Fattori di emissione dai piccoli impianti a legna 4° Riunione esperti inventari locali delle emissioni in atmosfera Stefano Caserini ARPA Lombardia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IEE/10/380/SI Start date: 10/05/2011 End date: 09/05/2014 CONURBANT An inclusive peer-to-peer approach to involve EU CONURBations and wide areas.
Advertisements

Roberto Ravaglia Funzionario Tecnico UNI Standard e terminologia.
Workshop Ambito C Monitoraggio Senigallia 30 Maggio 1 Giugno 2005.
È proprio grazie alleffetto serra che è stato possibile lo sviluppo della vita sulla terra, perché vengono evitati eccessivi squilibri termici caratteristici.
Confronto fattori di emissioni del particolato da allevamenti
Emissioni veicoli Off-Road
Ricalcolo emissioni inventari precedenti Stefano Caserini 5-6/10/2010.
INVENTARIO DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA IN LOMBARDIA ANNO 2007 PUBLIC REVIEW.
INVENTARIO DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA IN LOMBARDIA ANNO 2008 PUBLIC REVIEW nventario+delle+emissioni+in+atmosfera.
MODULO PORTI Palmanova, 15 aprile Modulo porti La metodologia di stima è quella contenuta nell'Atmospheric Emission Inventory Guidebook (EEA, 2007),
L’incertezza delle emissioni da traffico
T. Pastore & E. Valentini, Arpa Puglia Modalità di implementazione del modulo riscaldamento e criticità emerse Riunione interregionale Inemar - Roma, 14/02/2011.
Inemar e le emissioni da traffico
Annual Burden of device 50 to 80 high-risk (class III) devices receive FDA approval annually 3500 medium-risk (class II) products are approved for marketing.
Analisi dei costi sviluppata da IIASA per GAINS Applicazione al settore Power Plants Tiziano PIGNATELLI – UTTAMB/ATM Plenaria Progetto MINNI Bologna,
Alfonsina Caricchia I riflessi sulla Contabilità Nazionale della nuova informazione statistica sui processi di internazionalizzazione Linformazione statistica.
Azione dello Steering Group on Ozone Risk Assessment : To further develop and validate the flux concept for the prediction of ozone impact on vegetation.
Confronto fra i fattori di emissione di PM10 da traffico veicolare
Centro Tematico Nazionale Atmosfera Clima Emissioni Ing. SILVIA MAGISTRO - ARPAT VII incontro Expert Panel Trasporti Roma, 16 gennaio 2003 ARPAT Agenzia.
RISPARMIO ENERGETICO ED ENERGIE RINNOVABILI IN ZOOTECNIA (CORSO REER) prof. Massimo Lazzari Dip. VSA- Veterinaria e Sicurezza alimentare - Università Milano.
Why? human comfort energy usage air quality security Governing Factors: citys meteorology pollutant emissions and where topography landuse Urban Airflow.
Queuing or Waiting Line Models
11 1 Roma, 11 dicembre 2006 Laura Gasparini Garanzia su Portafogli Estero.
The acid rain game.
Da sistemi sprinkler a “water based fire suppresion systems”
Tesi di Laurea POLITECNICO DI TORINO I Facoltà di Ingegneria
razionale dell’energia contribution for a rational use of energy
Distribuzione del numero di alleli condivisi da coppie di fratelli e di non-parenti tipizzati rispettivamente per 5, 9 e 13 markers.
Istituto Nazionale Ricerca sul Cancro
Etica e Sperimentazione Animale nella Ricerca Biomedica Casaccia, 7 ottobre 2004.
“The analysis of investment strategies in the insurance sector” MABISZ Conference The role of insurance in stimulating the economy 8 October 2013.
Ontologia AA F. Orilia. Lez. 16 Discussione dell'approccio controfattualista di lewis condotta da Antonio De Grandis.
G. Martellotti Roma RRB 16 Aprile Presentazione M&O cat A (per LHCb i M&O cat B sono gestiti autonomamente e non sono scrutinati fino al 2005/2006)
From wood the energy of the Sun. Dal legno l’energia del Sole Il legno fa parte delle biomasse ed è una delle fonti energetiche rinnovabili più utilizzata,
COESIONE convergenza, competitività, cooperazione Commissione europea Corso di Politiche Economiche Regionali Prof.ssa Cristina Brasili COSLI - A.A
GUSTAVO PIGA Università di Roma Tor Vergata, Direttore del Master in Procurement Management Preparato per: “L’APPROCCIO AL CICLO DI VITA A SUPPORTO DELLE.
Il problema del riscaldamento globale Marino Gatto Professore di Ecologia Politecnico di Milano.
