ELETTROFORESI. Gli acidi nucleici migrano sempre verso il polo positivo per la presenza nella loro molecola di cariche negative dei gruppi fosfato (PO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’equilibrio dell’acqua
Advertisements

Costanti di ionizzazione
Tecniche elettroforetiche
Elettricità Per strofinio i corpi acquistano una proprietà detta stato elettrico,per cui risultano in possesso di elettricità.
GASCROMATOGRAFIA INTRODUZIONE
Elettroforesi su gel d’agarosio
LE PROTEINE SONO SOSTANZE ANFOTERICHE:
ELETTROFORESI CAPILLARE
PESI MOLECOLARI Uno dei problemi che si presenta sempre quando si studiano (bio)polimeri è quello della determinazione del peso molecolare. I polimeri.
Elettroforesi Separazione differenziata di molecole cariche (aminoacidi, peptidi, proteine, Acidi nucleici, ecc) sottoposte a un campo elelttrico.
Amplificazione DNA Clonaggio PCR.
Editing dellRNA. Editing dellmRNA per la Apolipoproteina B umana.
richiede la possibilità di:
Vivente : entità genetica organizzata, caratterizzata da metabolismo,
Estrazione ed analisi dei lipidi
CARICA ELETTRICA strofinato Cariche di due tipi: con seta + Positiva
Cromatografia su strato sottile
MOLECOLE CHE POSSIEDONO GRUPPI IONIZZABILI
L’elettricità.
Corso di Laurea in Ottica e Optometria, Università di Padova
Il sequenziamento genico
Elettroforesi di Acidi Nucleici Southern e Northern Blot
Tramite ELETTROFORESI dimensione , carica o idrofobicita’ relativa.
Il clonaggio di un frammento di DNA
PCR (polymerase chain reaction)
ELETTROFORESI Le proteine possono essere separate le une dalle altre mediante elettroforesi, una tecnica che sfrutta la diversità della loro carica elettrica.
Cenni teorici. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico
Titolazioni di neutralizzazione
Titolazioni di neutralizzazione
Curve di titolazione per sistemi complessi
L'ELETTRICITA'.
WESTERN BLOT VANTAGGI: le proteine sono più accessibili;
Scopi della analisi molecolare
Programma della parte 1-1 e concetti fondamentali
I nucleotidi, composti ricchi di energia svolgono diverse attività a supporto del metabolismo cellulare I polimeri dei nucleotidi, acidi nucleici, forniscono.
ELETTROFORESI SU GEL DI AGAROSIO
La corrente elettrica continua
Conducibilità elettrica in soluzioni elettrolitiche
Per l’insegnante: La presentazione si propone di descrivere:
PCR Scelta dello stampo Scelta dei primer.
I nucleotidi, composti ricchi di energia svolgono diverse attività a supporto del metabolismo cellulare I polimeri dei nucleotidi, acidi nucleici, forniscono.
Analisi chimica Cromatografia su colonna con substrato solido, gelatinoso, o con sferette forate, entro le quali le sostanze entrano ed escono con varia.
CROMATOGRAFIA Estrazione Ipotizziamo di avere due composti A e B A è solubile in acqua e insolubile in etere B è solubile in egual misura sia in acqua.
LABORATORIO 2: ANALISI DI RESTRIZIONE DI DNA GENOMICO In questa esercitazione campioni di DNA (es.: da fago λ e da plasmide pET28) verranno digeriti con.
MOLECOLE CHE POSSIEDONO GRUPPI IONIZZABILI
ESTRAZIONE DNA ANALISI QUANTITATIVA
Tecniche Chirottiche per Composti Organici 6_
Studentessa: Federica Esposito matr 574/424 Anno accademico: 2008/09
Soluzione lisante + PK Purificazione del DNA proteine DNA membrane etanolo Sovranatante Contenente DNA.
Costanti di ionizzazione. MODALITA’ DI PREPARAZIONE DI SOLUZIONI TAMPONE.
SDS = Sodio Dodecil Solfato PAGE = PoliAcrilammide Gel Elettroforesi
III ESERCITAZIONE: PURIFICAZIONE DI IgG da una miscela proteica.
Elettroforesi Un processo mediante il quale molecole cariche si separano in un campo elettrico a causa della loro diversa mobilità m = K c/ M = mobilità.
Spettrofotometria. La spettrofotometria La spettrofotometria si occupa dello studio quali-quantitativo delle radiazioni assorbite (o emesse) dalla materia.
I POLIELETTROLITI Polielettroliti sono composti macromolecolari che contengono un gran numero (dell’ordine del grado di polimerizzazione) di gruppi che.
Proprietà delle soluzioni elettrolitiche
Enzimi di restrizione La scoperta degli enzimi di restrizione è dovuta a Werner Arber, microbiologo svizzero, insieme a Daniel Nathans e Hamilton Smith.
Cosa è la FISICA Esperienza trenino: Misurare una lunghezza
Cromatografia ad esclusione molecolare
ESTRAZIONE Esempi di metodologie LA PROCEDURA ADOTTATA DIPENDE:
13/11/
CROMATOGRAFIA L'invenzione della cromatografia viene attribuita al biochimico russo Mikhail Cvet che riuscì, nel 1906, a separare la clorofilla da un estratto.
Elettroforesi su gel di agarosio
Elettroforesi su gel di agarosio
Transcript della presentazione:

ELETTROFORESI

Gli acidi nucleici migrano sempre verso il polo positivo per la presenza nella loro molecola di cariche negative dei gruppi fosfato (PO 4 3- ). Molecole, come gli aminoacidi, i peptidi, le proteine, i nucleotidi e gli acidi nucleici, possiedono gruppi ionizzabili e quindi, ad ogni valore di pH, sono presenti in soluzione come specie elettricamente cariche

Soluzione tampone: perché? In caso di acidi o basi organiche la loro dissociazione dipende dal valore di pH. Se ci troviamo in un anfolita (composti che hanno sia proprietà acide che basiche, es: Aminoacidi) sia la loro direzione che la loro velocità sono dipendenti dal pH. Per diminuire le variazioni di pH si usa un tampone. Una soluzione tampone consiste in una soluzione elettrolita composta da un acido e la sua base coniugata. Questa ha una duplice funzione nel processo, condurre corrente elettrica e, come scritto sopra, mantenere costante il pH.

