Il Bilancio di previsione 2007 assume alcuni principi della manovra, ma evidenzia anche necessità di programmazione e pianificazione economico-finanziaria.

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Transcript della presentazione:

Il Bilancio di previsione 2007 assume alcuni principi della manovra, ma evidenzia anche necessità di programmazione e pianificazione economico-finanziaria e organizzativa Un Bilancio costruito secondo il principio dell’autonomia, ma una autonomia ad alta complessità gestionale BILANCIO 2007

Programmazione ottimale delle risorse Ottimizzazione della managerialità Gestione politiche risorse umane Implementazione dei controlli gestionali Scelta delle priorità di spesa I Principi e le Ricadute

Una nuova Stagione: La Stabilizzazione del precariato Autonomia nella determinazione dell’entità del risparmio Disapplicazione del taglio dell’1% della spesa di personale (c. 198 bis L. 266/2005) Definizione del piano di stabilizzazione del personale a T.D. che ha lavorato per più di 3 anni nei 5 precedenti, anche in modo discontinuo, assunto con selezione pubblica o in base a norma di legge e che ne faccia istanza

Una nuova Stagione: La Stabilizzazione del precariato Ricadute e parametri di riferimento per la Provincia di Parma Taglio 1%: risparmio 2006 rispetto al 2005 € ,00 Personale a T.D.: n. 38 di cui in scadenza n. 16 La Stabilizzazione non comporta un aggravio di spesa

Personale: dimostrazione della tendenza al risparmio Previsione iniziale Bilancio 05 € ,00 Previsione iniziale Bilancio 06 € ,00 Assest. Settembre Bilancio 06 € ,00 Previsione iniziale Bilancio 07 € ,00 Risparmio 2006 rispetto al 2005 € ,00

Novità a efficacia immediata Per Amministratori e Consiglieri Riduzione del n. di consiglieri e assessori (dopo le prime elezioni utili) L’indennità di fine mandato spetterà solo ai Presidenti e Sindaci in carica per almeno 30 mesi ininterrotti Nuovo sistema per il rimborso delle trasferte (piè di lista per le spese di viaggio e per le altre spese a forfait con riferimento ad apposito decreto) I Costi della Politica (cc. da 364 a 370 maxiemendamento)

Novità a efficacia immediata Per Amministratori e Consiglieri Agli amministratori spetta il rimborso per le sole spese di viaggio sostenute per la partecipazione alle sedute dei rispettivi organi dell’assemblea ed esecutivi, nonché per la presenza necessaria presso la sede degli uffici per lo svolgimento delle funzioni proprie o delegate L’ammontare annuo percepito da un consigliere non potrà superare il 30% dell’indennità annua percepita dal Presidente della Provincia I Costi della Politica (cc. da 364 a 370 maxiemendamento)

… Per i CDA delle Partecipate / Municipalizzate Le indennità di presidenti e consiglieri di CDA non dovranno essere superiori al 70% delle indennità di sindaci e presidenti di Provincia Il numero dei componenti dei CDA dovrà essere ridotto in proporzione al capitale versato (3 – 5) Gli amministratori di enti locali che partecipano a CDA di società di capitale, partecipate dallo stesso Ente, non hanno titolo a percepire emolumenti a carico della società I Costi della Politica (cc. da 364 a 370 maxiemendamento)

La fiscalità locale viene riorganizzata La compartecipazione all’IRPEF per le Province è prorogata anche per l’anno 2007 Possibilità di aumentare l’IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) dal 20% al 30%: nel nostro caso la completa rigidità delle entrate tributarie ha reso indispensabile tale opportunità Possibilità di monitoraggi diretti da parte delle Province dell’Addizionale Energia elettrica Si prevedono disposizioni di semplificazione e manutenzione della base imponibile La Fiscalità locale

Obiettivi di finanza pubblica Patto di Stabilità Cosa vuol dire migliorare i saldi? Vuole dire pagare meno ed impegnare meno? Quali sono i riflessi sulla gestione per la Provincia di Parma, considerando che il saldo deve migliorare di 5,9 milioni di €uro?

