Quale finanza per la città metropolitana Linee di indagine e questioni aperte Santino Piazza, Ires Piemonte 16 giugno 2014.

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Transcript della presentazione:

Quale finanza per la città metropolitana Linee di indagine e questioni aperte Santino Piazza, Ires Piemonte 16 giugno 2014

Scaletta della presentazione Le novità di uno schema di finanziamento metropolitano che nasce sulle “ceneri” del livello di governo provinciale La struttura socioeconomica dell’area torinese quale unicum nello schema Delrio: effetti di un disegno subottimale del perimetro metropolitano sulla governance del sistema Spazi per la cooperazione fiscale: i nodi da sciogliere e le potenzialità Conclusioni

L’assetto fiscale metropolitano L’eredità del livello di governo provinciale (quella “visibile”..)

L’area metropolitana torinese eredita l’autonomia fiscale della provincia preesistente… Dati 2012 in migliaia di euro, fonte OFT e Ministero Interno

…e le funzioni di area vasta Dati 2012 in migliaia di euro, fonte OFT e Ministero Interno

Potenzialità: Fiscalità ambientale e responsabilità di spesa per funzioni di area vasta Criticità: Accountability dei “nuovi” strumenti di finanziamento delle funzioni di area vasta (sulle ceneri delle province non nascerà un livello di governo elettivo…)

Disegno subottimale dei confini metropolitani L’area metropolitana torinese a confronto con le altre aree previste dal Delrio

Il disegno “sghembo” delle aree metropolitane… non solo dal punto di vista dimensionale

Indici di eterogeneità o dissimiglianza areale sulle basi imp. immobiliari Denominazione area metropolitana I o +II o cinturaresto provincia Bari0,370,48 Firenze0,280,19 Genova0,620,57 Milano0,52 Napoli1,151,11 Torino0,280,77 …effetti di tale perimetrazione sulla governance del sistema

L’area torinese allargata (dall’area metropolitana a 53 comuni alla città metropolitana che ingloba i confini provinciali) subisce un incremento di eterogeneità nelle dotazioni fiscali molto rilevante (unico caso) Potenziali effetti di scoraggiamento sulla cooperazione fiscale tra comuni…

Gli spazi della cooperazione fiscale Il tema Interazione e/o competizione: la fiscalità immobiliare

Test di Moran (locale): >0 aree “simili”, <0 aree “eterogenee”

Le interazioni spaziali tra comuni all’interno dell’area in termini di scelta dell’aliquota Ici ordinaria non sono casuali Esternalità, competizione... quali fattori determinano l’interdipendenza delle scelte a livello spaziale?

Gli spazi della cooperazione fiscale Individuazione delle risorse Oneri di urbanizzazione

La situazione nelle regioni italiane…

Dati Istat. Bilanci comunali anni vari

… e in Piemonte?

Peso % OU su totale entrate Dati 2012 conti consuntivi, fonte OFT e Ministero Interno

Le distorsioni nell’utilizzo del gettito da oneri di urbanizzazione sembrano rilevanti…ma non affrettare le conclusioni sul loro potenziale in chiave cooperativa sembra opportuno La responsabilità di governo degli equilibri di bilancio è e resta, allo stato attuale, in capo all’ente. Tema centrale in un contesto iper-frammentato e eterogeneo come quello della città metropolitana allargata. Quale innovazione nelle forme di governo dei saldi di bilancio?

Conclusioni Il disegno della governance metropolitana nel caso torinese mostra gli effetti imprevisti di una perimetrazione subottimale: le sfide dello statuto e della governance Eredità fiscale delle amministrazioni provinciali: potenzialità (esempio: fiscalità ambientale) e criticità (accountability) Le interazioni fiscali all’interno dell’area metropolitana sono significative: gli spazi di approfondimento Le risorse per la cooperazione fiscale: la fiscalità immobiliare e urbanistica. Interazione tra assetto istituzionale e incentivi