Anonimo, “Ritratto di Garibaldi del 1850 trasfigurato in Redentore”
G. Verdi, Attila, 1846 Ezio (duetto con Attila): “Sul trono d'Occidente; Tutto sarà disperso […] Avrai tu l'universo, Resti l'Italia a me”
Il biennio rivoluzionario ( ) (*utilizzo parziale materiali Pearson) Marzo 1848 rivolte a Venezia e a Milano Marzo 1848 rivolte a Venezia e a Milano; istituzione di governi provvisori. Intervento del Piemonte a sostegno dei patrioti, prima guerra d’indipendenza. Offensiva piemontese (marzo-giugno 1848). Controffensiva austriaca, sconfitta a Custoza 25 (luglio 1848). Armistizio di Salasco (3 agosto 1848). Rottura dell'armistizio (12 marzo) e ripresa della guerra (20 marzo 1849); sconfitta definitiva a Novara (23 marzo 1849). Daniele Manin e Niccolò Tommaseo, Repubblica veneta di San Marco, caduta definitivamente nell'agosto del Cinque giornate di Milano: gli austriaci sono costretti alla fuga Pio IX abbandona Roma, dove viene proclamata la Repubblica romana (febbraio 1849). Assediata dai francesi (dalla primavera del 1849) la città è costretta definitivamente alla resa il 3 luglio del Cinque giornate di Milano: gli austriaci sono costretti alla fuga Cinque giornate di Milano: gli Austriaci sono costretti alla fuga.
“Non più madri imbelli e mogli timide e paurose” ma “cittadine magnanime, deliberate a mostrarci in tutto degne di questa Italia, in cui il senno non fu mai scompagnato dalla virtù”. (Dedica apposta sull'album offerto dalle “Donne toscane” a Vincenzo Gioberti nell'estate del 1848, in G. Chiari Allegretti, L'educazione nazionale nella vita e nelle opere di Caterina Franceschi Ferrucci, Firenze 1932, p. 183)
“I nostri fratelli che per noi gloriosamente combattono, sanno sopportare con una costanza degna di ammirazione tutte le privazioni ma noi abbiamo sacro debito di provvedere ai più stringenti loro bisogni. Fra questi notevolissimo è quello di biancheria e d'altri oggetti di biancheria e tocca specialmente a noi donne il dare l'opera acciò sia sollecitamente riparato. […]” Milano lì, 25 maggio 1848 (Cfr. ASTi, FMNP, scatola 23, coll. VIV1, Appello indirizzato «Alle Donne Italiane» e sottoscritto da Emilia Morosini, 1848 cit. in M. Congestrì, «Quel benedetto destino!». L'esperienza di Giuseppina Morosini Negroni Prati nel biennio rivoluzionario ( ) tra patriottismo al femminile, tensioni sentimentali e dinamiche familiari in «Percorsi di ricerca. Working papers», Mendrisio Alle donne italiane
Amor familiare e amor di patria “[...]I miei figli devono sostenere l'onore della Lombardia in qualunque modo” Asti, FMNP, n , Emilia Morosini a Emilio Dandolo, Vezia 8 ottobre 1848 cit. in M. Congestrì, «Quel benedetto destino!», cit. “Perdonatemi se l'amore per voi prevale su quello di patria”. Ibidem, n , Emilia Morosini ai ragazzi, Vezia 2 novembre 1848 cit. in M. Congestrì, «Quel benedetto destino!», cit.
E. Morosini alla famiglia: “Con che viso ci presenteremo noi al Manara per dirgli di farci il foglio di via? Voi altri stessi dopo, approvereste la nostra viltà?”. (G. Capasso, Dandolo, Morosini, Manara, Milano 1914, p. 205) E. Morosini alla famiglia: “Io ragiono spesso su quello che abbiamo fatto e lo trovo conforme al dovere di soldati e di italiani. […] Credetelo se foste qui capireste che il nostro posto è in Roma e ci applaudireste […] le barricate sono bellissime.” Poi aggiungeva: “[...] della Repubblica non me ne importa un fico, ma dell'Italia e del suo onore diversamente”. (Ibidem, p. 206)
Effetti personali del giovane Emilio Morosini, caduto durante la difesa della Repubblica Romana, il 30 giugno 1849 (Archivio di Stato del Canton Ticino, Fondo Morosini Negroni Prati) Effetti personali del giovane Emilio Morosini, caduto durante la difesa della Repubblica Romana, il 30 giugno 1849
Principali riferimenti bibliografici A.M.Banti, Sublime madre nostra, Laterza Roma-Bari 2011, pp. 3-6, in G. De Luna, M. Meriggi, Il segno della storia, vol. II, pp Id., L'idea di Nazione, Torino F. Chabod, L'idea di nazione, Roma-Bari, Per un estratto significativo di questo testo si rimanda al link: online/storico_chabod.pdf M. Congestrì, «Quel benedetto destino!». L'esperienza di Giuseppina Morosini Negroni Prati nel biennio rivoluzionario ( ) tra patriottismo al femminile, tensioni sentimentali e dinamiche familiari in «Percorsi di ricerca. Working papers», Mendrisio URL: /attachments/wp_2013_congestri.pdf