non si hanno le prove). Se uno confessa il secondo reato avrà uno sconto sul totale della pena che diventa più alto se l’altro non confessa.

STRATEGIE: C = Confessa, NC = Non Confessa La coppia di strategia (C;C) è un equilibrio di Nash. CNC C(-15;-15)(-5;-30) NC(-30;-5)(-10;-10)

Se i prigionieri possono accordarsi, qual è la strategia più conveniente? (NC;NC) CNC C(-15;-15)(-5;-30) NC(-30;-5)(-10;-10)

ESEMPIO 4 IL Disarmo Due grandi potenze A e B, in equilibrio dal punto di vista degli armamenti, possono potenziare il proprio arsenale ( il che comporta dei costi), oppure no. Se una delle due potenzia e l’altra no allora la più forte distrugge la più debole e guadagna, l’altra perde tutto. Se entrambe potenziano si ha equilibrio ma entrambe perdono (i costi degli armamenti). Se nessuna potenzia allora guadagnano entrambe perché risparmiano di impiegare risorse per potenziare gli armamenti, ma…

PNP P(-10;-10)(100;-∞) NP(-∞;100)(0;0) L’equilibrio di Nash è la coppia (P;P) cioè conviene ad entrambi potenziare gli armamenti. STRATEGIE: P = Potenzia, NP = Non Potenzia

QUINDI SI VIS PACEM PARA BELLUM

Riprendiamo l’esempio: La soluzione (NP;NP)= nessuna delle due potenzia, farebbe guadagnare entrambe, cioè è il meglio per entrambe, ma, come il dilemma del prigioniero, è una soluzione da scegliere solo se collaborano. Infatti se A sa che B non potenzia allora le converrebbe potenziare e se sa che B potenzia allora a maggior ragione le converrebbe potenziare. PNP P(-10;-10)(100;-∞) NP(-∞;100)(0;0)

Un Esempio? La Guerra Fredda

PER UNA LETTURA NON “DIFFICILE” F. Colombo: Introduzione alla teoria dei giochi, Carocci, Roma, R.Gibbons: Teoria dei Giochi, Il Mulino, Bologna, R. Lucchetti: Di duelli, scacchi e dilemmi, Paravia Scriptorium, Torino, G. Gambarelli: Giochi competitivi e cooperativi, Giappichelli editore, Torino, 2003

Per il calcolo degli equilibri di Nash In diverse situazioni: Insemi delle strategie finito e infinito, strategie pure e miste, ecc.. R.Raucci-L.Taddeo: Equilibri di Nash, Edizioni CUSL,2002