SOSTEGNO ALLE COMUNITA’ E VALORIZZAZIONE DEI LUOGHI E DELLE LORO IDENTITA ’ Ermanno Bonomi Manager della rete di imprese CORE TOURISM NETWORK.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Introduzione al marketing
Advertisements

Azione di branding Liguria NON è solo un segno grafico, ma esprime uninsieme di valori che contribuiscono a formare il concetto di BRAND. Ci sforziamo.
© - QMark – Viale Lunigiana, Milano - tel fax – LISTITUTO DI RICERCHE DI MERCATO ONLINE.
Comunicare con gli eventi Prima della comunicazione… A cura di Mara Angela Bellavista per Cescot - Rimini Febbraio-marzo 2009.
LA STRATEGIA DI POSIZIONAMENTO ON-LINE
Prof.ssa Annalisa Tunisini - a.a. 2007/2008
Larea grande Emanuele Gabardi. Larea grande Larea grande, o area allargata, o below-the-line comprende tutte le forme di comunicazione, con lesclusione.
Le variabili che influenzano l’acquisto dei beni o servizi sono:
Università degli Studi di Teramo Facoltà di Agraria
Cosa vi portate a casa da queste due giornate? La consapevolezza che lavorare congiuntamente in rete facilita lacquisizione di competenze La crescita nel.
LE RICERCHE DI MARKETING E LINTERNAZIONALIZZAZIONE MARKETING CLUB Parma, 16 Ottobre
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA
Università degli Studi di Pavia
Social Media Strategy. I comportamenti e le aspettative dei nostri Clienti stanno cambiando: sono più preparati e informati di prima; formano gruppi di.
CdL in Scienze della Formazione nelle organizzazioni
MARKETING TURISTICO LEZIONE 3
Quanto vale la mia offerta agli occhi del cliente
Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente
Il Direct Marketing Maria De Luca
Viterbo Unopportunità di crescita Un impegno costante Unesperienza unica.
Programma di azioni per favorire l’espressione del talento femminile
Azione di Sistema 2 Mobilitazione degli operatori e della popolazione locale attraverso eventi San Basilio,
Stay Open: prove tecniche di innovazione Cattedra di Sistemi Organizzativi Complessi, Renato Fontana Coordinamento del Seminario a cura di Priscilla Martella.
COSTRUIRE BUONE RELAZIONI CON I CLIENTI
Dear Marzio Bonferroni, I like your transforming the idea from a customer approach to a human approach. I have always said that we should market to people,
COMPANY COMMUNICATION
Relazioni interaziendali
Relazioni interaziendali
Dipartimento PRIME Area di Economia Agroalimentare e Territoriale Marketing Testi di riferimento: CERCOLA R. (1997): Marketing, ETASLIBRI KOTLER P. (1993):
Territorio, Sistema, Destinazione, Nuovi Mercati 3 aprile 2014 Umberto Martini.
Nuovi paradigmi Stefano Colombini.
Ermanno Bonomi Dirigente Settore Turismo Regione Toscana
Leggiamo con il Karaoke Roberto Grison Francesco De Marco
La comunicazione nel vino
I soggetti attivi nel progetto Soggetti aderenti alla rete DCE Creattività 84 (37 enti pubblici, 47 privati) 49 partner finanziatori 25 partner sostenitori.
Comune di Lerici Mediterraneo associazione culturale
Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea Interdipartimentale in Comunicazione, Innovazione, Multimedialità Gli eventi come attrazione turistica.
«Chiedeteci qualunque colore, basta che sia nero» Henry Ford.
PSICOLOGIA DELLA FORMAZIONE a.a. 2012/2013 dott. ssa Di Petta Grazia.
PRESENTAZIONE 2014 LISTS4EUROPE. STRATEGIE PER UNA EFFICACE AZIONE NEI MERCATI INTERNAZIONALI
ALESSANDRO ALFIERI RESPONSABILE RELAZIONI INTERNAZIONALI E POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DI MILANO Il progetto di dialogo tra cittadini e Comuni del.
“L’olfatto e gli altri sensi nella loro dimensione comunicativa.”
Sociologia dei Consumi Prof.ssa Maura Franchi AA Percezioni, informazioni e realtà.
ECONOMIA AZIENDALE E GESTIONE DELLE IMPRESE
Il punto di partenza Il Programma strategico per la valorizzazione turistica e la promozione territoriale delle Aree Protette e della Rete Natura 2000.
Impresa e attività competitive Riflessioni, considerazioni e valutazioni finali 1 Marcello Agostini.
ESPERIENZE ED EMOZIONI: LE NUOVE FRONTIERE DEL MARKETING
Ca’ Foscari Management Lab #CfmLab. 32 Via dei Birrai - La rete commerciale parallela – Brief: sviluppo di una app che permetta di creare un piccolo esercito.
Hotel Italia buongiorno!
1 Tendenze strumentali del mercato turistico 03 settembre 2015 dott. Giuseppe Bax.
Cos’è il marketing È la funzione tecnica dello scegliere che cosa vendere, a chi vendere e programmare le azioni conseguenti I possibili approcci: Imprese.
Via F. Zeni, 8 – Rovereto (TN) - Tel. (+39) Fax (+39) mail to: e Tour ® Improve your tourism business.
E-commerce: introduzione Internet ha conosciuto un forte sviluppo a partire dagli anni '90 fino a divenire, ad oggi, uno strumento utilizzato dalla maggior.
 2001 – Inizio crescita esponenziale dell’uso dei canali web  2003 – Inizia l’uso diffuso del commercio su internet (e-commerce)  2005 – In Italia.
POSIZIONAMENTO (positioning)
VINCERE NEL MERCATO DI OGGI O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
COMUNICAZION E E MIX PROMOZIONALE Sonia Ferrari Marketing del Turismo.
UN TURISMO CULTURALE DIFFUSO SUL TERRITORIO  sempre più presente  sempre più diffuso ovunque  alimentato dall’editoria turistica  invocato dalle Amministrazioni.
© 2013 RCS Libri S.p.A. Batarra, Mainardi – Imprese ricettive & ristorative oggi 2 Modulo 1 Turismo e territorio.
Progetto: Communicate "global"- Consume "local". Le produzioni agroalimentari tipiche nel web. L’e-commerce Prof. Antonio Iazzi ANALISI SETTORIALE E GESTIONE.
Pianificazione, organizzazione e riqualificazione dei luoghi del commercio Reggio Emilia, 4 settembre 2008 – Commercio & Città.
Comportamento del consumatore. PROSPETTIVA ECONOMICA Il consumo come momento fondante dell’economia. Concetti: utilità, utilità marginale, propensione.
LA DEFINIZIONE DEL MIX PROMOZIONALE
Università di Roma Sapienza Economia del turismo 1.
Marketing del turismo Sonia Ferrari.
Strategie di branding e posizionamento territoriale Corso di Marketing Territoriale Sonia Ferrari.
1 Corso di Marketing del Turismo Segmentazione Individuazione di segmenti di domanda all’interno dei quali sia massima l’omogeneità e la diversità Marketing:
LA COMUNICAZIONE.
SCELTE STRATEGICHE DI MARKETING. MARKETING MIX L’insieme delle scelte riguardanti il prodotto, il tipo di confezione, il prezzo, la distribuzione, la.
Sociologia dei Consumi Prof.ssa Maura Franchi AA Percezioni, informazioni e realtà.
Transcript della presentazione:

