Anziani, al lavoro e in salute Daniela Gregorio Milano, 23 settembre 2013 1.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Origine ed evoluzione del sistema previdenziale ( ) Riordino della disciplina della materia previdenziale in Testi Unici 1935 Nasce lIstituto Nazionale.
Advertisements

Parificazione età pensionabile tra uomini e donne del pubblico impiego Luglio 2009.
Veronica Fincati Osservatorio Immigrazione Regione Veneto
Mercato del lavoro.
Scuola Superiore Economia e Finanza
Famiglia, Lavoro e Politiche
A.A Corso di Politica Sociale Maria Letizia Pruna Sesta lezione Le politiche pensionistiche.
Roma Settembre Istat Le difficoltà dei giovani nella transizione allo stato adulto L. Quattrociocchi, R. Fraboni, S. F. Allegra, D. Spizzichino,
SIEDS – Società Italiana di Economia Demografia e Statistica 50° Riunione Scientifica Roma Maggio 2013 Gli italiani di oggi e di domani: dalla consapevolezza.
Le cause della diseguale distribuzione della potenzialità economica sono da porre in relazione a: fattori economici: la struttura del mercato del lavoro.
1 Lezione 19 Levoluzione delle politiche di cura per gli anziani.
Corso di Scienza delle finanze Lezione 4 IL sistema pensionistico
Legge 111 del 17/07/2011 di conversione del Decreto Legge 98 del 06/07/2011 Legge 148 del 14/09/2011 di conversione del Decreto Legge 138 del 13/08/2011.
Ruoli di genere e conciliazione dei tempi della vita e del lavoro
U.O. Attuazione delle Riforme - Struttura Parità e Diritto allo Studio Milano, 8 Aprile 2008.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Il welfare oggi: Gli scenari La povertà La povertà La flessibilità lavorativa La flessibilità lavorativa Linvecchiamento della popolazione Linvecchiamento.
1 «Prolungare la vita lavorativa. Problemi e politiche» Anna M. Ponzellini APOTEMA Etica ed Economia Regione Lombardia – Il Consiglio Anziani, al lavoro.
Accordo su modifica scalone. dal 1° gennaio 2008 Lav. dipendentiLav. autonomi Anni di contributi Età anagrafica Anni di contributi Età anagrafica
Alcuni dati che raccontano il cambiamento della realtà famiglia in Italia.
I target per lItalia allinterno della Strategia 2020 e la situazione attuale rispetto a Occupazione, Povertà, Istruzione Egidio Riva Università Cattolica.
Intesa col Governo in materia previdenziale PENSIONI DI ANZIANITA…ed altro A cura dellUfficio Studi e formazione Cisl Toscana –23 Luglio 2007.
Donne e lavoro: è tempo di crisi? - 10 dicembre 2009 Osservatorio Donna Rapporto 2009 I numeri delle donne nella realtà provinciale milanese.
Sono cambiati di più i lettori o la promozione alla lettura? ___________________________________________________________________________ Adolfo Morrone.
POPOLAZIONE E STRUTTURA
1 Roma, 18 febbraio 2004 Progetto Over stage; borsa di studio; lavoro a progetto; apprendistato; contratto di inserimento; contratto intermittente:
Le politiche pensionistiche
Scenari demografici Per il 2030 è prevedibile un tasso di fecondità di 1.5 (oggi 1.2), mentre l’aspettativa di vita sarà di 84 anni per le donne e 80 anni.
Laccordo per lincremento delle pensioni basse I risultati dellUGL I risultati dellUGL I soggetti interessati I soggetti interessati I punti salienti I.
Veneti che cambiano Consiglio regionale del Veneto Conferenza regionale sulle dinamiche economiche e del lavoro Venezia, Palazzo Ferro Fini,
IL SISTEMA PENSIONISTICO
L’altra faccia della digital generation
Le pensioni in Germania
Campione “Famiglie lombarde” 600 famiglie coppie non separata con figli età padre: anni questionario sociologico storia familiare soddisfazione ruolo.
I mutamenti delle strutture familiari a Bologna Aprile 2008 Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica.
Bilancio sociale. indicatori Grazie per l’attenzione.
CONOSCERE LA CASSA DI PREVIDENZA PERCHÉ E COME COSTRUIRSI UN FUTURO REGGIO NELL’EMILIA, 27 MARZO.
Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Il Cambiamento demografico
