NOTIE GENERALI
La Turchia europea ha più o meno le dimensioni della Lombardia ed è divisa dalla Turchia asiatica dallo stretto del Bosforo e dallo stretto dei Dardanelli. Il territorio turco europeo è prevalentemente pianeggiante e densamente abitato.
La Turchia asiatica, chiamata Anatolia, è prevalentemente occupata da rilievi montuosi e altopiani. I maggiori monti sono il Tauro, il Tauro Armeno e i monti Pontici. Nonostante le dimensioni della Turchia asiatica, i fiumi hanno corsi brevi e scarsa portata. Il maggior fiume del Paese è il fiume Rosso. A est ci sono i fiumi Tigri ed Eufrate. Il clima è di tipo mediterraneo lungo le coste e continentale nella parte centrale e orientale.
Con la nascita della moderna Turchia, nel 1923, i fondatori della repubblica e i vari governi hanno cercato di cancellare le minoranze etniche diverse dall’etnia turca oppure di religione non musulmana. Di conseguenza, armeni e greci sono oggi piccolissime minoranze e soltanto i curdi restano una presenza consistente. I governi turchi non hanno mai concesso alcuna autonomia decisionale alla minoranza etnica curda; ciò ha prodotto malcontento e la formazione di movimenti per l’autonomia curda.
In Turchia la città più importante non coincide con la capitale. La città più ricca e popolosa è Istanbul, che sorge sullo stretto del Bosforo. La capitale è invece Ankara, situata all’incirca nel centro geografico del Paese. Ankara è divisa in una parte vecchia (di origine romana) e una parte nuova (sorta durante il XX secolo). Istanbul è la seconda città più popolosa d’Europa; è uno scalo strategico per l’accesso al mar Nero. È sede delle maggiori industrie, della Borsa, delle università e dei laboratori di ricerca più importanti. Altre città importanti sono Smirne e Bursa.
Mentre a ovest l’agricoltura è