Sarah Sahrakhiz Corso italiano - Gruppo 4
latino volgare La lingua italiana deriva dal latino volgare C‘era il latino classico (lingua scritta; p.e.: Cicerone) e il latino volgare (lingua parlata) Il latino volgare si distingueva a seconda del luogo e del parlante sostrato, superstrato adstrato Le influenze delle lingue sostrato, superstrato ed adstrato hanno lasciato delle tracce 2
Sostrato etrusco, celtico, osco-umbro Sostrato: lingua precedente che prima di sparire ha influenzato la lingua che si sta diffondendo (etrusco, celtico, osco-umbro) Superstrato gotico, longobardo, franco Superstrato: lingua che arriva e non riesce ad imporsi, ma che prima di sparire influenza la lingua egemonica (gotico, longobardo, franco) Adstrato greco, arabo Adstrato: Lingua che vive accanto ad un‘altra lingua e lascia la sua traccia (greco, arabo) 3
fenomeni di semplificazione Già nel I seccolo d.C. sono cominciati i fenomeni di semplificazione nel latino volgare caduta dell‘impero romano mancanza di scambio linguistico Con la caduta dell‘impero romano nel III seccolo e con la mancanza di scambio linguistico durante il Medioevo fra le provincie, il volgare si è sviluppato diversamente a seconda del luogo fondamenti della grammatica romanza Nel VI seccolo nacquero i fondamenti della grammatica romanza lingue romanze Dal IX seccolo il volgare si può denominare lingua romanza (cioè lingue romanze) sviluppo nel parlato Le lingue romanze sono uno sviluppo nel parlato, nello scritto si usava ancora solo il latino classico 4
960 d.Cl‘anno di nascita dell‘italiano 960 d.C. è considerato l‘anno di nascita dell‘italiano I primi attestazioni in italiano volgare L‘indovinello veronese L‘indovinello veronese (IX seccolo) I placiti cassinesi I placiti cassinesi (documenti giudiziali, 960 d.C.) L‘iscrizione di San Clemente L‘iscrizione di San Clemente a Roma (XI seccolo) Tutti sono testi d‘uso; la lingua letteraria era ancora il latino 5
Per secoli l‘italiano volgare aveva assunto diversi varianti legate al luogo in cui veniva parlato -> si parlavano i dialetti Lingua dell‘amministrazione (fino al Cinquecento), della Chiesa e della scienza (fino all‘Ottocento) era stata il latino Duecentoricca tradizione volgare Nel Duecento si è svilluppata una ricca tradizione volgare n dialetto che ha fatto carriera ilfiorentino L‘italiano di oggi: un dialetto che ha fatto carriera: Il toscano, ossia il fiorentino grandi scrittori motivi economici prestigio Il fiorentino, sia grazie ai grandi scrittori, che usavano questa lingua sia per motivi economici cominciò ad acquisire più prestigio e a diffondersi nella scrittura lingua letteraria L‘italiano è stato per tanto tempo una lingua letteraria, parlata solo in qualche area 6
scuola poetica siciliana La scuola poetica siciliana ( ) poesia religiosa umbra La poesia religiosa umbra ( ) poesia veneta La poesia veneta La koiné padana Il volgare illustre dell‘Italia settentrionale – La koiné padana ( ) Il dolce stil nuovo Il dolce stil nuovo – La poesia toscana/fiorentina ( ) 7
Dante Alighieri Dante Alighieri ( ) Divina Commedia Ha scritto il capolavoro dell‘ epos: La Divina Commedia Francesco Petrarca Francesco Petrarca ( ) Canzoniere Ha scritto il capolavoro della lyrica: Il Canzoniere Giovanni Boccaccio Giovanni Boccaccio ( ) Decameron Ha scritto il capolavoro della prosa: Il Decameron 8
Cinquecentofino all‘Ottocento lingua illustre Dal Cinquecento fino all‘Ottocento si cercava il volgare adatto per una lingua illustre, ciò per una lingua comune / letteraria La discussione era accesa e teneva occupata tanti letterati fiorentinomodello delle Tre Corone Il fiorentino, dopo il modello delle Tre Corone, (non il fiorentino parlato in quel tempo) aveva avuto succeso ed era diventato la lingua illustre. La lingua dei toscani è stata importantissima per la storia dell‘italiano 9
l‘unificazione dell‘Italia nel 1861 ‘ alfabetizzazione lingua della maggioranza Con l‘unificazione dell‘Italia nel 1861 (Proclamazione del „Regno d‘Italia“ sotto Vittorio Emmanuele II) ed il progresso nell‘ alfabetizzazione, l‘italiano ha finito di essere un privilegio dei toscani e poche altre persone ed è diventato patrimonio nazionale e lingua della maggioranza Migrazione interna, urbanizzazione industrializazzione Migrazione interna, urbanizzazione ed industrializazzione hanno rafforzato la diffusione dell‘italiano 10
lingua dialetti“ A causa della diffusione del fiorentino come „lingua“, i dialetti sono diventati „dialetti“ come li intendiamo oggi l‘italianoconvive con i dialetti Oggi l‘italiano convive con i dialetti allontanato dalla lingua letteraria di base fiorentina L‘italiano contemporaneo si è allontanato dalla lingua letteraria di base fiorentina varietà diamesica diatopica diastratica diafasica L‘italiano ha tante varietà, legate al mezzo usato per trasmettere l‘informazione (diamesica, p.e.: parlato o scritto), al luogo (diatopica), alla classe sociale, età, genere e la condizione economica del parlante (diastratica) e alla situazione comunicativa (diafasica) 11
settentrionali Dialetti settentrionali (sopra la linea „La Spezia-Rimini“) centro-meridiani La Spezia- Rimini“ e „Roma- Ancona Dialetti centro-meridiani (fra la linea „La Spezia- Rimini“ e „Roma- Ancona“) meridionali meridionali estremi Dialetti meridionali e meridionali estremi (sotto la linea „Roma- Ancona“) Altri 12
Dialetti settentrionaliGallo-italicoVeneto L‘Istriano Dialetti settentrionali: Il Gallo-italico, il Veneto, L‘Istriano ToscanodialettiMediani Dialetti centro-meridiani: Il Toscano, i dialetti Mediani Dialetti meridionali Dialetti meridionali (dal sud di Roma a Calabria) Dialetti meridionali Dialetti meridionali estremi (Sicilia, sud di Calabria e Puglia) Sardo Il Sardo Corso Il Corso Friulano Il Friulano Ladino Il Ladino 13
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