SUMMARY Time domain and frequency domain RIEPILOGO Dominio del tempo e della frequenza RIEPILOGO Dominio del tempo e della frequenza.
Mobilità tra i Paesi del Programma KA103 A.A. 2014/2015 (KA103) Mobility Tool+ e il Rapporto Finale Claudia Peritore Roma luglio 2015.
SUMMARY High efficiency motors RIEPILOGO Motori ad alta efficienza RIEPILOGO Motori ad alta efficienza.
SUMMARY Dinamic analysis RIEPILOGO Analisi dinamica RIEPILOGO Analisi dinamica.
SUMMARY Transmission and distribution of the electric energy RIEPILOGO Trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica RIEPILOGO Trasmissione e distribuzione.
SUMMARY Different classes and distortions RIEPILOGO Le diverse classi e le distorsioni RIEPILOGO Le diverse classi e le distorsioni.
SUMMARY Servo motors RIEPILOGO Servomotori RIEPILOGO Servomotori.
SEMINARIO ISTRUZIONE SQUADRA DISTRETTUALE Repubblica di San Marino, 22 Febbraio 2014 ASSEMBLEA DISTRETTUALE di FORMAZIONE Sessione riservata agli ISTRUTTORI.
Motori a corrente continua
SUMMARY Applications of synchronous motors and stepper motors RIEPILOGO Applicazioni dei motori sincroni e dei motori passo-passo RIEPILOGO Applicazioni.
TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 12 gennaio LA QUALITA’ DELL’ARIA – CONFRONTI TREND PM10 (dati ARPA) 2.
CMS RPC ITALIA' , Settembre Ischia-ITALIA RPC DCS Giovanni Polese.
Michela Maione Università di Urbino Qualità dell’aria e cambiamento climatico: connessioni ed integrazione delle politiche ambientali “Qualità dell’aria.
FB12 Emilia-Romagna Region 3° Local Workshop FB12 - RER Bologna, May, 28th 2014.
BioEnerGIS: Sistema di supporto alle decisioni con interfaccia GIS per lo sfruttamento energetico sostenibile della biomassa a livello regionale disponibilità.
Wind Waves Stewart: Capitolo 16.. Deep- and Shallow-Water Motion.
4 a Riunione esperti inventari locali delle emissioni in atmosferaRoma 15 febbraio 2011 Metodologia per la stima delle emissioni da navigazione Carlo Trozzi.
Emissioni puntuali: Fonti e Metodologie di stima a confronto ARPA Puglia - Dott. Stefano Spagnolo In collaborazione con Monica Bevere, Ettore Valentini.
EMISSIONI DAI CEMENTIFICI IN PUGLIA Caso studio: regione Puglia- anno 2007 Ing. Monica Bevere Roma, 15 febbraio 2011.
Firenze 2 ottobre Esperienze di riduzione delle polveri sottili Il filtro antiparticolato Zumik®on per impianti di combustione a legna Dott. Ing.
Lezione n.7 (Corso di termodinamica) Cicli Diretti.
Inquinamento atmosferico, monitoraggio, salute e programmazione nell’ottica di uno sviluppo sostenibile CAMPOBASSO – 29 APRILE 2016 ARPA Molise C.da Selva.
CARATTERIZZAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI DI PARTICOLATO ATMOSFERICO E DELLE SUE SORGENTI NELL’AREA DI LECCE Daniele Contini Istituto di Scienze dell’Atmosfera.
La stima delle emissioni da trasporto stradale Copert 4 v. 8.0 Inventari locali delle emissioni in atmosferaRoma 15 Febbraio 2011 De Lauretis R., Bernetti.
Domenica Taruscio Direttore Centro Nazonale Malattie Rare Istituto Superiore di Sanità Roma
Roberto Esposti 1 Facoltà di Economia “G. Fuà” Università Politecnica delle Marche Facoltà di Economia “G. Fuà” Università Politecnica delle Marche PowerPoint.
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Il “Calcolo” in Gruppo V Gaetano Salina INFN, Sezione di Roma II.
Il ciclo dei rifiuti: problemi e soluzioni Convegno “Per una gestione sostenibile dei rifiuti ” Scarlino, Lunedì 7 Maggio 2007 Sergio Gatteschi Presidente.
Interessi e richieste finanziarie per IBL. 2 IBL Lay-out 2  Since IBL is an additive layer, its radiation length has to be extremely small  Geometry.
SISTEMI RECUPERO ENERGETICOPage 1 REV.1 dell’APRILE 2012 "In natura, nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma” … Antoine-Laurent de Lavoisier.
Project IOLI Practical exemple in Italy and in Sicily Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile.
POSSIBLE ANSWERS The company is looking for a secretary/A secretarial position is vacant/A position as a secretary is vacant BBJ Co. Ltd advertised for.
PixFEL PV Personale partecipante e richieste finanziarie
Transcript della presentazione:

