Diritto dell’Unione europea Introduzione/3. La c.d. Costituzione europea Come è stata redatta: la Dichiarazione di Laeken (14-15.12. 2001) e la Convenzione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL NO INGLESE SALTA LACCORDO A 27 9 dicembre 2011 a cura di Renato Brunetta 13.
Advertisements

IL TRATTATO DI LISBONA.
L’UNIONE EUROPEA.
Fonti normative comunitarie
Unione Europea.
Unione Europea.
Parte Ia LUnione europea. Cosè? Una struttura sovranazionale costituita da varie istituzioni che interagiscono tra loro Una sorta di proto-stato europeo.
Focus 4 Il patto di stabilità e crescita.
L’Unione Europea e le sue Istituzioni: un’introduzione
Organizzazione dellUnione europea Direzione Didattica di Cammarata Corso di formazione LEUROPA E LEURO.
L’UNIONE EUROPEA Quante sono le stelle?.
LA RIFORMA ISTITUZIONALE DELL’UE E IL PROCESSO COSTITUZIONALE
Procedure Decisionali La parte del processo di formazione di una politica con la quale le istituzioni che svolgono la funzione legislativa approvano formalmente.
LA BANCA CENTRALE EUROPEA
IL PRINCIPIO DI ATTRIBUZIONE
DANIELE, Diritto dell’Unione europea, 4. ed., Milano, Giuffré, 2010
ART. 119 TFUE Università di Pavia
La cooperazione in Europa: il Consiglio dEuropa e la nascita delle Comunità Europee (Lezione del ) OCSE (Organizzazione Europea per la cooperazione.
LE FONTI DI DIRITTO PRIMARIO
IL RICORSO IN CARENZA Università di Pavia Università di Pavia
Università di Pavia I DIRITTI DISCENDENTI DALLA CITTADINANZA EUROPEA Università di Pavia INIZIALMENTE: CONTRIBUTI DEGLI STATI MEMBRI (CECA) IL FINANZIAMENTO.
Università di Pavia LUTILIZZO DELLE ISTITUZIONI UE NEL FISCAL COMPACT TRATTATI DI SCHENGEN E DI PRÜM I POTERI DI COMMISSIONE E CONSIGLIO NEGLI ARTT. 3.
NEL TRATTATO DI LISBONA
Trattato che adotta una COSTITUZIONE PER LEUROPA Limiti e prospettive.
IL TRATTATO DI LISBONA Università di Pavia
Università di Pavia LE RAGIONI DELLINTEGRAZIONE DIFFERENZIATA AUMENTO DEL NUMERO DEGLI STATI MEMBRI DIFFERENTI VISIONI DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE.
Università di Pavia LA STRUTTURA ISTITUZIONALE COMUNITARIA ISTITUZIONI POLITICHE ISTITUZIONI DI CONTROLLO CONSIGLIO EUROPEO CONSIGLIO COMMISSIONE PARLAMENTO.
CLASSIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DELL’UNIONE
LA POSIZIONE DELLE ALTRE ISTITUZIONI E IL TRATTATO DI MAASTRICHT DICHIARAZIONE COMUNE DELLE TRE ISTITUZIONI POLITICHE, DEL 1977 INTRODUZIONE, CON IL TRATTATO.
L’EVOLUZIONE DELLA TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI
Università di Pavia LE FONTI DI DIRITTO PRIMARIO TRATTATI + ATTI AD ESSI RICOLLEGATI PROTOCOLLI ATTI DI ADESIONE INTEGRAZIONI DEI TRATTATI AVVENUTE MEDIANTE.
L’Unione Europea.
Gli Stati «padroni dei Trattati» La perdurante natura di «Trattati internazionali» dei Trattati istitutivi dell’UE.
Punti di riferimento essenziali
La Costituzione Europea
Il quadro istituzionale dell’Unione europea
LE AUTONOMIE TERRITORIALI
Europa, organismi sovranazionali
Segretariato generale La Convenzione è ora giunta al termine dei suoi lavori ed ha elaborato una bozza di trattato costituzionale. La Conferenza intergovernativa,
AUMENTO DEL NUMERO DEGLI STATI MEMBRI
LA CRISI DELL’EUROZONA APPUNTI SU UNA CRISI TUTTA DA CAPIRE.
Diritto Stato, servizi, imprese.
Economia politica per il quinto anno
Storia dell’integrazione europea Lezione 12 Dopo Maastricht: le difficoltà dell’Unione monetaria.
Diritto Stato, servizi, imprese.
Dopo Maastricht: le difficoltà dell’Unione monetaria.
COME FUNZIONA L’UE.
111 L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE. 22 IL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINI Comportamenti ripetuti nel tempo con la convinzione della loro obbligatorietà.
Istituzioni e poteri dell’Unione Europea. istituzioni.
LA TUTELA DEI DIRITTI NELL’UNIONE EUROPEA LEZIONE 3 – 2 FEBBRAIO 2016 Dott.ssa Nicole Lazzerini Dipartimento di Scienze Giuridiche Università degli Studi.
Il diritto dell’Unione europea: introduzione storica.

