La sicurezza nella scuola Presentazione del Documento di indirizzo per la sicurezza negli Istituti scolastici del Piemonte Alessandro Palese Regione Piemonte - Direzione Sanit à 26 gennaio 2011 Istituto Amedeo Avogadro Corso San Maurizio, 8 Torino
Promozione della cultura della sicurezza nelle scuole Il progetto di Promozione della sicurezza ( ) promosso dalla Regione Piemonte, dall’INAIL e dall’USR prevedeva lo sviluppo di due filoni di attività: - uno relativo all’assistenza di RSPP, ASPP e RLS della scuola in materia di sicurezza - l’altro relativo alla promozione di attività didattiche in tema di sicurezza rivolte agli allievi
Assistenza a Dirigenti Scolastici, RSPP, ASPP e RLS della scuola Formazione e aggiornamento del personale scolastico con compiti di gestione della sicurezza ex D.Lgs. 81/08 Formazione dei docenti coinvolti in attività didattiche sulla sicurezza rivolte agli studenti Promozione della cultura della sicurezza tra gli studenti, intesa come acquisizione della capacità di percepire i rischi ambientali e comportamentali e di adottare e favorire comportamenti sicuri sul lavoro, sulla strada e in ambito domestico Attività
Reti per la promozione della sicurezza nelle scuole Uno strumento che si è ritenuto fondamentale per dare attuazione alle iniziative in tema di promozione della cultura della sicurezza è stato la costituzione di Reti di scuole in collegamento con enti e organizzazioni del territorio con competenze in tema di prevenzione nei luoghi di lavoro
L’intento è quello di passare ad un approccio di tipo sistemico unificando e razionalizzando gli interventi al fine di inserire il tema della sicurezza sul lavoro in tutti i livelli scolastici Le Reti di scuole possono favorire: - la razionalizzazione delle risorse - lo scambio di informazioni e competenze - le economie di scala - le collaborazioni con enti del territorio Reti per la promozione della sicurezza nelle scuole
Tutto il “pacchetto” della formazione potrebbe avvalersi, ad esempio, del supporto organizzativo delle Reti scolastiche d’intesa con gli enti istituzionalmente preposti alla sicurezza nei luoghi di lavoro Reti per la promozione della sicurezza nelle scuole
Le attività nel campo della sicurezza, per essere efficaci, devono diventare parte integrante dei percorsi educativi e formativi delle singole scuole, riservando ai servizi di prevenzione la funzione di proposta, supporto e consulenza tecnica Il ruolo dei Dipartimenti di prevenzione
Le ASL piemontesi possono essere coinvolte nella fase di implementazione dei progetti didattici e formativi con azioni di tutoraggio e assistenza agli interventi, dando così continuità alla tradizionale collaborazione che le aziende sanitarie hanno con le scuole nei diversi ambiti della promozione della salute e della sicurezza
L’applicazione delle norme di sicurezza negli istituti scolastici vede un protagonista in più rispetto a quanto non avvenga in ambito privato, si tratta degli enti locali proprietari degli immobili (Comuni e Province) E’ importante promuovere protocolli di gestione e relative assunzioni di reciproche responsabilità tra gli enti proprietari e le istituzioni scolastiche Il ruolo degli Enti Locali
Il progetto di promozione della sicurezza, tra le diverse attività, comprendeva anche l’elaborazione di Linee guida per la salute e sicurezza delle scuole del Piemonte orientate a fornire delle indicazioni specifiche rivolte ai Dirigenti e alle figure preposte alla sicurezza di tutte le scuole del Piemonte Documento di indirizzo per la sicurezza negli Istituti scolastici del Piemonte
L’obiettivo è quello di definire linee di indirizzo che forniscano un supporto adeguato alle scuole indicando il corretto approccio, dal punto di vista giuridico e operativo, alle problematiche relative alla gestione della salute e sicurezza negli Istituti scolastici - QUADRO DI RIFERIMENTO - SINTESI NORMATIVA - INDICAZIONI OPERATIVE Documento di indirizzo per la sicurezza negli Istituti scolastici del Piemonte
Il Documento è stato elaborato da un Gruppo tecnico composto da: - Regione - INAIL - Dirigenti scolastici (USR e Sindacati) - Medico SPreSAL (ASL AT) - Medico SISP (ASL CN1) - Tecnici SPreSAL e SISP (ASLTO1, TO3, AL, CN1) - VVF Sono stati costituiti dei sottogruppi con il compito di elaborare i contenuti del Documento, accorpando gli argomenti per aree omogenee Documento di indirizzo per la sicurezza negli Istituti scolastici del Piemonte
1. Datore di lavoro, dirigente e relativi adempimenti 2. Nomina delle figure preposte alla sicurezza 3. Formazione di RSPP e ASPP, RLS e figure sensibili 4. La valutazione dei rischi 5. Il Documento di valutazione dei rischi 6. Informazione, formazione dei lavoratori 7. Didattica della sicurezza rivolta agli allievi 8. Emergenze 9. Sorveglianza sanitaria, nomina del medico competente 10. Rapporti con gli enti locali 11. Igiene dell’ambiente di vita scolastico 12. Infortuni, MP e gestione del rapporto assicurativo Documento di indirizzo per la sicurezza negli Istituti scolastici del Piemonte
Nodi critici del Documento 1. Definizione di Datore di lavoro Il DS è equiparato a datore di lavoro (D.M. 292/96) – limiti nell’autonomia di spesa 2. La sicurezza antincendio Revisione da parte dei VVF – Procedura per richiesta e rilascio CPI 3.Sorveglianza sanitaria «Linee di indirizzo per la prevenzione nelle scuole dei fattori di rischio indoor per allergie e asma – pubblicate sulla GU il » 4. Rapporti con gli enti locali E’ necessario programmare un incontro con ANCI e UPI
scuola.htm Grazie per l’attenzione!