Fattori di emissione dai piccoli impianti a legna 4° Riunione esperti inventari locali delle emissioni in atmosfera Stefano Caserini ARPA Lombardia

Nussbaumer T. (2010) Overview on Technologies for Biomass Combustion and Emission Levels on Particulate Matter (PM). Report for The Federal Office for the Environment FOEN and the Expert Group on Techno-Economic Issues EGTEI Convention on Long-Range Transboundary Air Pollution CLRTAP. 2 May 2010 (Draft Version) Nussbaumer T. (2010) Overview on Technologies for Biomass Combustion and Emission Levels on Particulate Matter (PM). Presentazione all’Expert Group on Techno-Economic Issues, EGTEI, Meeting Zurich , Verenum, Zurich - Lucerne University of Applied Sciences, Horw. Options for limit values for emissions of dust from small combustion installations < 50 MWth. UNECE Convention on Long-range Transboundary Air Pollution, Subgroup on Small Combustion Installations under EGTEI Final Draft Emission inventory Guidebook (2009) 1.A.4 Small combustion Pastorello C. et al. (2011) Relevance of residential wood combustion data to local emission inventory. Submitted to Atmospheric Environment Le figure e i dati della presentazione sono tratti dai seguenti documenti:

Thomas Nussbaumer (2010) Overview on Technologies for Biomass Combustion and Emission Levels on Particulate Matter (PM). Presentazione all’Expert Group on Techno-Economic Issues, EGTEI, Meeting Zurich , Verenum, Zurich - Lucerne University of Applied Sciences, Horw.

T. Nussbaumer (2010) cit.

Piccoli grappoli di sfere Composti organici condensabili T. Nussbaumer (2010) cit.

PM in g/GJ T. Nussbaumer (2010) cit.

Fattori di emissione dalla combustione della legna

L’adozione di questi fattori di emissione comporta una stima di PM10 primario in Lombardia di circa t/anno, contro le stimate nell’inventario La legna verrebbe a rappresentare il 75 % delle emissioni di PM10 dalle altre sorgenti (legna esclusa) nel Fattori di emissione dalla combustione della legna considerando tutto il particolato condensabile (misure “a freddo”) e in qualche caso condizioni effettive di conduzione degli impianti

Emissioni in Lombardia nel

Wood UsePM10NO X NMVOCCO kt year -1 g GJ -1 Tier 1Average ,3001 Tier 2 – average Open fireplace ,3006,000 Traditional stove ,2006,000 Closed fireplace ,100 Innovative stove ,000 Pellets stove Wood oven ,2006,000 Barbecue ,3006,000 Tier 2 - minimum Open fireplace ,000 Traditional stove ,000 Closed fireplace ,780 Innovative stove Pellets stove Wood oven ,000 Barbecue ,000 Tier 2 - maximum Open fireplace3581,200701,5006,500 Traditional stove4361, ,5006,500 Closed fireplace ,600 Innovative stove ,000 Pellets stove ,000 Wood oven111, ,5006,500 Barbecue221,200701,5006,500 Fonte: Pastorello et al., 2011

Emissioni dalla combustione domestica della legna in Lombardia

Fonte: Pastorello et al., 2011 Emissioni dalla combustione domestica della legna in Lombardia

