L’INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA Prof. Fabio Asaro.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002
Advertisements

Il modello AD-AS.
I rapporti economici internazionali Liberismo e protezionismo
1 I motivi di intervento dello Stato nelleconomia Scienza delle Finanze V ITT Prof.ssa Mariacristina Cristini.
Corso di Scienza delle finanze
L’economia è… …una scienza sociale, che studia il modo in cui all’interno della nostra società gli individui, le imprese, le autorità pubbliche e le altre.
Capitolo VIII. La determinazione del reddito nazionale
Harcourt, Inc. items and derived items copyright © 2001 by Harcourt, Inc. Economia... La parola economia viene dal greco antico e significa gestione della.
Corso di Scienza delle Finanze A.A Prof. Mario Cassetti
Lezione 7 IL MERCATO DEL LAVORO
Introduzione al corso Istituzioni di Economia Politica II Clea
1 POLITICHE INDUSTRIALI PER LO SVILUPPO Augusto Ninni Università di Parma a.a
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Docente SAVERIA CAPELLARI Gorizia, a.a
Focus 4 Il patto di stabilità e crescita.
La formazione del reddito nazionale
Capitolo 19 Spesa e produzione nel breve periodo
Introduzione 1 A.A Istituzioni di economia, corso serale1 1 - I (dieci) principi delleconomia.
Legami economici internazionali
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente Prof.ssa M.. Bevolo Lezione n. 2 I SEMESTRE A.A
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 1 I SEMESTRE A.A
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 3 I SEMESTRE A.A
Università di Macerata
La macroeconomia neoclassica
LEZIONE 3 FALLIMENTI DI MERCATO E BENI PUBBLICI.
La moneta, le banche e l’inflazione Le funzioni della moneta
Economia Internazionale
Istituzioni di economia
LO STATO E L’ECONOMIA.
1 Lezione 8 Esternalità e beni pubblici ultimo aggiornamento 9 aprile 2010.
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
M A C R O E C O N O M I A Analisi dei meccanismi che determinano il funzionamento e la performance di un sistema economico nel suo complesso Fenomeni macroeconomici.
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
La determinazione del reddito nazionale
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 1 II SEMESTRE A.A
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente Prof.ssa M.. Bevolo Lezione n. 2 II SEMESTRE A.A
Introduzione al corso Istituzioni di Economia Politica II Istituzioni di Economia Politica II (CLEA/CLAM )
La determinazione del Reddito Nazionale
I principali temi della macroeconomia
Capitolo 1 Introduzione
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 4 II SEMESTRE A.A
MACROECONOMIA La macroeconomia si occupa dell’andamento del sistema economico nel suo complesso: delle fasi di espansione e di recessione della produzione.
L’economia politica.
I concetti fondamentali dell’economia
TEORIA KEYNESIANA ED INTERVENTO DELLO STATO IN ECONOMIA
Teorie di Localizzazione. Considerazioni conclusive dello studio sulla Convergenza tra le Regioni Europee Mappa dell’Europa: 1. livelli della ricchezza.
Corso di Microeconomia [A/K]: Esame scritto e orale (facoltativo)
Regimi di cambio Lezione 20 Corso di Macroeconomia (L-Z)
Il commercio internazionale
Modello Domanda-Offerta Aggregata (AD-AS)
Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © Capitolo 1: La macroeconomia come scienza Capitolo 1 La macroeconomia come scienza.
Economia politica per il quinto anno
L’INFLAZIONE 1.
PRODOTTO E REDDITO NAZIONALE Prof. Fabio Asaro. TRA LE GRANDEZZE AGGREGATE PIU’ IMPORTANTI ELABORATE DALLA CONTABILITA’ ECONOMICA NAZIONALE CI SONO.
ISTITUTO PROFESSIONALE SASSETTI-PERUZZI Sede coordinata di Scandicci A.S Classe VA Economia politica Prof.ssa Nicoletta Grossi.
Politica economica Parte seconda Valentina Meliciani.
1 Rigidità salariale, istituzioni e disoccupazione.
Intervento dello Stato per lo sviluppo economico.
I compiti dello Stato nella teoria economica. evoluzione del pensiero economico e definizione dell’estensione dei compiti dello stato: riconoscimento.
Blanchard Amighini Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo XIX. Regimi di cambio Capitolo XIX. Regimi di cambio.
Scienza delle Finanze Università Federico II Facoltà di Giurisprudenza Prima cattedra (lett.A-L) a.a Prof. G. Stornaiuolo.
1 L’EQUILIBRIO MACROECONOMICO. 2 OCCUPAZIONE E PRODUZIONE TASSO DI DISOCCUPAZIONE NATURALE EQUILIBRIO TRA DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO LIVELLO DI OCCUPAZIONE.
«Gli economisti si assegnano un compito troppo agevole e troppo poco utile se, nei periodi di tempesta, riescono a dirci soltanto che una volta passato.
IL SISTEMA E ECONOMICO GLI OPERATORI ECONOMICI
Transcript della presentazione:

L’INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA Prof. Fabio Asaro

L’ ATTIVITA’ ECONOMICA PUO’ ESSERE ESAMINATA DA DUE PUNTI DI VISTA MICROECONOMICO: ANALIZZA IL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI SOGGETTI ECONOMICI E DEI SINGOLI MERCATI MACROECONOMICO: ANALIZZA IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA ECONOMICO NELLA SUA GLOBALITA’ PRENDENDO IN CONSIDERAZIONE LE GRANDEZZE AGGREGATE E LE RELAZIONI TRA ESSE L’ANALISI MACROECONOMICA E’ NECESSARIA AFFINCHE’ IL SOGGETTO PUBBLICO POSSA CONOSCERE I FENOMENI ECONOMICI ED INTERVENIRE DI CONSEGUENZA

