Collaborazioni per call regione Toscana 2 possibilita’: 1.I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE (GESTIONE IN ANTICIPAZIONE DEL POR FESR 2014-2020)

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Transcript della presentazione:

Collaborazioni per call regione Toscana 2 possibilita’: 1.I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE (GESTIONE IN ANTICIPAZIONE DEL POR FESR ) 2. PAR FAS LINEE DI AZIONE E E APQ MIUR- MISE REGIONE TOSCANA

1. RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

2.1 Soggetti beneficiari Possono partecipare al bando: Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI)5, in forma singola o associata in ATS, RTI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete- Soggetto)6, Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto)7, Consorzi e Società Consortili. I raggruppamenti dovranno essere formati da almeno 3 imprese. 1. RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

Scopo di ciascun progetto e suo vero output deve essere la realizzazione di un prodotto/servizio/processo industrialmente utile. Per questo le proposte progettuali devono prevedere la realizzazione di un prototipo. RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

Idea alla base del progetto (1000 caratteri) Stato dell'arte (4000 caratteri) Stato dell’arte della tecnologia nel settore (almeno rispetto allo stato aziendale) Obiettivo finale con particolare riferimento all’originalità e all’innovazione (2000 caratteri) (fare riferimento al prodotto, al processo, all’organizzazione rispetto almeno allo stato aziendale; eventuale originalità dell’approccio proposto). Breve descrizione delle attività (max 2000 caratteri) (fare riferimento al prodotto, al processo,all’organizzazione) Indicazione dei costi: RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

OR mette X (0,55 TOT); TOT= X/0.55 AIUTO = 0,45 TOT = (0,45/0,55) X = 0,818 X Media Impresa mette X (0,60 TOT); TOT= X/0.60 AIUTO = 0,40 TOT = (0,40/0,60) X = 0,666 X III ditta: Software? >>>>? RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

Ipotesi con una sola impresa

Risultati attesi in termini di analisi di mercato e prospettive di utilizzazione dei risultati conseguiti per ciascun impresa/partner, in termini di ricadute industriali volte a favorire condizioni di sviluppo competitive e di salvaguardia e/o incremento occupazionale e/o di aumento della capacità produttiva (max 4000 caratteri) Esperienze e competenze della/e impresa/e partecipante/i, con riferimento alle attività specifiche previste nella proposta (max 2000 caratteri) Descrizione del valore aggiunto per lo sviluppo del progetto derivante dalla cooperazione nel caso di progetti presentati da aggregazioni di imprese (max 1000 caratteri). RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

ELEMENTI ESSENZIALI BANDO FAR FAS 2014 Gli ambiti di intervento prioritari, individuati dall’Accordo di Programma MIUR-RT ed ulteriormente dettagliati nell’APQ MIUR-MISE-RT, sono i seguenti: 1. Nuove tecnologie del settore energetico, con particolare riferimento al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili; …………………………………… 2. Piattaforma tecnologica integrata per l'optoelettronica, la fotonica, l’ICT, la robotica e le altre tecnologie abilitanti connesse; particolare attenzione sarà prestata a: applicazioni delle tecnologie Information and Communication Technology (ICT), delle tecnologie fotoniche e della robotica; sensoristica, applicazioni ottiche e informatiche per il controllo dell'ambiente, delle attività produttive, della mobilità e delle altre attività umane; tecnologie per l'aerospazio e la sicurezza (ad esempio: sensori, applicazioni ottiche e comunicazioni); tecnologie per la comunicazione e trasmissione dati (ad esempio: reti ad alta velocità).

ELEMENTI ESSENZIALI BANDO FAR FAS 2014 Individuazione dei beneficiari con la puntuale definizione dei requisiti che gli stessi devono possedere e eventuali punteggi minimi di ammissibilità Linea A: La Linea A finanzia progetti presentati da ATS, costituite o costituende, composte da micro, piccole e medie imprese (d’ora in avanti “PMI”) in collaborazione effettiva obbligatoria con almeno un organismo di ricerca (d’ora in avanti “OR”). Le ATS devono obbligatoriamente essere composte da non più di cinque PMI e devono prevedere la partecipazione di almeno una microimpresa o una piccola impresa. Il Capofila deve essere necessariamente scelto tra le imprese. PMI: le PMI, complessivamente, devono sostenere una percentuale pari ad almeno il 50% e non superiore al 70% dei costi complessivi di progetto; OR: l’OR deve sostenere almeno il 30% ma meno del 50% dei costi ammissibili di progetto e ha il diritto di pubblicare i risultati del progetto di ricerca nella misura in cui derivino da ricerche da esso svolte; nel caso di più OR, il valore cumulativo dei costi ammissibili di tutti gli OR non può essere inferiore al 30% dei costi complessivi di progetto. Tutti gli OR, cumulativamente, non possono sostenere una quota pari o superiore al 50% dei costi complessivi di progetto;

