LA SECONDA GUERRA MONDIALE
A differenza della prima, la seconda guerra mondiale fu un evento largamente previsto dai contemporanei (es. Otto Bauer, Fra le due guerre mondiali, 1936)
Tre caratteri nuovi rispetto alle guerre del passato - guerra di movimento (obsolete fortificazioni e trincee) - ideologia: g. fondata sulla contrapposizione di sistemi politici, anche per questa via tese a mobilitare le popolazioni civili
guerra combattuta non per spostare frontiere e guadagnare territori, ma per annientare il nemico, cancellarlo dalla faccia della terra.
1938 Anschluss Conferenza di Monaco (appeacement)
1939 Invasione tedesca della Cecoslovacchia Invasione italiana dell’Albania Patto Molotov-Ribbentrop
Questione di Danzica: “Danzica non è affatto il vero motivo della disputa. Si tratta di estendere il nostro spazio vitale a Oriente” (Hitler, maggio 1939). Settembre 1939: attacco della Polonia,da est e ovest (Katyn Adrzej Wajda)
L’Urss invade la Finlandia e la Germania la Norvegia, passando per la Danimarca. Maggio 1940: invasione della Francia, passando per l’Olanda, il Lussemburgo e il Belgio. Rapida conquista e divisione in due (controllo militare tedesco / Vichy).
1940: anche l’Italia entra in guerra («un migliaio di morti da buttare sul tavolo della pace»). Esiti disastrosi sul confine francese. Analoghi in Grecia e in Nord Africa contro gli inglesi (Somalia britannica; Egitto).
Giugno 1941: attacco tedesco all’Urss (operazione Barbarossa). Era inevitabile nella logica espansionistica hitleriana
1941 -Roosevelt e Churchill – Carta Atlantica -Giappone invade l’Indocina -Attacco di Pearl Harbor
L’«ordine nuovo» Nel 1942 Germania e Giappone controllano vasti territori Modalità di governo che derivano dall’ideologia che postula la superiorità della razza ariana / giapponese
lanciato nel 1940: disegnava l’assetto del continente dopo la fine della guerra Caratteri principali: espansionismo e razzismo Nuovo ordine europeo
Regimi collaborazionisti / occupazioni militari naziste (soprattutto europa orientale) Deportazioni di massa (circa 13 milioni di persone) «colonizzazione» del Governatorato generale (parte Polonia, Ucraina, Bielorussia, territori ex-sovietici): assimilazione, espulsione, ripopolamento
STERMINIO DEGLI EBREI Già nel 1939 in Polonia emanate direttive che prevedevano il trasferimento coatto di ebrei nei ghetti cittadini 1941: Polonia contenitore di tutti gli ebrei “catturati”
Le truppe di avanzamento in Urss fucilano in massa la popolazione ebrea. «Shoah delle pallottole» Deportazione nei campi di concentramento 1942: Conferenza di Wannsee, «soluzione finale»
Nei campi di sterminio ebrei da tutta l’Europa occupata Responsabilità non solo tedesca Consapevolezza alleati Ribellione ghetto di Varsavia (1943)
La Resistenza Francia (De Gaulle) Polonia Jugoslavia (Tito) Grecia Forze politiche diverse Azioni repressive degli occupanti
La Resistenza in Italia Luglio 1943, sbarco in Sicilia, collasso regime fascista Arresto di Mussoli, governo Badoglio, armistizio Lo stato cessa di esistere, paese in balia dei due eserciti di occupazione Decisione degli Italiani, caso dei soldati
Il rifiuto dell’occupazione nazista e del fascismo (perché l’occupazione tedesca avvenne con la collaborazione delle istituzioni fasciste degli italiani rimasti fedeli al regime) assunse anche la forma dell’organizzazione politica e militare
autunno-inverno del ’43 nacquero formazioni partigiane ispirate ai partiti antifascisti (comunista, socialista, azionista, liberale, democratico- cristiano) CLN punto di raccordo e direzione (ma divisioni interne) Claudio Pavone: guerra civile, sociale, patriottica
Spaccatura interna alla società italiana: Repubblica di Salò. Italia divisa in due: Regno del Sud dopo riconoscimento di Re e Badoglio da parte degli Alleati Scelta contrastata da CLN fino a decisione di rimandare a un secondo momento la scelta fra monarchia e repubblica
Aprile 1944: primo governo di unità nazionale (Ivanoe Bonomi) Al nord: CLNAI Le stragi naziste
Tappe conclusive della guerra Battaglia di Stalingrado (luglio ’42 – febbraio ‘43) Conferenza di Teheran (nov.-dic. ’43) Sbarco in Normandia giugno ‘44 ‘45: inizi occupazione della Germania da est a ovest
Febbraio 1945: Yalta Aprile ‘45: gli Alleati si incontrano sull’Elba e in Italia insurrezione al Nord Maggio: cade Berlino
Fronte asiatico Gli Alleati si concentrano sul fronte asiatico dopo la sconfitta della Germania. Il Giappone non accetta la resa incondizionata Agosto ’45 Hiroshima e 3 giorni dopo a Nagasaki Evitare perdite americane nell’assalto del Giappone/prova di forza per alleato sovietico
Vittime civili Circa 35 milioni contro 15. I paesi più a lungo investiti dalla guerra pagarono un tributo enorme: 20 milioni l’Urss, 5 milioni la Germania, 6 milioni la Polonia. Per contro la GB che non subì occupazioni ma solo bombardamenti ebbe vittime