Fonte: Pastorello et al., 2011 Differenza nei consumi di legna a livello provinciale nella stima 2005/2006 (rispetto alla stima 2007/2008) e la stima 2007/2008, in valori assoluti (barre) and in percentuale (linee)

Indagine consumo di Legna in Emilia Romagna

DEFINIZIONE SPERIMENTALE DEI FATTORI DI EMISSIONE MEDI DALLA COMBUSTIONE DOMESTICA DI LEGNA IN ITALIA MATTM ENEA Bologna ARPA Lombardia Stazione Sperimentale dei combustibili Politecnico di Milano - DIIAR Risultati attesi per la fine del 2011 Circa 60 misure in 6 tipi di apparecchi e 5 tipi di legna, anche in condizioni effettive di funzionamento

Frequenza media di carico: minuti È necessario valutare le modalità di utilizzo effettivo degli apparecchi. Analisi statistica di circa un centinaio di cicli “reali” di combustione in circa 15 apparecchi. Fonte: Galante S.(2011) DIIAR, Politecnico di Milano

Fumo = polveri fini Ispezioni solo in caso di segnalazioni e lamentele da parte di vicini Controllo di fumosità e CO Angelo Papis (Cantone di Zurigo) Wood firing inspection. Presentazione all’EGTEI Working group meeting on SCI, Zürich, 26 März 2010

Il Gruppo di Lavoro sulle Strategie e di Valutazione (Working Group on Strategies and Review - WGS&R), che costituisce il principale organo di negoziazione della Convenzione LRTAP. Supporta l’Organo Esecutivo nelle questioni di orientamento politico, inclusa la valutazione scientifica e attività tecniche relative alla preparazione e revisione di protocolli. Il gruppo di lavoro è diviso in alcuni gruppi dedicati a temi particolari (es. Ammoniaca, Particolato) fra cui anche un gruppo di esperti sulle tecnologie (Expert Group on Techno-Economic Issues, EGTEI). Il WGSR ha dato mandato all’EGTEI di lavorare sui limiti di emissione dei piccoli impianti di combustione (SCI). L’EGTEI ha costituito un sottogruppo coordinato dalla Svizzera che dopo 3 incontri ha definito delle proposte di limiti, che saranno valutati dal WGSR.

Options for limit values for emissions of dust from small combustion installations < 50 MWth. UNECE Convention on Long-range Transboundary Air Pollution, Subgroup on Small Combustion Installations under EGTEI, June 2010 Sono state definite delle proposte di limiti per tre categorie di potenza termica: < [300] [500] kW [50] [70] [100] kW – 1 MW 1 – 50 MW Non c’è una sola proposta ma tre valori possibili: ELV1: massima riduzione possibile: da prendere fra il minimo e il massimo dei livelli definibili come BAT ELV2: anche se esigente dal punto di vista tecnico, tiene conto dei costi: è il limite superiore delle BAT ELV3: attuali buone pratiche nei paesi che sono parti della convenzione EGTEI deciderà i valori da proporre per approvazione nella Convenzione LRTAP

Options for limit values for emissions of dust from small combustion installations < 50 MWth. UNECE Convention on Long-range Transboundary Air Pollution, Subgroup on Small Combustion Installations under EGTEI, June 2010 Combustion installations with a thermal input < [300] [500] kW 100 mg/m 3 ~ 70 g/GJ

No BAT reference documents (BREF) have been published so far for SCI Wide ranges of emission factors are reported for residential wood combustion. Emission factors from modern manual wood combustion devices exhibit ranges from less than 20 g/GJ under ideal conditions, typically 80 to several 100 or even more than 1’000 mg/MJ under poor conditions. For fireplaces and wood stoves, wide ranges are found due to different operation conditions. Emission factors of medium and large scale applications mainly depend on secondary particle removal equipment. Alcune conclusioni emerse 1/2

Consequently, high priority should be given to avoiding inappropriate operation of manual wood combustion appliances. Excessive PM emissions are found during smoldering conditions at reduced load and throttled air supply. This type of operation needs to be strictly avoided but nevertheless seems to be relevant in practical operation in many countries. For wood boilers, excessive PM emissions are reported for boilers operated without heat storage tank. This is in line with the observation found for stoves, since boiler operation for house heating without heat storage tanks often leads to part load combustion. Alcune conclusioni emerse 2/2

FINE