Distu Università di Viterbo 19 ottobre 2011 Il potere di nomina dei partiti in Europa
Il potere di nomina (patronage) può svolgere due funzioni in un sistema politico-amministrativo: 1) Controllo dei processi di policy-making attraverso rapporti fiduciari tra élites politiche e amministrative 2) Ricompensa della lealtà di elettori e membri di partito Il potere di nomina: Funzioni
La penetrazione delle nomine si articola in due dimensioni: a) estensione, numero di istituzioni oggetto di controllo politico b) profondità, numero di livelli organizzativi interessati dalle nomine (dai vertici fino al personale di servizio) Il potere di nomina: Diffusione
H1: Dal mutamento ambientale consegue la convergenza dei sistemi verso strategie di nomine come controllo Globalizzazione rende il clientelismo di massa insostenibile Modernizzazione socio-economica rende il clientelismo meno appetibile Processi di riforma amministrativa e mutamento dei partiti spingono verso nomine come controllo dei processi di policy-making Il potere di nomina: Ipotesi
H2: Le sequenze storiche di sviluppo delle burocrazie influenzano diffusione e logica delle nomine Nei paesi dove il consolidamento professionale delle burocrazie ha preceduto l’avvento dei partiti la politicizzazione dell’amministrazione resta bassa (Nord Europa) Nei paesi dove invece il consolidamento dei partiti è avvenuto in un contesto di debolezza professionale delle burocrazie la politicizzazione dell’amministrazione resta alta (Sud Europa, Europa Centro-orientale) Il potere di nomina: Ipotesi
k Due ipotesi enfatizzano il ruolo del sistema di partito H3: L’istituzionalizzazione del bipolarismo contiene la diffusione del potere di nomina attraverso meccanismi di accountability H4: Il calo del clientelismo è presente solo nei contesti attraversati da un riallineamento delle alternative politiche Il potere di nomina: Ipotesi
La selezione dei casi: 15 democrazie europee 4 democrazie del Sud Europa: Italia, Spagna, Grecia e Portogallo (esiste un modello latino di burocrazia caratterizzato da elevata politicizzazione?) 6 democrazie del Nord Europa: Uk, Olanda, Danimarca, Norvegia (caratterizzate da elevata professionalizzazione delle burocrazie), Irlanda e Islanda (casi regionali di clientelismo) 3 democrazie dell’Europa post-comunista: Ungheria, Bulgaria, Repubblica Ceca 2 paesi dell’Europa continentale: Germania, Austria Il potere di nomina: Una ricerca comparata
Stato articolato in settori di policy e ambiti organizzativi per aderire al pluralismo dei sistemi amministrativi Interviste semi-strutturate a 5 esperti dei settori di policy Reporting qualitativo ed elaborazione in forma aggregata delle informazioni Periodo di rilevazione: Il potere di nomina: L’indagine
Le evidenze empiriche: Indice di Patronage PaeseMINNDAEXETOT Grecia0,730,540,580,62 Austria0,630,320,520,49 Italia0,630,400,380,47 Germania0,680,250,210,43 Ungheria0,650,300,340,43 Bulgaria0,610,340,320,42 Spagna0,500,420,300,40 Repubblica Ceca0,670,250,140,34 Irlanda0,360,290,310,32 Portogallo0,400,200,270,29 Norvegia0,330,280,230,28 Islanda0,250,200,23 Danimarca0,230,040,180,16 Olanda0,140,130,070,12 Regno Unito0,000,170,110,09 MEDIA0,450,28 0,34
Le evidenze empiriche: Indice di Patronage PaeseCompetenza (%) Collegamento Politico (%) Relazioni Personali (%) Grecia Austria Italia Germania Ungheria Bulgaria Spagna Repubblica Ceca Irlanda Portogallo Norvegia Islanda Danimarca Olanda Regno Unito MEDIA886951
H1: Mancata convergenza, persiste la differenza dei livelli di politicizzazione di paesi con diverse traiettorie di consolidamento delle burocrazie e dei partiti H2: Esistono diversi tipi di statualità che influenzano le nomine dal lato dell’offerta ponendo vincoli alla penetrazione partitica H3: Il bipolarismo non contiene la politicizzazione (es. Grecia e Ungheria); a diversi percorsi di consolidamento del bipolarismo corrispondono diversi livelli di politicizzazione H4: Ristrutturazione del sistema partitico traduce le pressioni della globalizzazione in calo del clientelismo Il potere di nomina: Discussione
Le eredità istituzionali condizionano anche le modalità di potere di nomina come controllo: - orientato al coordinamento delle politiche (burocrazie solide) - orientato alla distribuzione selettiva di risorse pubbliche (burocrazie deboli) Approccio integrato al potere di nomina: eredità istituzionali differenziate interagiscono con le scelte strategiche delle élites politiche Il potere di nomina: Discussione