BLUE ECONOMY 1 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI BLUE ECONOMY: SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI.

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BLUE ECONOMY 1 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI BLUE ECONOMY: SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI BRINDISI, GIUGNO 2011

BLUE ECONOMY 2 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI Scenario generale: Vocazione storica e sviluppi recenti Viviamo in un Paese che, con i suoi km di coste e posizionato al centro del Mediterraneo, ha da sempre manifestato un’innata vocazione marina. Attraverso il mare si svolgono importanti attività economiche, tradizionalmente legate al mare…......e più recenti PESCA CANTIERISTICA TRASPORTO MARITTIMO TURISMO DEL MARE AMBIENTE …ma le effettive potenzialità economiche possono emergere solo attraverso una rappresentazione unitaria

BLUE ECONOMY 3 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI Con «Sistema Mare» studio del 2010 è stato stimato che nel 2008 la blue economy ….. 3,6% degli OCCUPATI 3,4% del VALORE AGGIUNTO 3,4% del VALORE AGGIUNTO IMPRESE (1,5% del totale Italia) 34 miliardi di euro di GIRO DI AFFARI (2,4% del Valore Aggiunto nazionale) OCCUPATI (2,7% del totale Italia) 9 miliardi di EXPORT (2,4% del totale Italia) … e se si considerano altri segmenti dell’offerta legata al mare (dai periodici specializzati ai servizi connessi al turismo marino, dal commercio di articoli sportivi alla ristorazione) ….. …. una quota di ricchezza simile a quella generata dalle industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto o a quella di tutti gli esercizi alberghieri e della ristorazione! Scenario generale: I numeri dell’economia del mare

BLUE ECONOMY 4 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI Scenario generale: Il peso delle filiere all’interno della Blue Economy Spesa dei turisti del segmento balneare 26 miliari di euro Spesa dei turisti del segmento balneare 26 miliari di euro GRADUALE CRESCITA DELLA DIMENSIONE MEDIA PER LA CANTIERISTICA NAVALE Imprese con oltre 10 addetti: dal 15% del 2002 al 19% del 2007

BLUE ECONOMY 5 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI Scenario generale: Importanza del mare per le economie locali Più elevata incidenza tra le province a vocazione marina del centro-nord (anno 2008) Rovigo è in testa (8%) nella “Top 10” mancano province del Mezzogiorno (Sassari è 12°con il 2,8%)

BLUE ECONOMY 6 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI Scenario generale: Imprese, filiere e territorio … una forte diversificazione sul territorio a seconda della filiera, ma con possibili reti a “grappolo” …. Pesca Cantieristica Trasporto marittimo Turismo marino

BLUE ECONOMY 7 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI Scenario generale: La capacità innovativa Tra il 1999 e il 2008 sono stati pubblicati dall ’ European Patent Office oltre 100 brevetti italiani all ’ anno nel campo della nautica, delle attrezzature per lo sport mare e delle tecnologie marine (compresa energia e ambiente) Nelle filiere del mare si sono concentrate nel 2008 il 2,6% dei brevetti italiani all’EPO: +80% nel decennio, contro il +57% del totale Le imprese brevettanti non sempre sono localizzate in province a vocazione marina Milano è in testa alla graduatoria e supera Genova: nella “top 10” anche Torino, Bologna, Treviso e Firenze

BLUE ECONOMY 8 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI Saldo negativo di: milioni di euro per prodotti della pesca e - 2 miliardi di euro per industrie alimentari della lavorazione del pesce è di 1,900 miliardi di euro il surplus commerciale della cantieristica navale Saldo complessivo della bilancia commerciale della filiera del mare nel 2008: milioni di euro Scenario generale: Proiezione verso l’estero Importante posizione di leadership dell’Italia nel mercato internazionale nel campo del design e delle costruzioni di imbarcazioni da diporto.

BLUE ECONOMY 9 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI DIPENDENTI E CIRCA 10MILA STAGIONALI LA CRISI HA RALLENTATO MA NON CONTRATTO L’ESPANSIONE DEL SEGMENTO CANTIERISTICA +32% il fatturato tra 2006 e 2007 e +0,4% tra 2007 e ,8% export nel 2008 (2 miliardi di euro) e +16% il saldo commerciale FORTE CONCENTRAZIONE NELLE AREE “RICCHE” Il 61% delle imprese è in Lombardia (27%), Liguria, Toscana ed Emilia Romagna. Ma Liguria e Campania concentrano il 36% del parco nautico immatricolato. ITALIA: 3° posto in europa per produzione (18% del mercato) e 5° nel mondo (2,7%). Il parco nautico immatricolato è il sesto al mondo SQUILIBRIO FRA DOMANDA DI ORMEGGI E OFFERTA PORTUALE Approdi concentrati e carenti (1 ogni 4 imbarcazioni) Scenario generale: La nautica da diporto è la punta di diamante tra le filiere del «sistema mare»

BLUE ECONOMY 10 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI La Blue Economy nel brindisino: prime indicazioni circa 390 imprese nella provincia «cantieristica navale» è la filiera a maggiore concentrazione (più che a livello nazionale) all’interno della blue economy brindisina

BLUE ECONOMY 11 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI La Blue Economy nel brindisino: nautica da diporto settore trainante per lo sviluppo locale Presso la camera di Commercio di Brindisi ha sede il distretto regionale della nautica da diporto (oltre 100 imprese). Un recente studio della CdC ha rilevato indicazioni sui principali fabbisogni delle imprese: formazione per le maestranze per poter intervenire nei vari ambiti con tecnici specializzati possibilmente anche certificati semplificazioni per poter operare all’interno del porto e con i rapporti con le autorità portuali e doganali promuovere la realizzazione di porti turistici e posti barca difficoltà nell’accesso al creditosupporto per l’internazionalizzazione