L’incidenza del diritto comunitario sulla Costituzione economica italiana I principi dell’ordinamento comunitario.
Diritto dell’Unione europea
Introduzione dell’Euro ( )  fine tassi di cambio variab. tra monete fuse in € BCE (1998) e SEBC: Politica Monetaria accentrata e indipendente.
Il processo di bilancio fra Parlamento e Governo Sulla cd “finanza pubblica”
L’Unione economica e monetaria da Maastricht al Patto di bilancio UE.
L’Unione economica e monetaria da Maastricht al Fiscal Compact.
Corso Diritto UE (8) L’ordinamento della UE: Il sistema delle fonti (II)
CORSO DI DIRITTO UE (8) LA PROTEZIONE DEI DIRITTI DELL’UOMO.
Università di Pavia PONDERAZIONE DEI VOTI 260 VOTI CHE RAPPRESENTINO IL VOTO FAVOREVOLE DELLA MAGGIORANZA DEGLI STATI, SE L’ATTO È PROPOSTO DALLA COMMISSIONE.
Norme internazionali del lavoro Presentazione Roma 25 giugno 2014 Ufficio Internazionale del Lavoro.
La storia del processo di integrazione europea L’approfondimento.
Università di Pavia VOLTO A FAR DICHIARARE L’ILLEGITTIMITA’ DEL COMPORTAMENTO OMISSIVO DI UN’ISTITUZIONE ART. 265 TFUE: QUALORA, IN VIOLAZIONE DEI TRATTATI,
L’EVOLUZIONE DELLA TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI
La governance economica 1.Titolo VIII TFUE (artt ) 2.Trattato MES (2012) 3.Fiscal Compact (2012)
Politica Economica Percorsi istituzionali inerenti la politica economica.
Diritto dell’Unione europea Introduzione/3. La c.d. Costituzione europea Come è stata redatta: la Dichiarazione di Laeken ( ) e la Convenzione.
Diritto dell’Unione europea
Diritto dell’Unione europea
Transcript della presentazione:

Diritto dell’Unione europea Introduzione/3

La c.d. Costituzione europea Come è stata redatta: la Dichiarazione di Laeken ( ) e la Convenzione Il trattato che adotta una Costituzione per l’Europa (Roma, ) caratteristiche principali: – Il progetto “costituzionale” – La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione – Le leggi e le leggi quadro – Il principio del primato del diritto dell’Unione sul diritto degli Stati membri

Verso il Trattato di Lisbona I referendum in Francia e nei Paesi bassi La nuova CIG (conferenza intergovernativa) Da un unico trattato due trattati – Il TUE – Il TFUE

Il Trattato di Lisbona Continuità e discontinuità Il processo di de-costituzionalizzazione – I trattati originari sopravvivono – Bando dei termini che evocano l’idea di una“costituzione” – Il trattamento della Carta dei diritti fondamentali (art. 6.1 TUE)

segue Meccanismi di garanzia a favore degli Stati membri – la clausola di “recesso” (art. 50 TUE) – Lotta contro l’espansione delle competenze dell’Unione (competence creeping): il Protocollo sull’applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità

La ritardata entrata in vigore del Trattato di Lisbona Art. 6.1: è necessaria la ratifica di tutti gli Stati membri “conformemente alle rispettive norme costituzionali” Il doppio referendum irlandese Il rifiuto del Presidente della Repubblica ceca Il ricorso al Bundesverfassunggericht (Corte costituzionale federale)

Verso la nuova governance economica La crisi bancaria e la crisi del debito sovrano (PIIGS) L’insufficienza del ramo economico della UEM

Il c.d. Fondo salva-Stati: il MES – La clausola del “no bail-out”): art. 125 TFUE 1.L'Unione non risponde né si fa carico degli impegni assunti dalle amministrazioni statali, dagli enti regionali, locali, o altri enti pubblici, da altri organismi di diritto pubblico o da imprese pubbliche di qualsiasi Stato membro, fatte salve le garanzie finanziarie reciproche per la realizzazione in comune di un progetto economico specifico. Gli Stati membri non sono responsabili né subentrano agli impegni dell'amministrazione statale, degli enti regionali, locali o degli altri enti pubblici, di altri organismi di diritto pubblico o di imprese pubbliche di un altro Stato membro, fatte salve le garanzie finanziarie reciproche per la realizzazione in comune di un progetto specifico.

segue La decisione n. 2011/199/UE del Consiglio europeo del (nuovo par. 3 art. 136) "Gli Stati membri la cui moneta è l'euro possono istituire un meccanismo di stabilità da attivare ove indispensabile per salvaguardare la stabilità della zona euro nel suo insieme. La concessione di qualsiasi assistenza finanziaria necessaria nell'ambito del meccanismo sarà soggetta a una rigorosa condizionalità."

segue Il MES organizzazione internazionale finanziaria Partecipazione di Commissione e BCE agli organi e alle procedure decisionali del MES Competenza della Corte di giustizia in caso di controversia tra MES e Stati membri

segue La sentenza sul caso Pringle (C-370/12): la legittimità del Trattato MES nt.jsf?text=&docid=130381&pageIndex=0&do clang=it&mode=lst&dir=&occ=first&part=1&ci d= Par. 1-29,

Il Fiscal compact Natura: trattato internazionale concluso da 25 Stati membri UE, compresi tutti quelli della zona euro Il patto di bilancio e la golden rule del pareggio di bilancio (lotta contro il debito pubblico) La new governance: la creazione dell’Eurosummit (accanto all’Eurogruppo)