Elettroforesi come controllo l’elettroforesi può essere utilizzata per studiare diversi campioni di sostanze quali proteine, siero, sangue; e per individuare anomalie nell’organismo, non solo animale ma anche umano. Questa infatti è utilizzata durante le analisi del sangue e può mostrare anomalie tra le quali tumori, disfunzioni ormonali, malfunzionamento renale o epatico.

Supporti La tecnica dell’Elettroforesi può avvenire su vari supporti. Quelli maggiormente utilizzati sono: 1- Carta (elettroforesi delle globuline del sangue) 2- Fase liquida (all’interno di capillari) 3- Su gel

Elettroforesi su gel 1) Il gel non contiene cariche in quanto non sono presenti gruppi ionizzanti 2) è possibile avere gel con maglie di grandezza variabile (in base alla concentrazione della matrice da usare), per tale motivo si effettua una separazione non solo in base alla carica ma anche in base al peso molecolare. 3) si possono facilmente recuperare i campioni dopo la separazione elettroforetica.

I gel maggiormente utilizzati nei laboratori di biologia molecolare sono costituiti da : - poliacrilamide, (PAGE) - agarosio. Le due sostanze danno origine ad una gelatina Il gel viene preparato in opportuni tamponi : -TBE (Tris Borato EDTA) -TAE (Tris Acetato) Usualmente per la separazione di molecole : - a più basso peso molecolare si usa come supporto del gel l'acrilamide - a più alto peso molecolare si usa come supporto l'agarosio

Un po’ di chimica… GEL D’AGAROSIO L'agarosio è un polimero lineare naturale di galattosio e 3,6 anidro-galattosio GEL D’ACRILAMIDE (PAGE) Il gel è formato dalla polimerizzazione di acrilamide.

In entrambi i supporti Acrilamide o Agarosio, si assembla il sistema su un apparecchio per elettroforesi o CELLA ELETTROFORETICA. Esistono in commercio un gran numero e modelli di celle elettroforetiche, di varia : - forma - grandezza - verticali - orizzontali.

I gel possono essere polimerizzati in tubicini di vetro in modo da ottenere cilindretti di acrilamide di piccolissimo spessore (elettroforesi capillare) su cui si può stratificare un singolo campione. Comunemente si usano i cosiddetti gel piatti ottenuti per polimerizzazione del gel tra due lastre di vetro, che consentono il caricamento di più campioni.

Vaschette orizzontali I sistemi orizzontali offrono il vantaggio di poter in ogni istante analizzare la corsa elettroforetica in quanto non contemplano l'assemblaggio delle lastre di vetro alla vaschetta. E' quindi possibile anche ad intervalli ravvicinati rimuovere il gel(solitamente di agarosio perché più resistente alle varie manipolazioni) ed analizzare la migrazione delle bande. Tutte le celle elettroforetiche sono costituite da 2 vaschette contenenti il tampone (TAE o TBE) ed in comunicazione tra loro alle quali sono collegati il polo negativo e positivo tra cui si genera una d. d. p.

Come avviene… Il sistema è collegato ad un alimentatore in grado di creare il campo elettrico. Grazie al campo elettrico generatosi la miscela di frammenti comincerà a migrare verso il polo positivo in base al loro diverso peso molecolare: quelle più pesanti (a maggior PM) migreranno più lentamente rispetto a quelle più leggere (a minor PM), che a loro volta migreranno più velocemente.

VERTICALE ORIZZONTALE

Cosa si ottiene… Il risultato della corsa elettroforetica consisterà in una serie di bande. Sul gel si depone anche una miscela di frammenti a PM noto (MARKER) che servirà per il calcolo della lunghezza in basi delle bande incognite

Come si evidenzia… E' possibile visualizzare la corsa elettroforetica grazie a coloranti inerti: -BPB (Blu di bromofenolo) -XC ( Xilene cianolo ) che si muovono nel campo elettrico come molecole a PM noto, Terminata la corsa è possibile evidenziare il pattern elettroforetico mediante una colorazione specifica dovuta alla presenza di ETIDIO BROMURO (EtBr),un agente intercalante che si frappone tra le basi azotate ed è evidenziabile alla luce UV, colorando le bande di DNA di arancione. E' possibile quindi calcolare il PM e quindi la grandezza in paia di basi dei frammenti misurando la distanza in cm percorsa da ciascun frammento (mobilità elettroforetica) a partire dal pozzetto fino al termine della corsa.

Un po’ di matematica… Dopo la corsa si costruisce una retta di taratura su un grafico semilogaritmico utilizzando le bande del MARKER, una miscela di frammenti a PM noto, riportando in ascisse la migrazione in cm ed in ordinata il logaritmo del peso molecolare (espresso come paia di basi). Interpolando sulla retta di taratura la migrazione dei frammenti incogniti si può risalire alla grandezza di ogni frammento. Infatti la mobilità elettroforetica è inversamente proporzionale al log del peso molecolare.