Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di PISTOIA Osservatorio sui bilanci delle società di capitali della provincia di Pistoia Rapporto sui bilanci Pistoia, 21 luglio 2011 Dipartimento di Scienze Aziendali
Nel 2009 si è conclamata la crisi del sistema finanziario internazionale iniziata sul finire del 2008 Premessa 2 Quali sono stati gli effetti di tale crisi sul sistema produttivo della provincia di Pistoia? Quali gli effetti economici, quali quelli finanziari?
Domande di ricerca 3 La redditività è peggiorata? Come si sono comportate le aziende più piccole? In che modo hanno risposto i settori economici? Come è cambiata la morfologia del sistema produttivo? Guardando alle società di capitali della provincia di Pistoia ci si è chiesti: La morfologiaLa crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settori Quali sono stati i livelli di crescita delle imprese?
I dati analizzati Tutte le società di capitali pistoiesi con oltre € di fatturato Bilanci relativi agli esercizi 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 presenti sulla banca dati AIDA 4 La morfologiaLa crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settori
La numerosità delle società di capitali - 2,0% rispetto al La morfologiaLa crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settori
La composizione delle imprese per classi dimensionali Arretramento verso classi di dimensioni minori micro (0,5 < ricavi < 2) piccole (2 < ricavi < 5) medie (5 < ricavi < 10) grandi (ricavi > 10) 65,6% 8,0% 6,5% 19,9% -4,6% +3,2% -15% -3,0% 6 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
7 Il fatturato La riduzione delle vendite è pesante Toscana -7,3% 77 7 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Il valore aggiunto Anche l’ammontare lordo di ricchezza prodotta si riduce Toscana -7,9% La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
9 Gli investimenti Toscana -5,4% Strutture produttive sempre leggere … 9 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Gli investimenti 10 … ma soprattutto sempre più vecchie La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
11 La produttività del lavoro % 61% 62% 63% 64% 65% 66% 67% 68% 69% 70% Toscana +5,1% Cresce il costo del lavoro per unità di prodotto 11 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
12 La produttività del capitale 1,3 1,4 1,5 1,6 1,7 1,8 1, Toscana -10% 12 Si riduce il grado di sfruttamento della capacità produttiva 12 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
La redditività delle vendite 3,0% 3,5% 4,0% 4,5% 5,0% 5,5% Toscana -14% I margini operativi necessariamente crollano 13 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
14 La redditività netta 0.00% 0.10% 0.20% 0.30% 0.40% 0.50% 0.60% 0.70% Toscana -3,1% 14 La bottom line regge 14 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
15 La redditività netta 1.24% 1.44% 0.28% 1.29% 1.67% 0.26% 1.55% 1.48% 0.37% 1.71% 1.24% 0.36% 1.29% 1.16% 0.35% Utile nettoImposteOneri finanziari Determinante l’alleggerimento dei tassi 15 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Le imprese in perdita 24% 23% % 25% 27% 30% Quasi un’impresa su tre chiude «in rosso» 16 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Il fatturato 40,0 60,0 80,0 100,0 120,0 140,0 160,0 180,0 200, mediana primo quartile terzo quartile Netta la forbice tra migliori e peggiori 17 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Il Valore aggiunto 30,0 50,0 70,0 90,0 110,0 130,0 150,0 170,0 190,0 210,0 230,0 250, mediana primo quartile terzo quartile Esistono formule imprenditoriali di successo … 18 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
La redditività delle vendite 0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% primo quartile mediana terzo quartile … che difendono la redditività 19 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
20 Il fatturato Tutte giù, ma le grandi resistono micro piccole medie grandi 20 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
21 Il valore aggiunto micro piccole medie grandi 21 Bene le grandi, male le micro 21 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
22 Gli investimenti micro piccole medie grandi 22 Il differenziale fra grandi e piccole si accentua 22 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
23 La produttività del lavoro (CLUP) 54% 56% 58% 60% 62% 64% 66% 68% 70% micro piccole medie grandi 23 Netta la forbice fra le grandi e le altre 23 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
24 La produttività del capitale piccole 1,3 1,4 1,5 1,6 1,7 1,8 1, micro medie grandi 24 Bene le grandi grazie a un deciso rinnovo della struttura produttiva 24 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
La redditività delle vendite 1% 2% 3% 4% 5% 6% 7% 8% micro piccole medie grandi 25 Nelle grandi margini contenuti ma più solidi 25 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Le grandi imprese beneficiano della riduzione dei tassi La redditività netta 0.00% 0.10% 0.20% 0.30% 0.40% 0.50% 0.60% 0.70% micro piccole medie grandi 26 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Composizione e peso dei settori economici Agricoltura12 Industria718 Servizi835 Non classificato6 Totale manifatturiero 2. utilities 3. costruzioni 1. commercio, alberghi, pubblici esercizi 2. trasporti e comunicazioni 3. altri servizi non finanziari 27 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
28 Industria – Il fatturato ManifatturieroUtilitiesCostruzioni 28 Tengono le utilities La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Industria – Gli investimenti ManifatturieroUtilitiesCostruzioni 29 Crollano le costruzioni La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
30 Industria – La redditività operativa 2.00% 3.00% 4.00% 5.00% 6.00% 7.00% 8.00% 9.00% 10.00% 11.00% 12.00% ManifatturieroUtilitiesCostruzioni 30 Le utilities si difendono La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Margini operativi delle attività manifatturiere Alimentari, trattamento metalli e meccanica trainano il manifatturiero 0%2%4%6%8%10%12% Altri settori manifatturieri Meccanica (aggregato) Trattamento metalli Prodotti della lavorazione dei minerali non metalliferi Chimica, farmaceutica, gomma e plastica Carta Legno e mobili Sistema moda (aggregato) Alimentari e bevande 31 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Servizi – Il fatturato Commercio, alberghi, pubblici esercizi Trasporti e comunicazioniAltri servizi non finanziari Male commercio e turistico-ricettivo 32 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Servizi – Gli investimenti Commercio, alberghi, pubblici esercizi Trasporti e comunicazioniAltri servizi non finanziari Trend generalizzato al ribasso 33 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
34 Margini operativi nei vari ambiti dei servizi -2%0%2%4%6%8%10%12% Altri servizi pubblici, sociali e personali Noleggio e servizi di supporto alle imprese Attività professionali, scientifiche e tecniche Attività immobiliari Informatica Servizi di informazione e comunicazione Spedizioni, trasporti e magazzinaggio Alberghi, ristoranti, agenzie di viaggi Comm. dettaglio (escluso autoveicoli) Commercio all’ingrosso e intermediari del commercio (escluso autoveicoli) Commercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli 34 Bene solo i servizi a più alto valore aggiunto 34 La crescitaLa redditivitàLe dimensioniI settoriLa morfologia
Domande di ricerca e possibili risposte 35 La redditività è peggiorata? Come si sono comportate le aziende più piccole? In che modo hanno risposto i settori economici? Come è cambiata la morfologia del sistema produttivo? Quali sono stati i livelli di crescita delle imprese? Sempre meno imprese di medio-grande dimensione Fatturati e investimenti continuano ad arretrare Si comprimono i margini sotto il peso di una bassa produttività mentre si allarga il divario delle prestazioni Soffrono più delle altre In affanno il manifatturiero, male i servizi salvo quelli a più alto valore aggiunto economico e sociale
36 Grazie per l’attenzione Università di Firenze - Dipartimento di Scienze Aziendali F. Giunta, L. Neri - Dipartimento di Statistica F. Cipollini