Perché il 27 Gennaio È stata scelta questa data per ricordare il 27 Gennaio del 1945, quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa arrivarono presso la città polacca di Auschwitz scoprendo il campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono per la prima volta a tutto il mondo l'orrore del genocidio nazista.

SHOAH Shoah deriva dall’ebraico che significa”distruzione”. Molti ebrei usano questo termine per definire il genocidio fatto dai nazisti agli ebrei. Il termine olocausto è una similitudine di shoah. I nazisti uccidevano gli ebrei in due modi: o li mettevano dentro la camera a gas oppure li infilavano dentro i forni crematoi.

Benito Mussolini e Adolf Hitler Questi due uomini furono i principali responsabili di questo eccidio di massa: il primo, Mussolini governava in Italia con il Partito Fascista mentre Adolf Hitler in Germania con il Nazismo.

CACCIA AGLI EBREI La persecuzione degli ebrei iniziò nel marzo del 1938. I nazisti iniziarono a prendere gli ebrei tedeschi ed austriaci ed imprigionarli nei campi di concentramento. I nazisti iniziarono a prendere solo gli adulti maschi ebrei e poi tutti e li tenevano nei campi di concentramento solo per pochi giorni.

LEGGI RAZZIALI In questo periodo nacquero tante legge razziali contro zingari, ebrei, omosessuali e qualsiasi partito con idee contrarie al fascismo. L’unica razza superiore era quella Ariana di Hitler

I CAMPI DI CONCENTRAMENTO I campi di concentramento erano luoghi in cui venivano deportati tutti i perseguitati e dopo averli forzati a lavorare venivano uccisi nei forni, fucilati o nelle camere a gas, ma a volte morivano anche per la fame perché tenuti in condizioni pessime, con pochissimo cibo e acqua. Dormivano in condizioni disastrosa uno sopra l’altro I campi di concentramento in Italia erano circa 400 per ogni regione. Il campo di concentramento nazista principale è Auschwitz. I nazisti costruirono circa 20.000 campi di concentramento. C’è anche il campo di mauthausen e Buchenwald. I campi di concentramento vengono chiamati cosi perché servivano a concentrare fisicamente tutti gli ebrei in un unico luogo per poi ucciderli.

PER NON DIMENTICARE Ogni anno noi ricordiamo questo bruttissimo avvenimento in modo tale da non far di nuovo lo stesso errore in futuro e non far dimenticare che queste cose sono accadute e potrebbero riaccadere, specialmente in un periodo di crisi come questo. Sono stati creati anche molti film per l’occasione come ad esempio il bambino dal pigiama a righe

TESTIMONIANZE I pochi superstiti rimasti vivi in questo periodo tramandano i terribili avvenimenti che sono accaduti prima della Seconda Guerra Mondiale, uno di questi è Armando Gasiani che è venuto a Petralia un anno fa per condividere con noi quei bruttissimi momenti vissuti nella sua adolescenza. Ci sono anche diari di riprtati trovati nei campi o in alcune case come quello di Anne Frank e di Primo Levi. Anne Frank Primo Levi

Armando Gasiani

FINE Federica Ferdino Flavia Scelfo Luca Vaccarella Classe IIIB Coordinatrice Prof.ssa Anna Maria Provenzano Istituto comprensivo Petralia Sottana