SOSTEGNO ALLE COMUNITA’ E VALORIZZAZIONE DEI LUOGHI E DELLE LORO IDENTITA ’ Ermanno Bonomi Manager della rete di imprese CORE TOURISM NETWORK

mercato1.0 Di massa (i clienti sono tutti uguali) Corto (solo i best seller emergono) Global (il mondo è un unico mercato uguale)

marketing 1.0 Uniderazionale (azienda > cliente) Impersonale (Clienti = target da colpire) Costoso (Mass Market = Mass costs)

Dal target Consumatori con bisogni omogenei

web (r)evolution Interconnessione (le persone sono collegate sempre e ovunque) Informazione (reperire e produrre info è sempre più facile) Disintermediazione (distribuzione e molteplicità non sono più limiti)

.. Al consum-attore

imprese 2.0 Ascoltano le conversazioni online dei clienti e la propria reputation Conversano con i clienti per intuire opportunità e rischi Coinvolgono i clienti, “ingaggiandoli” dal concepting alla vendita

marketing 2.0 Bidirezionale (azienda <> cliente) Personalizzato (il cliente è al centro) Conveniente (ascoltare fa risparmiare) Persistente (messaggi permanenti)

ha la coda lunga Old Market New Market

Web 2.0 “Web 1.0 was commerce, Web 2.0 are people ” Ross Mayfield “Web 2.0 seems to be like Pink Floyd lirycs: It can mean different things to different people, depending on your state of mind” Kevin Maney

..al consum-autore …nella fase attuale un individuo sceglie più sulla base di motivi irrazionali… …segue le proprie emozioni e vuole costruire su queste il proprio prodotto

Nella decisione del consumatore la componente razionale (consapevole) conta per il 5% il restante 95% dipende da elementi emozionali (non consapevole), a livello preconscio, se non inconscio, e induce a comportamenti legati all’esperienza avuta

La logica vi porterà da A a B. L'immaginazione vi porterà dappertutto". Albert Einstein

A determinare il successo o l'insuccesso di un prodotto concorrono fattori nuovi, di natura sociologica e psicologica, che vanno quindi ben oltre la qualità del prodotto stesso. La sfida, al giorno d’oggi, non è più quella tra prodotti ma quella tra percezioni attorno ai prodotti; ed è allora la comunicazione, che sulle percezioni lavora, a fare la differenza. Per il turista la qualità del turismo non è solo la “qualità percepita”, quella degli indicatori standard che proviene dalla possibilità di misurare i servizi o l’ambiente di un albergo o di un territorio e misurabile (customer satisfaction). Per il turista la qualità del turismo è intesa come l’intensità di un’emozione (qualità emozionale) che si prova in un luogo, in una struttura ricettiva o più in generale in un territorio. Non è solo quella “qualità percepita”, quella degli indicatori standard e che proviene dalla nostra superata mentalità di marketing di volere influenzare in qualche modo il cliente.. La qualità emozionale

Il cervello non mi trasmette solo la realtà com’è ma come essa è elaborata dalla mia esperienza. Anche il nostro cervello si evolve, in una società sempre più tattile che si sviluppa sulle relazioni sociali anche grazie ad internet, che riscopre le emozioni come elemento importante nelle decisioni.

