ANDIAMO ALLA CENA DI GESU' Sapete da dove viene la Messa che celebriamo ogni domenica? Lo ricordiamo con alcune immagini...
Dopo ha detto: “Questo è il mio sangue” Poco prima di morire, Gesù si riunì per cenare con i suoi amici, gli apostoli, e per celebrare la Pasqua. Dopo aver cenato distribuì pane e vino dicendo loro: “Prendete, questo è il mio corpo”. Dopo ha detto: “Questo è il mio sangue” Disse anche: “Quando vi riunirete, dopo la mia morte, farete una cena come questa, ricordando questo giorno”.
Dopo la risurrezione di Gesù, gli apostoli raccontavano quello che Gesù aveva detto e fatto. Molta gente li ascoltava, entusiasta. Così crebbe la Chiesa. Molti chiedevano di vivere come Gesù aveva insegnato.
Frequentemente si riunivano nelle loro case per celebrare la Cena del Signore. Al termine della cena si spartivano il pane e il vino che ciascuno aveva portato. Questo pane e vino era diventato il Corpo e il Sangue di Gesù.
I discepoli di Gesù, di oggi si riuniscono nella parrocchia per celebrare questa Cena che chiamiamo MESSA o EUCARISTIA
Non sempre siamo così buoni come Dio ci ha insegnato per mezzo di Gesù. Per questo chiediamo perdono a Dio, ai fratelli e amici.
PREGHIAMO INSIEME: Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Noi, amici di Gesù, vogliamo conoscere la sua storia e la sua vita, per questo leggiamo la Bibbia Prima leggiamo la storia del suo popolo, Israele (Antico Testamento) Dopo, gli insegnamenti degli amici che vissero con lui (Epistola) E, finalmente, i Vangeli, che ci raccontano la vita di Gesù. Siccome possiamo non aver compreso sufficentemente tutto, il sacerdote ci dà qualche spiegazione (Omelia)
PREGHIAMO INSIEME: Signore, grazie perché ci hai donato la tua parola. Aiutaci ad ascoltarla sempre con attenzione. AMEN
In seguito presentiamo le offerte del Pane e del Vino, nati dalla nostra terra e frutto del nostro lavoro. Ed offriamo anche noi stessi sull’altare.
Presentiamo le offerte a Dio, ripetendo i gesti e le parole di Gesú, così il Pane e il Vino si trasformano nel Corpo e Sangue di Cristo.
Prima di fare la comunione diciamo: Noi cristiani ci diamo la mano in segno di perdono e di pace proprio come Gesú ce l’ha data. Così perdoniamo e ci facciamo amici di tutti. Una volta pereparati, possiamo partecipare alla mensa della Eucaristia. Prima di fare la comunione diciamo:
PREGHIAMO INSIEME: O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato
Nella comunione riceviamo il corpo e il sangue di Gesù. Mangiare Gesù non è fare una cosa qualsiasi, perché significa entrare in una vita diversa che ti fa vedere e vivere le cose come le vede e le vive Gesù: ci aiuta ad ESSERE FELICI amando, facendo del bene agli altri, aiutandoli.
Noi cristiani dobbiamo uscire dalla chiesa contenti: abbiamo ricevuto Gesù e ora il suo Spirito ci accompagna.
Alla fine della messa il sacerdote ci dice: “Andate in pace” Per questo siamo amici di tutti: in casa, nel gioco, a scuola e in ogni posto.
PREGHIAMO INSIEME: Signore, nella Messa ci hai dato il tuo corpo e il tuo sangue, come segno del tuo amore. GRAZIE!
www.benedictinescat.com www.micromedia.unisal.it a cura delle Monache Benedettine del Monastero di St. Benet MONTSERRAT (Barcelona) www.benedictinescat.com www.micromedia.unisal.it