Linea B: La Linea B finanzia progetti presentati da ATS, costituite o costituende, composte da grandi imprese (d’ora in avanti “GI”) e/o PMI in collaborazione effettiva obbligatoria con almeno un OR. Le ATS devono obbligatoriamente essere composte da non più di cinque imprese (GI e/o PMI) e devono prevedere la partecipazione di almeno una microimpresa o una piccola impresa. Il Capofila deve essere necessariamente scelto tra le imprese. GI/PMI: le GI/PMI, complessivamente, devono sostenere una percentuale pari ad almeno il 50% e non superiore al 70% dei costi complessivi di progetto. OR: l'OR deve sostenere almeno il 30% ma meno del 50% dei costi ammissibili di progetto e ha il diritto di pubblicare i risultati dei progetti di ricerca nella misura in cui derivino da ricerche da esso svolte. Nel caso di più OR, il valore cumulativo dei costi ammissibili di tutti gli OR non può essere inferiore al 30% dei costi complessivi di progetto. Tutti gli OR, cumulativamente, non possono sostenere una quota pari o superiore al 50% dei costi complessivi di progetto. I requisiti di ammissibilità che devono essere posseduti dai soggetti proponenti sono quelli previsti, oltre che dagli atti già citati, dalla Delibera GR n. 18 del “Bando Standard”, laddove applicabili.

ELEMENTI ESSENZIALI BANDO FAR FAS 2014

La domanda e’ in due fasi? Quanto durano I progetti?

BACKUP

I costi ammissibili per la realizzazione dei progetti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale sono i seguenti: a) le spese di personale: personale impiegato in attività di ricerca e sviluppo in possesso di adeguata qualificazione (laurea di tipo tecnico-scientifico o esperienza almeno quinquennale nel campo della ricerca e sviluppo) e personale impiegato in attività di produzione nei limiti del 35% delle spese del personale di ricerca; Si tratta pertanto di personale dipendente impiegato a tempo indeterminato o determinato, presso le strutture dell’impresa finanziata con sede di lavoro stabile sul territorio toscano. Il personale impiegato in attività diverse da quelle descritte è invece rientrante tra le spese generali. b) costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto di ricerca, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca, calcolati secondo i principi della buona prassi contabile; c) costi dei fabbricati e dei terreni..... d) costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti..... nel limite complessivo massimo del 35% del costo totale di progetto e) spese generali supplementari da computare forfettariamente nel limite del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale; f) altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell'attività di ricerca, nel limite del 15% del costo totale di progetto. Sono in ogni caso escluse dall’intervento finanziario le spese fatturate tra Partner del medesimo Progetto. Sono altresì escluse dall’intervento finanziario le spese fatturate dai Partner alla Rete-Soggetto del medesimo Progetto. Nel caso di aggregazione di più soggetti (RTI/ATS/rete contratto), nessuna impresa del raggruppamento può sostenere più del 70% o meno del 10% dei costi ammissibili del progetto di collaborazione. In caso di aggregazioni tra imprese e organismi di ricerca (ATS), questi ultimi non possono sostenere cumulativamente più del 30% e singolarmente meno del 10% dei costi ammissibili del progetto di collaborazione DETTAGLI FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA

Qualora la costituzione formale del raggruppamento non sia avvenuta precedentemente alla presentazione della domanda di aiuto di seconda fase (raggruppamento costituendo), i partner del progetto devono presentare, a pena di inammissibilità, una dichiarazione di intenti alla costituzione del RTI/ATS/Rete-Contratto così come previsto dal paragrafo 4.8 del bando. L’atto costitutivo (notarile) dell’RTI/ATS/Rete-Contratto deve essere trasmesso (attraverso l’inserimento nel sistema informatico) entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento di concessione dell’aiuto. 2.4 Accordo di partenariato e accordo su proprietà intellettuale Accordo di partenariato. Nel caso di progetti presentati da raggruppamenti di imprese, e eventualmente Organismi di Ricerca, il partenariato deve essere formalizzato mediante la costituzione dell’RTI/ATS/Rete-Contratto.26. L’RTI/ATS/Rete-Contratto disciplina i ruoli e le responsabilità dei partner. In particolare, l’Atto costitutivo (notarile) deve prevedere espressamente: