Disturbi Specifici dell’Apprendimento LA DISLESSIA EVOLUTIVA Enrico Profumo Unita’ Operativa di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza Azienda Ospedale San Paolo - Milano
LETTURA FONOLOGICA Lapido munato bacuto miotra notole ecchiu lapiro quodre amizio gamapi falaso tigomo nivaba barloma giagna dagumi buglia strova defito fromopu irrole scorpi pilcone tifola beniro enchea vostia fucido avelli vicepo chiore digato
LETTURA LESSICALE Socdno una riccrea dlel’Unvrsetiià di Carbmdgie l’oidrne dlele lertete all’iternno di una praloa non ha imprtzaona a ptato che la pimra e l’ulimta saino nllea gusita psoizoine. Anhce se le ltteere snoo msese a csao una peonrsa può leggere l’inetra fasre sneza poblremi. Ciò è dovuto al ftato che il nstoro celverlo non lgege ongi sigonla leterta ma tiene in cosinaderzione la prolaa nel suo inesime. Icnrebidile he?
Possibili problemi della decodifica casa “c” “a” “s” “a” animale bagno lampo emimale bango lompa Yacht“boat”
Come si sviluppa una abilita’ Predisposizione innata Esposizione a stimoli adeguati Frequenza degli stimoli
NERO ROSSO VERDE BLU ROSA
PROVA DI LETTURA CON CLOSE NELLA FORESTA LA TIGRE Pare che un estroso pittore……..sia divertito a tracciare sul……..fulvo mantello larghe, scure pennellate……….. La tigre è un animale …….corpo snello, agilissimo nel salto…….assai scattante. E’ molto feroce: …….con facilità animali anche più……..di lei, azzannandoli alla gola …….abbattendoli con forza e rapidità ……. Ma come è diversa quando, ……., si tiene accanto i suoi……. I tigrotti le tirano la…….., le balzano addosso, le fanno…….e tanti piccoli scherzi.
L. C. IV° elementare: lettura brano MT
L. C. IV° elementare: lettura lista non parole
DISLESSIA ACQUISITA E’ un disturbo che può manifestarsi anche in un soggetto in età evolutiva, ma a causa di una lesione, di un trauma che interviene in un sistema che precedentemente era INDENNE DISLESSIA EVOLUTIVA E’ un disturbo che si manifesta quando si incomincia a leggere e a scrivere, ma è PREESISTENTE Acquisito – Evolutivo
TEORIE SULLA DISLESSIA EVOLUTIVA U. Frith (2002) IL MONDO SCIENTIFICO RICONOSCE CHE La dislessia evolutiva è un disordine neurologico di origine genetica. Il disordine/disabilità permane nel tempo e può manifestarsi associato ad altre disabilità: disortografia, disgrafia, discalculia. MA…… Le cause biologiche e cognitive sottostanti la dislessia sono ancora ampiamente dibattute.
LA DISLESSIA NON PUO’ ESSERE CURATA Ad ogni modo interventi riabilitativi e strumenti protesici possono diminuire l’intensità del disturbo o consentire di compensarlo
CRITERI PER FARE DIAGNOSI DI DISLESSIA EVOLUTIVA Intelligenza nella norma Assenza di disturbi neurologici Assenza di disturbi sensoriali Assenza di disturbi psichiatrici Rapidità e/o correttezza di lettura, misurata con test standardizzati, < a 2 d.s. dalla media per l’età o la classe frequentata.
QUANTI SONO I DISLESSICI EVOLUTIVI? Sono il 2%, 2,5% della popolazione italiana. Sono circa il 4%, 5% della popolazione scolastica. ( circa uno per classe)
Evoluzione della dislessia evolutiva in età adulta (Lyteenen 2000) 20% Recupero completo 45% Compensano 35% Persistono
PRINCIPALI ELEMENTI DI RISCHIO Familiarità Disturbo della programmazione fonologica in seconda infanzia
DISTURBI SPECIFICI ASSOCIATI DISORTOGRAFIA DISGRAFIA DISCALCULIA
CHE FARE? Seconda infanzia Riabilitare il disturbo specifico del linguaggio Scuola elementare Interventi specifici intensivi e mirati Misure compensative e dispensative Protesi: libri parlati e sintesi vocali computerizzate, computer, calcolatrice Scuola media e superiori Misure compensative e dispensative Protesi: libri parlati e sintesi vocali computerizzate, computer, calcolatrici
MISURE DISPENSATIVE E COMPENSATIVE MIUR USR della Lombardia