1 Vogliamo bene ai nostri reni La dialisi compie 30 anni Aosta, 8/11/ 2011 Dr. Pier Eugenio Nebiolo.

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1 Vogliamo bene ai nostri reni La dialisi compie 30 anni Aosta, 8/11/ 2011 Dr. Pier Eugenio Nebiolo

2 La prevenzione dell’Insufficienza Renale (IR) Cogliere precocemente i segnali di un possibile interessamento renale Più precocemente si riesce a individuare il problema e maggiori sono le possibilità di incidere positivamente Esistono pazienti a rischio di sviluppare una IR Il MdF dovrebbe ricercare la presenza di IR nei pazienti con fattori di rischio Aosta, 8/11/2011

3 Il MdF dovrebbe ricercare la presenza di IR in quali pazienti a rischio?: Diabete Ipertensione Malattie cardiovascolari Malattie dell’apparato urinario Malattie sistemiche con potenziale coinvolgimento renale (es. malattie autoimmuni) Anamnesi familiare positiva per IR o di malattie renali ereditarie Riscontro casuale di proteinuria o ematuria Pazienti che assumono con regolarità FANS, farmaci nefrotossici o mdc Aosta, 8/11/2011

4 Che cosa fare in questi casi? 1 volta all’anno: dosaggio creatinina, calcolo della Funzione Renale (FR), Es. urine Esecuzione dell’ecografia renale: se peggioramento della FR, macroematuria, ostruzione delle vie urinarie, storia familiare di rene policistico Aosta, 8/11/2011

5 Quando inviare al Nefrologo? FR inferiore al 50% Proteinuria > 0,5 g/24/ore Anomalie urinarie persistenti Patologie riscontrate all’ecografia (cisti, ostruzione, calcoli, ecc) Ipertensione arteriosa di possibile origine renale Aosta, 8/11/2011

6 La SC di Nefrologia e Dialisi I pazienti valdostani in trattamento emodialitico (HD), prima del 1981, venivano dializzati in Centri piemontesi. Nei primi anni venne aperto il Centro di Donnas (1983), iniziata la dialisi peritoneale domiciliare (DP) ed effettuato il 1° TPX da donatore vivente in Piemonte/VdA. Nel 1997, primo Centro italiano, venne iniziata la dialisi notturna lenta, progetto che dura tuttora e che venne derivato da esperienze positive avvenute in alcuni Centri di dialisi francesi. Nel 2003 è avvenuta la ristrutturazione e l’ampliamento del Centro dialisi di Donnas. Nel 2008 è avvenuto una ristrutturazione parziale del Centro di Aosta con ampliamento delle postazioni dialitiche e soppressione della sala operatoria interna al reparto. E’ in previsione nel prossimo anno (2012) l’apertura del Centro dialisi di St. Vincent e la realizzazione futura (2013?)del nuovo reparto ospedaliero di dialisi. Aosta, 8/11/2011

7 La SC di Nefrologia e Dialisi fa parte del Dipartimento delle Medicine specialistiche Centro dialisi ospedaliero Centro dialisi a Donnas Attività di corsia nefrologica: DH Attività di diagnostica invasiva e di posizionamento di cateteri/chirurgia vascolare. Ambulatori per pazienti nefropatici, sia ad Aosta che a Donnas. Ambulatori per pazienti portatori di trapianto renale, con calcolosi renale, di predialisi e di ecografia renale a completamento della visita medica. Aosta, 8/11/2011

8 Il personale della Struttura L’èquipe di cura è formata da un direttore, sette medici (tutti specializzati in Nefrologia e Dialisi) un coordinatore infermieristico, 26 infermiere, 2 tecniche di fisiopatologia, 1 segretaria, 5 OSS, 3 ausiliari Aosta, 8/11/2011

9 Che cosa è avvenuto in questi 30 anni? Aosta, 8/11/2011

10 Conclusioni L’invecchiamento della popolazione generale e anche dei pazienti che seguiamo. Peggioramento delle condizioni cliniche dei pazienti che giungono alla nostra osservazione In aumento significativo le questioni di tipo sociale Miglioramento della tecnologia e delle conoscenze che gestiamo. Il trapianto renale (TPX) è diventata un’arma terapeutica imprescindibile, più efficace, sicura e meno costosa della dialisi. Trapianto combinato: cuore, fegato e pancreas; trapianti anche in pazienti con età superiore ai 70 anni e in condizioni cliniche più complesse. Sono aumentati i trapianti da vivente (10 sul totale dei 60) e anche quelli tra non consanguinei, in 1 caso con gruppo sanguigno differente. Aumentata disponibilità nel corso degli anni delle donazioni d’organi. Aosta, 8/11/2011