Sala Parlamentino del CNEL - Roma 14.03.2013 Presentazione del Direttore Generale OBI Dott. Antonio Corvino.

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1 Sala Parlamentino del CNEL - Roma 14.03.2013 Presentazione del Direttore Generale OBI Dott. Antonio Corvino

2 I Territori ( variazione media del v.a 2013-2016) 1

3 Un’ ipotesi di matrice dello sviluppo 2 * Regioni in cui sono concentrati i comuni per cui si prevede un tasso di crescita medio del v.a. pari al 3% tra il 2013-2016 Regionicorridoi/aree Settori ( in rosso i settori che incidono maggiormente sul v.a.) Abruzzo Corridoio nella Zona Nord –est dal comune di Nereto fino a Pescara, a ridosso della costa Adriatica Servizi, 68,96% - Industria, 26,14 % - Costruzioni 4,8% - Agricoltura, 2% Molise Area di sviluppo nella Zona Sud-Ovest, concentrata nella provincia di Isernia Servizi, 72,82% - Agricoltura, 15,88% -Costruzioni 10,42% - Industria, 10,01% Campania Corridoio che attraversa trasversalmente tutta la regione, che si collega idealmente alla zona sud-ovest del Molise, con una maggiore concentrazione dello sviluppo nella zona centrale, in corrispondenza delle province di Avellino, Caserta e Salerno Servizi, 77,32 - Agricoltura, 9,94 - Industria, 8,65 - Costruzioni 7,28 Puglia Corridoio nel Sud, della regione, con una maggiore concentrazione nella zona sud-ovest, nelle province di Taranto e Lecce Servizi, 77,11 % - Industria 11,09% - Costruzioni 10,06% - Agricoltura, 4,52% Sardegna Corridoi lungo le coste Est ed Ovest con propagazione nell’interno “a farfalla” Area del Nord-Est, a forte caratterizzazione turistica Servizi, 78,57% - Agricoltura, 12,21 % Industria 7,48% - Costruzioni 6,51 % Sicilia Corridoio Sud-Ovest, con maggiore addensamento lungo la costa Area di sviluppo Nord-Ovest, sempre in prossimità del litorale tra Trapani e Cefalù Servizi, 86,5% Industria 8,32% - Agricoltura, 6,75 % - Costruzioni 5,02%

4 3 I settori guida Agroalimentare 5,3 % del v.a. meridionale grande qualità, conosciuta nei mercati internazionali leva per lo sviluppo locale nel bacino mediterraneo Turismo Il Sud pesa il 20 % sul totale nazionale ; grande varietà /fragilità dell’offerta turistica capacità ricettiva utilizzata solo al 40 % del suo potenziale Manifatturiero e industria di base Le città, la logistica e l’ efficentamento energetico Cultura e Creatività Il Sud crocevia di cultura e innovazione grandi potenzialità creative : la popolazione tra i 15-40 anni è pari al 35% del totale

5 4 Territorio Agricoltura Creatività Il TAC 3.0 Turismo Arredamento Agroindustria Abbigliamento Calzaturiero Cultura Tessile

6 5 Il Mezzogiorno come piattaforma logistica per il Mediterraneo Le Autostrade del mare Posizione strategica del Mezzogiorno d’ Italia nel Mediterraneo Presenza di HUB di notevole importanza a Gioia Tauro, Taranto, Salerno, Napoli Previsione di movimentazione di 100 milioni di container nel Mediterraneo

7 6 Le Policy per il superamento di un Mezzogiorno puntiforme combinare vocazione e dinamismo di aree e corridoi in progetti coordinati puntare a meta distretti, filiere e corridoi privilegiare risorse ed interventi per le aree ad elevato dinamismo

8 7 supportare le aree, i territori e le filiere già ben sviluppate, assegnandole un ruolo guida nello sviluppo interrompere la pratica dell’ inseguimento delle aree deboli Le azioni individuare i settori produttivi/giacimenti occupazionali in grado di spingere corridoi, aree e filiere proiettare il Mezzogiorno nel Mediterraneo Le Policy per il superamento di un Mezzogiorno puntiforme

9 8 Le due condizioni per il superamento di un Mezzogiorno puntiforme dal nanismo competitivo alla cooperazione integrata dagli incursori alle portaerei