IL SOGGETTO PUBBLICO INTERVIENE NELL’ATTIVITA’ ECONOMICA PER SUPERARE I FALLIMENTI DEL MERCATO: DIFETTI CHE IMPEDISCONO IL COMPLETO SODDISFACIMENTO DEI BISOGNI DELLA POPOLAZIONE E LA PERFETTA ALLOCAZIONE DELLE RISORSE PER PERSEGUIRE LO SCOPO DEL BENESSERE GENERALE WELFARE STATE PER SOSTENERE L’ECONOMIA CON INTERVENTI DI POLITICA ECONOMICA

TEORIE A CONFRONTO TEORIA CLASSICA IL SOGGETTO PUBBLICO NON DEVE INTERVENIRE NELL’ATTIVITA’ ECONOMICA IL MERCATO SI REGOLA DA SOLO E GRAZIE ALLA LIBERA CONCORRENZA SI REALIZZA LA PERFETTA EFFICIENZA ALLOCATIVA (OTTIMO PARETIANO) TEORIA KEYNESIANA IL SISTEMA ECONOMICO PUO’ SVILUPPARSI IN MODO ARMONICO SOLO GRAZIE ALLE AUTORITA’ STATALI

MONOPOLI (PREZZI ALTI – QUANTITA’ MINORI) BENI PUBBLICI PURI (UN FARO) LEGISLAZIONE ANTITRUST – MONOPOLI PUBBLICI VENGONO OFFERTI DAL SOGGETTO PUBBLICO I FALLIMENTI DEL MERCATO SONO DIFETTI DEL SISTEMA ECONOMICO CHE LO ALLONTANANO DALLA SITUAZIONE DI OTTIMO PARETIANO E GIUSTIFICANO L’INTERVENTO DEL SOGGETTO PUBBLICO DIFETTIRIMEDI ESTERNALITA’ POSITIVE O NEGATIVE (VANTAGGI O DANNI AMBIENTALI DERIVANTI DA ALCUNE ATTIVITA’) SUSSIDI A FAVORE DI CHI PRODUCE ESTERNALITA’ POSITIVE IMPOSTE A CARICO DI PROVOCA QUELLE NEGATIVE ASIMMETRIA INFORMATIVA (CONTRATTO DI ASSICURAZIONE) OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E CONTROLLI

LA POLITICA ECONOMICA INSIEME DI INTERVENTI PUBBLICI SUL SISTEMA ECONOMICO PER IL RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI ECONOMICI E SOCIALI OBIETTIVI STRATEGIE

OBIETTIVI DELLA POLITICA ECONOMICA SVILUPPO ECONOMICO EQUILIBRATO Attenuare le oscillazioni cicliche REDISTRIBUZIONE DEI REDDITI Eliminare le disparità tra i cittadini STABILITA’ DEL VALORE DELLA MONETA Lotta all’inflazione PIENA OCCUPAZIONE Ridurre la disoccupazione EQUILIBRIO DEI CONTI CON L’ESTERO Incrementare le esportazioni RISANAMENTO DEL DEBITO PUBBLICO Eliminare gradualmente il debito statale CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI INTERNI Superare le differenze tra le diverse aree del Paese

GLI STRUMENTI DELLA POLITICA ECONOMICA POLITICA INDUSTRIALE INCENTIVI E AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE – NORME ANTITRUST POLITICA FISCALEMANOVRA DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PUBBLICHE POLITICA MONETARIA POLITICA DEI REDDITIACCORDI TRA LAVORATORI E IMPRENDITORI PER LEGARE I SALARI ALLA PRODUTTIVITA’ MANOVRA DEL TASSO UFFICIALE DI INTERESSE

LO STATO SOCIALE Garantisce condizioni adeguate di vita a tutti i cittadini, soprattutto ai più poveri

IL GOVERNO DELL’ECONOMIA LE DECISIONI PUBBLICHE IN CAMPO ECONOMICO SPETTANO ALLO STATO SIA A LIVELLO CENTRALE CHE A LIVELLO LOCALE MA - OGGI PIU’ CHE MAI – SONO PRESE A LIVELLO INTERNAZIONALE

LA CONTABILITA’ ECONOMICA NAZIONALE LE CONTABILITA’ DEI DIVERSI STATI EUROPEI SONO EFFETTUATE CON UN SISTEMA COMUNE (SEC) CHE CONSENTE DI: INDIVIDUARE GLI OPERATORI ECONOMICI DEFINIRNE RELAZIONI E FLUSSI IDENTIFICARE AGGREGATI ECONOMICI E LORO RELAZIONI CHE ANALIZZA IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA ECONOMICO NELLA SUA GLOBALITA’ PRENDENDO IN CONSIDERAZIONE LE GRANDEZZE AGGREGATE E LE RELAZIONI TRA ESSE AFFINCHE’ IL SOGGETTO PUBBLICO POSSA CONOSCERE I FENOMENI ECONOMICI ED INTERVENIRE DI CONSEGUENZA E’ NECESSARIA L’ANALISI MACROECONOMICA TALI GRANDEZZE SONO MISURATE DAL SISTEMA DI CONTABILITA’ NAZIONALE GESTITO DALL’ISTAT (ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA) VENGONO REGISTRATI I DATI ECONOMICI RELATIVI AI RAPPORTI TRA GLI OPERATORI ECONOMICI (FAMIGLIE, IMPRESE, STATO) FLUSSI ECONOMICI CONSISTENZE PATRIMONIALI (STOCK) PRODOTTO NAZIONALE REDDITO NAZIONALE RISPARMIO NAZIONALE IMPORTAZIONI ESPORTAZIONI

ADESSO NON RESTA CHE STUDIARE BUON LAVORO!!!!!!!