Fare leva sulle emozioni è fondamentale quando si comunica il turismo poiché: ogni territorio genera emozioni, narra storie, rievoca tradizioni, crea la memoria di eventi e definisce il GENIUS LOCI dei luoghi La comunicazione deve quindi avvenire attraverso gli occhi e il cuore di chi vive direttamente l’esperienza turistica

Ma distinguiamo subito……dal marketing polisensoriale Le sensazioni irrazionali che concorrono al processo d’acquisto, dipendono dagli stimoli sensoriali attivati nel consumatore al momento della sua decisione; ne consegue la necessità per l’azienda di trasmettere gli stimoli sensoriali più adatti a convincere il cliente circa l’irrinunciabilità e l’insostituibilità del prodotto. Si occupa di tecniche di vendita e di comunicazione basate sulla sollecitazione strategica di tutti e cinque i sensi del consumatore. L’apprendimento umano si basa per l’83% sulla vista, per l’11% sull’udito, per il 3,5% sull’olfatto e per l’1,5% sul tatto. I colori determinano l'interazione con il messaggio Per esempio, il rosso acuisce l’olfatto, stimola la sensibilità delle papille gustative, migliora l’appetito, alza la pressione e incrementa il ritmo del respiro e del battito cardiaco. Al contrario, il colore blu riduce l’appetito, rallenta il battito, diminuisce la temperatura corporea e rallenta il ritmo del respiro, rendendolo più profondo

UN MARKETING CHE NON VUOLE ESSERE RAGGIRO DEL CONSUMATORE LE EMOZIONI SONO ELEMENTO FONDAMENTALE PER IL NOSTRO STARE NEL MONDO REALE E’ UNA RELAZIONE CON L’UTENTE CHE SODDISFI IL BISOGNO DI AUTENTICITA’ CHE LIBERI LE EMOZIONI DELL’UTENTE MA SENZA MANIPOLARLO DI COINVOLGIMENTO EMOZIONALE NEL PROCESSO CREATIVO CON MESSAGGI DIRETTI AL CUORE E’ IL MARKETING DEL FUTURO Il marketing emozionale è…

Essere orientati al cliente significa oggi: Da consumatori a persone: i consumatori comprano, le persone vivono Da prodotto a esperienza: i prodotti appagano i bisogni, le esperienze appagano i desideri. Da qualità a preferenza: il rapporto qualità-prezzo è oggi un fatto acquisito. La preferenza crea nuovi acquisti Da notorietà ad aspirazione: essere conosciuti non vuol dire che si è anche amati! Da comunicazione a dialogo: comunicazione vuol dire narrazione. Dialogo vuol dire interazione. Da servizio a relazione: servizio vuol dire vendita. Relazione vuol dire riconoscimento. (“Brand Jam” di Marc Gobè)

Marketing emozionale Ragionare in termini di emozione turistica significa passare dal prodotto turistico, come semplice somma di risorse e servizi, ad un vero e proprio sistema di offerta turistica che propone soluzioni innovative e personalizzate, che valorizzino l’identità dei territori.

“ Cambia il modo di percepire la realtà e le forme di promozione turistica” ERMANNO BONOMI

La Comunità si racconta la narrazione come strumento partecipativo di informazione e promozione territoriale.

C’era una volta…e c’è ancora oggi “Così come gli uomini delle tribù primitive partivano per la caccia con il duplice obiettivo di riportare a casa carne da mangiare e storie da raccontare, i turisti moderni viaggiano per trovare paesaggi da vedere e, anche loro, storie da raccontare” Edward Bruner

La comunità…

… Si racconta La narrazione come strumento partecipativo di informazione e promozione territoriale.

Coinvolge la comunità Comunica attraverso il web 2.0

I nostri passi 1. Incontri con la comunità ospitante (comuni, consorzi, gruppi di imprese…) 2. Realizzazione di una piattaforma di comunicazione turistica 3. Creazione di proposte turistiche “emozionali” (itinerari/pacchetti ) 4. Attività di formazione

L’anima dei luoghi La natura, l’artigianato, la gastronomia, i luoghi speciali (San Vivaldo) Raccontare un territorio pensando al benessere di chi verrà a visitarlo

…Venturino ed il racconto di una scoperta

La Comunità si racconta: Coinvolge la comunità Comunica attraverso il web 2.0 Attiva conversazioni autentiche tra residente e turista Un modo nuovo di valorizzare: Un territorio Un gruppo di imprese Un itinerario …