La valutazione psicologica delle funzioni cognitive e psicomotorie.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Seminario: "La nuova frontiera della sicurezza: i sistemi di gestione"
Advertisements

I RISCHI DA UFFICIO: IL MOBBING
CENTRO RETE QUALITA' UMBRA
Bologn Che cosè il Certificato Europeo in Psicologia Ottobre, 2010.
DISTURBO EVOLUTIVO SPECIFICO delle ABILITA’ SCOLASTICHE (F 81) ICD10
Lucia Innocente Milano 26 gennaio 2007
A cura del PROGETTO QUALITA Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale VERSO.
La sperimentazione clinica
La diagnosi neuropsicologica: definizione e utilizzo
Ospedale Pistoia ASL 3 Pistoia
Significati dell’esperienza lavorativa
Corporeità: aspetti fisici delle risposte dell’organismo
Tratti distintivi elevato grado di specializzazione (INPUT) gli ordini impartiti ad un collaboratore provengono dal suo diretto superiore (unità di comando)
Economia e direzione delle imprese
Claudia Gistri Area Ambiente e Sicurezza CERTIQUALITY S.R.L. IL SISTEMA DI EMISSION TRADING PER I GAS AD EFFETTO SERRA Milano, 8 Marzo 2005 La verifica.
Università della Calabria
“STAR BENE MANGIANDO” UN PERCORSO FORMATIVO DI EDUCAZIONE ALLA CULTURA ALIMENTARE Anno scolastico 2007/08 Dott.ssa N. Fascella Dott.ssa G. Cinà Cinà-Fascella.
PRINCIPI CONSOLIDATI DEL PROCESSO DI VALUTAZOIONE i) Qualità. I progetti selezionati per l'erogazione di un finanziamento devono dimostrarsi di elevato.
L’organizzazione scientifica del lavoro:
VALUTAZIONE DEI RISCHI
Corso per la Polizia Municipale del Comune di Arezzo
Metodi di ricerca in Psicologia
Metodi della ricerca in Psicologia
Avviamento ai giochi sportivi
Screening. Il termine screening, è un anglicismo utilizzato in medicina, per indicare una strategia (protocollo) di indagini diagnostiche, utilizzate.
Screening delle sostanze d'abuso: teoria, vantaggi e limiti
Teorie e tecniche di psicologia clinica
Gli strumenti della misurazione
Contesto normativo italiano
LA VALUTAZIONE E L’UTILIZZO DEI TEST
EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI
EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI.
Elaborato F.S. Di Somma V. PROGETTO QUALITA VERSO IL…. MANUALE DELLA QUALITA A.S. 2006/2007 F. S. QUALITA DI SOMMA V.

1. Scopo e campo di applicazione 2. Riferimenti normativi
1 Perugia 11 gennaio 2013 Benedetto Vertecchi, Valutare il sistema dell'istruzione è necessario: la questione è come farlo contesto sociale evoluzione.
Migliorare l'organizzazione per migliorare i servizi. Come mantenere vivo nel tempo il progetto di continuità assistenziale e di coordinamento tra le equipe.
INTEGRAZIONE, RILASCIO
DOTT.SSA PAOLA CONTARDI PSICOTERAPEUTA PSICOLOGA DELLO SPORT
Appropriatezza dei percorsi nella rete riabilitativa
Strumenti operativi Si tratta di strumenti la cui finalità è quella di migliorare l’organizzazione dell’assistenza e, di conseguenza, favorire l’erogazione.
ILLUMINAZIONE DEI POSTI DI LAVORO PRINCIPI GENERALI
Prof.Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano 1.
Slide kit GLOSSARIO AREA ERRORI E INCIDENTI. DANNO Definizione La conseguenza di un’azione o di un evento da parte degli operatori della Farmacia, che.
Università di Macerata - P. Cioni1 Economia delle aziende di assicurazione La Circolare Isvap n. 577/D: “Disposizioni in materia di sistema dei controlli.
PROGETTO SICUREZZA SICUREZZA STRADALE.
Perché alcuni bambini non funzionano come gli altri?
Le norme ISO 9000 ed il Manuale della Qualità
Il questionario.
all’interno del percorso regionale di regolamentazione
Valutare le competenze
La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l’azienda. Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato.
Operazioni di campionamento CAMPIONAMENTO Tutte le operazioni effettuate per ottenere informazioni sul sito /area da monitorare (a parte quelle di analisi)
Procedura Acquisti. Norme Generali All’inizio di ogni anno fino il Direttore provvede alla nomina annuale dei RUP (Responsabile Unico del Procedimento)
Sicurezza delle persone disabili in caso di incendio Francesco Conte – Soprintendenza Regionale della Lombardia LA SICUREZZA DELLE PERSONE Sicurezza delle.
Test e questionari di personalit à Il sistema ART 2020.
Gli studi trasversali PASSI 2005 e 2006 Martedì 17 Aprile 2007 Carlo Alberto Goldoni Servizio Epidemiologia, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena.
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
La leadership situazionale Il modello di Hersey & Blanchard
Baggiovara,9-23 Ottobre ° giornata Corso formazione CCM Il modello di Accreditamento istituzionale della Regione Emilia-Romagna Baggiovara,9-23 Ottobre.
LA CARTA DIRITTI DEI PAZIENTI EUROPEI 1. CARTA EUROPEA DEI DIRITTI DEL MALATO REDATTA DA ACTIVE CITIZENSHIP NETWORK (Acn), PROGRAMMA EUROPEO DI CITTADINANZA.
Monitoraggio e valutazione delle prove 1. Costruire prove valide e affidabili
1 Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015  OBIETTIVO PER LA QUALITÀ: qualcosa cui si aspira o a cui si mira, relativo alla qualità.  MIGLIORAMENTO.
26 novembre 2014 Giornata della Trasparenza Indagine sul benessere 2014 Università degli Studi di Pavia.
Processo di validazione di una scala 1/2 Che cosa vogliamo misurare? (definizione costrutto, operazionalizzazione, dominio di contenuto e scopo del test)
Bruner Psicologo statunitense che si è occupato di problemi educativi dagli anni 50 ad oggi Di indirizzo cognitivista, ha una dotazione culturale molto.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Il D. Lgs. 35/11: dal recepimento della Direttiva ai prossimi adempimenti Barbara Marinali Direttore Generale.
La valutazione psicologica dell‘idoneità alla guida
COSA E’ IL DSM ?  MANUALE DIAGNOSTICO E STATISTICO DEI DISTURBI MENTALI  Ha risposto ad un bisogno internazionale di disporre di una classificazione.
TQM Consult SpA XXXIX Congresso Nazionale U.G.D.C.TREVISO, marzo 2001 LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ DELLE PROFESSIONI INTELLETTUALI LA QUALITA’ DEI.
Transcript della presentazione:

La valutazione psicologica delle funzioni cognitive e psicomotorie

Gli ambiti rilevanti per la guida sicura Percezione non sufficientemente rapida e sicura di informazioni visive. Orientamento insicuro nell’ambiente visivo (per es. l’ambiente della circolazione stradale). Temporaneo o permanente disturbo della concentrazione (per es. distrazione). Insufficiente distribuzione dell’attenzione.

Gli ambiti rilevanti per la guida sicura Ridotta attenzione concentrata (per es. in condizione di stress). Reazioni motorie rallentate. Reazioni insicure, imprecise o troppo frettolose. Mancanza di equilibrio tra precisione della prestazione e rapidità.

Casi in cui è rilevante la valutazione Abuso di droghe Abuso di farmaci In presenza di particolari malattie Conducenti anziani Conducenti con elevata responsabilità

Requisiti posti alle valutazioni Gli psicologi devono valutare la documentazione scritta relativa alla validità e attendibilità dei test utilizzati relativamente all’ambito cui vogliono applicarlo. Se un test deve essere applicato per uno scopo per il quale non è ancora stato validato o relativamente al quale non viene dichiarata con sicurezza la validità, lo psicologo è responsabile della dimostrazione di questa validità.

Requisiti posti alle valutazioni Gli psicologi devono descrivere nella relazione con precisione la rilevanza dei test utilizzati per la valutazione e per la decisione. I test debbono essere somministrati solo da persone, o delegata a persone, che abbiano una sufficiente formazione ed esperienza per svolgere questa attività in modo adeguato da un punto di vista tecnico e professionale.

Requisiti posti alle valutazioni Gli psicologi devono astenersi dall’utilizzare interpretazioni (anche interpretazioni fornite dal computer) se non è disponibile per quel test un manuale dal quale risultano le informazioni circa la validità per l’ambito che interessa e le informazioni relative al campione sul quale è stata fatta la taratura e la validazione.

Requisiti posti alle valutazioni Stà nella responsabilità dello psicologo utilizzare (e scegliere) certi test, verificare e valutarne l’attendibilità e la rilevanza (validità). Nella relazione deve essere indicata con precisione la rilevanza del test per il quesito posto. Lo psicologo è responsabile dell’interpretazione dei risultati testistici.

Requisiti dei test Le procedure diagnostiche sono state standardizzate rispetto ad una popolazione paragonabile a quella che viene sottoposta a visita. La taratura è stata effettuata su un campione eterogeneo di conducenti e di ampiezza sufficiente.

Requisiti dei test I test scelti misurano aspetti (costrutti) rilevanti per il quesito posto. La rilevanza degli aspetti misurati è stata dimostrata da studi di validazione.

Requisiti posti alla somministrazione e interpretazione La somministrazione dei test viene effettuata da personale esperto e sotto la responsabilità di uno psicologo del traffico. La somministrazione dei test è standardizzate e soddisfa gli standard ergonomici richiesti per i test ( hardware e software).

Requisiti posti alla somministrazione e interpretazione La valutazione dei risultati testistici avviene tenendo conto delle circostanze della valutazione. Esistono standard di qualità prestabiliti per la somministrazione, valutazione e interpretazione dei dati testistici. Lo psicologo dispone di una adeguata documentazione dalla quale risulta questa standardizzazione.

Requisiti posti alla somministrazione e interpretazione La valutazione dei risultati testistici avviene tenendo conto delle circostanze della valutazione. Esistono standard di qualità prestabiliti per la somministrazione, valutazione e interpretazione dei dati testistici. Lo psicologo dispone di una adeguata documentazione dalla quale risulta questa standardizzazione.

Requisiti posti alla somministrazione e interpretazione L’interpretazione presuppone competenze nell’ambito della diagnosi in psicologia del traffico e viene effettuata solo da psicologi del traffico. I valori limite, ai quali lo psicologo si orienta, sono resi trasparenti. La possibilità della compensazione nel caso di prestazioni inferiori alla norma è considerata da uno psicologo del traffico esperto in quell’ambito.

Requisiti posti alle relazioni Nella relazione viene indicato il quesito e viene descritta la modalità della visita Nella relazione sono esposti in modo preciso i test e i risultati ai test. Se vengono effettuati test paralleli, aggiuntivi o ripetizioni di test, ciò deve essere indicato in modo preciso nella relazione.

Requisiti posti alle relazioni Le norme e i valori limite vengono dichiarati nella relazione. Deve essere spiegato perché i risultati sono sufficienti o insufficienti. Lo psicologo è neutrale. Non sussiste un conflitto di interessi tra psicologo e probando.