Obiettivi di finanza pubblica Patto di Stabilità PROVINCE EMILIANO-ROMAGNOLE (dati di prima ipotesi calcolati prima del maxi-emendamento) Confronto dell’obiettivo di miglioramento del saldo finanziario rispetto alla media (dati in migliaia di €uro) calcolato applicando i primi coefficienti

Obiettivi di finanza pubblica Patto di Stabilità Se non si vuole sforare occorre, sia per la competenza che per la cassa, attuare le seguenti azioni: Presidio delle spese in c/capitale Blocco delle anticipazioni di cassa Drastica riduzione, quindi, della percentuale dei pagamenti rispetto agli stanziamenti di competenza e residui Reperimento di maggiori entrate correnti libere: operazione difficile per le Province

Il bilancio 2007 della Provincia di Parma La spesa corrente ammonta a 68 milioni e 129 mila €uro I servizi al territorio calano rispetto al 2006, a fronte di una riduzione delle entrate regionali, soprattutto nel settore della formazione professionale Le risorse correnti diminuiscono rispetto al 2006, in valore assoluto di 2 milioni e 824 mila €uro. Il conto capitale (risorse e spese per la realizzazione di investimenti) ammontano ad 85 milioni e 785 mila €uro I restanti 10 milioni e 457 mila €uro, sono rappresentati da partite compensative, quali i servizi per conto terzi.

La classificazione delle Entrate Correnti L’Entrata corrente per l’anno 2007 è stimata in mila €uro Le entrate correnti calano del 4,75%. Malgrado si applichi l’aumento tariffario all’Imposta Trascrizione autoveicoli. Il calo è da attribuire alle risorse che entrano da altri soggetti (Regione, Fondazione ed altri). La maggiore riduzione è riferita alla delega per la Formazione Professionale. Tale calo si ripercuote in spesa nella riduzione dei servizi al territorio. La politica fiscale porta all’IPT una previsione di 900 mila Euro in più rispetto al 2006 di cui a favore di Investimenti con miglioramento della situazione economica € 2.118

Entrate Tributarie Le entrate tributarie rappresentano sempre la principale fonte di risorse per la provincia Rappresenta il 61,50% di tutta l’entrata Corrente ed è relativa a: 1) ai consumi "non domestici" di energia elettrica 2) alla iscrizione e circolazione dei veicoli 3) all'ambiente, in forma di addizionale alla tassa comunale rifiuti 4) all'uso di aree stradali di proprietà provinciale 5) Compartecipazione al gettito Irpef. Incremento 2007 pari € 1.000

La classificazione delle Spese Correnti per Funzioni Le risorse correnti, pari a mila €uro, sono impiegate per mila €uro per il finanziamento delle spese per l’erogazione dei servizi, e per l’attuazione degli interventi e iniziative che non hanno carattere di investimento. Sono anche destinate al rimborso dei mutui (capitale e interessi) per 7 milioni e 75 mila €uro. Infine per 2 milioni e 118 mila €uro hanno migliorato la situazione economica finanziando investimenti.

Spese Correnti per Interventi (comprese quote capitali) La spesa corrente può essere rappresentata in base alla tipologia economica delle spese da sostenere: le retribuzioni del personale, l’acquisto di beni di consumo e di prestazioni di servizio, gli interessi passivi e l’onere di restituzione dei mutui, i contributi da erogare a terzi, le imposte, i costi per l’uso di beni, quali gli affitti. È necessario sottolineare la tendenza al ribasso delle spese di personale che registrano un’ulteriore diminuzione rispetto al bilancio iniziale 2006 (a sua volta tagliato di 1 milione e 813 mila €uro), e confermando l’assestato 2006.

La Composizione dei Costi La composizione dei costi, nella parte corrente del bilancio di previsione 2007 risulta coerente con la previsione iniziale Si registra una lieve diminuzione dei costi fissi e un leggero incremento dei costi generali. La parte dei servizi, considerando comprese anche viabilità e istruzione, è pari al 49,15% del bilancio complessivo, all’inizio del 2006 era del 47,86%

Spese di Investimento per Settori di Intervento Le risorse previste per gli investimenti sono di 50 milioni 757 mila €uro. Vengono proposte nuove opere e riproposte opere che non si sono realizzate nel 2006 per fattori oggettivi, come il protrarsi di assegnazioni della Regione e dell’Anas. Al settore Viabilità viene destinata una parte consistente del Piano investimenti 2007, pari a 35 milioni di €uro; interventi subordinati al concretizzarsi di accordi già avviati. Seguono il settore della Scuola con un peso del 14% circa e gli interventi di sostegno economico ed agricoltura con il 5% circa. A questi valori si aggiungono quelli delle operazioni di gestione della liquidità presso la Tesoreria per un totale di € 30 milioni.