Un libro per fare il punto. UNA NUOVA VITAL REVOLUTION SESSO Donne con rapporti completi prima di 16 anni (sul totale donne)11%22% Distanza.
DALLE PARI OPPORTUNITA’ ALLA PARTECIPAZIONE PROTAGONISTA: risultati della ricerca.
1ª Conferenza regionale sull’integrazione lavorativa delle persone con disabilità Modena 21 e 22 maggio 2008 Il monitoraggio regionale delle politiche.
Tracce migranti e luoghi accoglienti
Il sistema pensionistico Le origini della pensione per la vecchiaia Le casse mutue di assicurazione Le casse mutue di assicurazione La Cassa Nazionale.
LA MEDICINA PREDITTIVA NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI PERDITA DI AUTONOMIA Prof. Paolo Malighetti 12/11/2015.
La presenza straniera nel Comune di Terni. Simona Coccetta - Comune di Terni Convegno L’informazione statistica a supporto della policy: i numeri della.
1. I FOCUS DEL RAPPORTO La deriva demografica, dove ci porta La famiglia italiana e le tante solitudini La domanda di servizi di assistenza generata dalle.
Annuario Statistico del Comune di Piacenza 2015 Enrico Fabrizi Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali Università Cattolica del S. Cuore Sede di Piacenza.
POLITICA SOCIALE L E POLITICHE PREVIDENZIALI 1 Prof. Carmelo Bruni Le riforme degli anni Novanta hanno evitato il collasso del sistema agendo su due versanti:
Gruppo di lavoro sulle riforme II parte Analisi dei costi delle possibili prestazioni del PROGETTO WELFARE dell’Ente.
LE RIFORME DEL LAVORO. Nel corso degli anni duemila si sono succedute diverse RIFORME DEL LAVORO, in particolare:  nel 2003, la Riforma Biagi (L. n.
Sistema pensionistico italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 7 Università Bocconi a.a Riccardo Puglisi.
Pensioni Riforma Monti - Fornero Dipartimento sindacale e ufficio studi 1 VDB.
IL SISTEMA PENSIONISTICO IN ITALIA
Pensione di vecchiaia Requisiti previgente normativa e casi di deroga al d.l. 201/2011 lavoratori già assicurati al lavoratori assicurati dall’
Il sistema pensionistico Le origini della pensione per la vecchiaia Le casse mutue di assicurazione La Cassa Nazionale per le Pensioni (l.350 del 1898)
Pensione di vecchiaia anticipata Pensione di anzianità: evoluzione verso il superamento e attuali requisiti Pensione di vecchiaia anticipata: Requisito.
EFFETTI LOCALI DELLA CRISI GLOBALE Rapporto SVIMEZ 2011 di Luca Bianchi (SVIMEZ) Napoli, 26 ottobre 2011.
LE SCADENZE PREVIDENZIALI DOPO LE MANOVRE ESTIVE Dip. Previdenza – fisco - tariffe Spi-Cgil.
AMMORTIZZATORI SOCIALI (SISTEMA PREVIDENZIALE NON PENSIONISTICO E SPESA PER ASSISTENZA (2° parte)
Valentina Joffre Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Sociali Napoli, 21 maggio 2013 Corso di Sociologia del Lavoro Università.
Sistema pensionistico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 7 Università Bocconi a.a Riccardo Puglisi.
Nuovo welfare per la conciliazione Daniela Gregorio Milano, 18 novembre
Ageing attivo. Diventare fragili «Non sappiamo chi siamo, se ignoriamo chi saremo: dobbiamo riconoscerci in quel vecchio, in quella vecchia; è necessario,
Il tessuto cooperativo toscano. Dinamiche e prospettive per uno sviluppo “al femminile” A cura di Andrea Cardosi su dati elaborati da Silvia Rettori Firenze,
1 La questione del reddito La questione del reddito La pensione delle donne Seminario del Coordinamento Donne SPI CGIL Latina, 18 aprile 2005 A cura dello.
Tabella riassuntiva delle erogazioni di Cigs e Mobilità/NASpI
Lombardia Pensione di Vecchiaia. Lombardia La Pensione di Vecchiaia spetta al compimento della Età Pensionabile se si é maturato un minimo di Anzianità.
Lavoro autonomo: quale pensione futura? - Seminario Tematico - a cura di: Filippo Provenzano – Responsabile Progetto Job Innova CNA Torino Antonio Piccinino.
Scenari demografici e Rapporto sociale anziani Stefano Michelini Angelina Mazzocchetti Nilde Tocchi Servizio Statistica e informazione geografica Regione.
Transcript della presentazione:

Anziani, al lavoro e in salute Daniela Gregorio Milano, 23 settembre

La Lombardia una Regione “invecchiata” In Lombardia circa un 1/5 della popolazione ha più di 65 anni Dal 1985 gli over 65 sono cresciuti in media di 35 mila unità l’anno, raggiungendo nel 2012 quota (+90% nel complesso) Tra questi, il 45% (+336mila) ha tra i 65 e i 74 anni, una componente che, pur appartenendo all’universo che risponde alla definizione statistica di “anziano”, appare sempre meno identificabile con la categoria dei “vecchi”. 2

Residenti ultra65enni in Lombardia

Residenti ultra65enni in Lombardia per fascia di età

Le condizioni degli anziani in Lombardia (2011) 65 anni e più80 anni e più Con chi vivono - da solo28,155,2 - Coniuge in copia senza figli44,923,2 - Genitore in coppa con figli12,52,0 - Genitore in nucleo monogenitore6,35,7 - Membro aggregato in altro nucleo2,55,5 - Altro5,78,3 Come stanno di salute - Molto bene o bene36,823,0 - Né bene né male49,755,7 - Male o molto male13,522,3 5

Residenti ultra65enni in Lombardia

Gli over 65 in Lombardia tra il 2012 e il 2041 Nei prossimi 30anni gli over 65 cresceranno di circa 1,4 milioni di unità, (+68%) Le donne restano superiori agli uomini per poco più di 300mila unità, anche se la loro crescita relativa nel periodo risulta di molto inferiore (+57% per le donne, +83% per gli uomini). Si prevedono circa 550mila residenti in più nel 2041, di cui 292mila appartenenti alla classe quinquennale più giovane, i 65-69enni, e 260mila a quella successiva (i 70-74enni). Nel 2040, prevedibilmente un maschio 65enne avrebbe mediamente la legittima aspettativa di altri 22,2 anni di vita e una femmina ben 26. I“giovani anziani” in Lombardia nei prossimi trent’anni, presenteranno verosimilmente un più alto livello di istruzione, una maggiore parità di genere e una diffusa consuetudine ad adattarsi ai rapidi cambiamenti tecnologici e culturali 7

La Legge 214/2011 Innalzamento dell’età media di pensionamento da conseguire attraverso un inasprimento dei requisiti anagrafici e contributivi per il pensionamento L’età per la pensione di vecchiaia per le donne nel settore privato viene infatti gradualmente aumentata, in modo da raggiungere i 66 anni (età prevista per gli uomini e per i lavoratori e le lavoratrici del settore pubblico) nel In tutti i casi il requisito contributivo è di 20 anni. La pensione di anzianità viene soppressa Possibile accedere alla cosiddetta pensione anticipata con 42 anni di contribuzione (41 per le donne); il requisito verrà gradualmente aumentato fino a raggiungere i 43 anni (42 per le donne) nel 2014 e poi sarà indicizzato all’andamento della vita attesa. Dal 2017, a chi accederà al pensionamento anticipato con un età inferiore ai 62 anni, verrà applicata una penalità alla parte retributiva della pensione, volta a disincentivare il pensionamento. 8

Gli effetti della riforma pensionistica in Lombardia L’età di pensionamento dopo la riforma è destinata ad aumentare, in media di quasi 3 anni, anche se l’effetto è differenziato per le diverse categorie di lavoratori. Gli operai tendono ad andare in pensione ad età più giovani rispetto alla media dei lavoratori, anche dopo la riforma L’effetto della riforma è comunque quello di aumentare l’età di pensionamento di circa due anni e mezzo. Le donne, in tutte le categorie considerate, sono meno inclini ad aumentare l’età di pensionamento: l’effetto della riforma è quello di aumentare l’età di pensionamento di circa due anni e quattro mesi. Come conseguenza dell’aumento dell’età di pensionamento, l’importo medio della pensione mensile è destinato ad aumentare, in media del 5-6%, sia per gli uomini sia per le donne. 9

Gli effetti della riforma pensionistica in Lombardia L'aumento dell'età media di pensionamento è senz'altro un contributo importante verso un invecchiamento più attivo. Come sottolineato nel Libro Bianco delle Pensioni (2012), politiche di allungamento della vita attiva si devono però accompagnare a politiche di formazione a tutte le età, di adeguamento dei posti di lavoro ad una manodopera più differenziata, creando posti di lavoro e favorendo un invecchiamento attivo e sano. Un aumento dell'età minima di pensionamento, inoltre, può creare dei problemi, e quindi richiedere politiche di intervento, in fasce deboli. Ne sono un esempio i problemi di conciliazione delle donne, che tendenzialmente sceglieranno di non aumentare di molto l’età di pensionamento, o la possibilità di periodi di disoccupazione ad età relativamente elevate, più probabili nei lavoratori a bassa qualifica. 10