Le condizioni dell’apprendimento Fondamentale importanza assume il contesto in cui si svolge l’azione educativa. Del contesto fanno parte: persone, ambienti, tempi, attività, relazioni e molto altro. L’ambiente non è mai neutro
Importanza del luogo: ambiente accogliente e stimolante, orientato verso il fare e il fare insieme Importanza del clima sociale I contenuti sono importanti, ma non bisogna limitarsi ad essi: è stata data eccessiva importanza ai contenuti
Nella scuola non si dava importanza all’individuo nella sua interezza, ma via via (nel corso degli anni) si privilegiava l’aspetto dei contenuti o l’aspetto cognitivo Si cercava di comprendere come avviene l’apprendimento ma concentrandosi solo sulla “testa del soggetto che apprende” senza neanche prendere in considerazione il “soggetto che insegna”
Un primo passo Alla fine degli anni ’60, riconoscimento del “vissuto” del bambino, la sua esperienza pregressa: primo riconoscimento di un soggetto che apprende non composto di solo “intelletto” Vengono presi in considerazione emozioni e sentimenti, ma separatamente dall’aspetto cognitivo, non veniva riconosciuta la reciproca interdipendenza
Emozioni e sentimenti sono componenti essenziali degli stessi processi cognitivi, non un aspetto staccato Ansietà, timori, incertezze, desideri incidono fortemente sull’apprendimento E questo anche per gli insegnanti. Anche gli insegnanti sono persone intere, con emozioni e sentimenti, e devono esserne consapevoli
A scuola per star bene e quindi imparare Tre aspetti fondamentali Il piacere dell'apprendere: si apprende quando si prova piacere per quello che si sta facendo, anche quando non è previsto dal programma. Il gruppo, il rapporto, l’affetto: si vive bene nella scuola quando si condividono con gli altri le cose che si sta facendo o si vorrebbero fare. La scuola come habitat: si sta bene se l’ambiente, l’organizzazione dei tempi, degli spazi ecc. sono curati e fonte di stimolo.
Abbiamo visto attraverso diversi esempi che Il vero messaggio educativo che la scuola dà è il clima “che si respira” Collaborazione, piacere di stare insieme, rispetto, generosità non si possono insegnare attraverso lezioni teoriche, ma solo attraverso la pratica quotidiana.