RIVEDIAMO I PRONOMI PERSONALI SOGGETTO : SINGOLARE PLURALE IO NOI TU VOI LUI /LEI LORO NOI = IO E UN MIO AMICO/ ANNA, LAURA ED IO VOI = TU E UN’AMICA/ TU, LUIGI E RICCARDO LORO = LUI E LEI / ANNA, MARIO E CARLA

IO TU LUI LEI IL MIOLA MIA I MIEILE MIE IL TUOLA TUAI TUOILE TUE IL SUOLA SUAI SUOILE SUE M/S F/S M/PL F/PL

NOI VOI LORO IL NOSTROLA NOSTRA I NOSTRI LE NOSTRE IL VOSTROLA VOSTRA I VOSTRILE VOSTRE IL LOROLA LORO I LOROLE LORO M/S F/S M/PL F/PL

WITH FAMILY MEMBERS YOU MUST OMIT THE ARTICLE IN THE SINGULAR FORM. LA MIA NONNA È ANZIANA. IL MIO FRATELLO È MUSCOLOSO. LA MIA ZIA È SIMPATICA. LE MIE NONNE SONO ANZIANE I MIEI FRATELLI SONO MUSCOLOSI. LE MIE ZIE SONO SIMPATICHE.

1.il figlio dei miei zii_______________________ 2.la figlia minore dei miei genitori _________________ 3.il figlio di mia madre e del mio patrigno_______________ 4.la moglie di mio fratello_________________ 5.mia madre e mio padre__________________ 6.il padre di mia madre___________________ 7.la sorella di mio padre__________________ 8.il figlio di mio fratello___________________ 9.Maria non é sposata____________________ 10.i genitori di mio marito _______________________ 11.la moglie di mio figlio_____________________ 12.il marito di mia figlia ______________________ 13.Giorgio non é sposato ____________________

acquisitifratellogemelligenitori maggioreminorenonnisorellasorellastra 1.Giovanni ha uno zio. È il ___________ di sua madre. 2.Mia madre e mio padre sono i miei ____________ 3.I miei fratelli hanno 5 anni e sono uguali. Sono __________ 4.Il genero, la nuora e i suoceri sono parenti _____________ 5.La figlia della mia matrigna è la mia ______________ 6.Enrico ha 14 anni. Suo fratello____________ ha 16 anni e suo fratello ___________ ha 9 anni. 7.I genitori dei miei genitori sono i miei ____________

Vi presento _______(io) amica, Caterina. Lei ama ________ (tu)fratello. Caterina e io parliamo italiano con ________(noi) genitori. Ecco __________(voi) zio, Armando. Zia Giovanna ha un gatto. _________ gatto si chiama Fifì. Armando e Giovanna amano ________ bambini. Telefoniamo alle _________(noi) amiche. Ti piacciono _________(io) cugini? __________(lui) chitarra è gialla. Arturo e Erica sono gemelli. Oggi é________ compleanno. ______(io) nonna é italiana ma ______ nonno é americano. Signora Pini, come si chiama _______ marito? _________(noi) amica ama ________(lei) fratelli. _________(noi) nipoti sono pianiste. _________(loro) zio vive in Inghilterra.

Tua cugina suona il pianoforte.(voi) I miei figli vivono in Australia(noi) Le mie amiche sono simpatiche (tu) I nostri genitori amano viaggiare(lei) Sua nonna é molto anziana.(loro) Partiamo con i nostri amici (voi) Invitate i vostri parenti?(tu) Ci piace la nostra città! (lui) Marta telefona alle sue amiche.(voi) Sua sorella si chiama Rachele.(io) Io e i miei figli andiamo spesso nella nostra casa al mare.(lei) Patrizia ha regalato un cucciolo a suo figlio.(tu)

nonno amiche compleanno zio sorella cugine marito mamma bambina fratelli suoceriragazzi lavoro cane nipote macchina gatti famiglia casa lezione vacanze moto canarino HAI VINTO!!! padre gemelle cognata

Con i verbi riflessivi ci vuole sempre ESSERE Ieri Flavia si è alzata alle 7 si è lavata e si è vestita in fretta, poi è uscita per andare al lavoro. Non ha trovato traffico e si è fermata in un bar dove ha bevuto un cappuccino e si è mangiata una brioche fresca.

1.7:00 – alzarsi – lavarsi – vestirsi - prepararsi la colazione. 2.8:00 – uscire per andare al lavoro - prendere l’autobus 3.8:30 – bere un caffè al bar 4.9:00 – entrare al lavoro 5.13:00 – prendersi un panino e una birra – fumarsi una sigaretta 6.14:00 – finire la pausa di pranzo – ricominciare a lavorare 7.18:00 – uscire dall’ufficio 8.19:00 – arrivare a casa – rilassarsi – bersi un bicchiere di prosecco 9.20:00 – prepararsi la cena – cenare 10.21:00 – farsi la doccia – prepararsi per uscire con gli amici 11. notte – ritornare a casa stanca ma contenta

Matrimoni per amore, matrimoni per forza ne ho visti di ogni tipo, di gente d'ogni sorta di poveri straccioni e di grandi signori di pretesi notai e di falsi professori ma pure se vivrò fino alla fine del tempo io sempre serberò il ricordo contento delle povere nozze di mio padre e mia madre decisi a regolare il loro amore sull'altare. Fu su un carro da buoi se si vuole essere franchi tirato dagli amici e spinto dai parenti che andarono a sposarsi dopo un fidanzamento durato tanti anni da chiamarsi ormai d'argento.

Cerimonia originale, strano tipo di festa, la folla ci guardava gli occhi fuori dalla testa eravamo osservati dalla gente civile che mai aveva visto matrimoni in quello stile. Ed ecco soffia il vento e si porta lontano il cappello che mio padre tormentava in una mano ecco cade la pioggia da un cielo mal disposto deciso ad impedire le nozze ad ogni costo. Ed io non scorderò mai la sposa in pianto cullava come un bimbo i suoi fiori di campo ed io per consolarla, io con la gola tesa suonavo la mia armonica come un organo da chiesa. Mostrando i pugni nudi gli amici tutti quanti gridarono "per Giove, le nozze vanno avanti" per la gente bagnata, per gli dei dispettosi le nozze vanno avanti, viva viva gli sposi.