Docente: Antonio Zanutta FOTOGRAMMETRIA L FINALITA’ Fornire la conoscenza del rilievo fotogrammetrico di strutture ed oggetti di interesse storico-artistico, architettonico e archeologico, tramite la descrizione dei principi teorici della tecnica e di applicazioni pratiche del metodo. Università degli Studi di Bologna DISTART Facoltà di Ingegneria
CONTENUTI
INTRODUZIONEALLAFOTOGRAMMETRIA
La Fotogrammetria è la disciplina per l’ottenimento di informazioni metriche 3D sulla forma e posizione di oggetti mediante acquisizione, misura ed elaborazione di immagini fotografiche (fotogrammi)
Immagine di un oggetto ottenuta tramite prospettiva centrale Fotografia ottenuta con una camera con parametri di orientamento interno noti e/o calibrati FotografiaFotogramma
Un’immagine fotografica è una proiezione centrale dell’oggetto sul piano del fotogramma LA TRASFORMAZIONE PROIETTIVA
A,B dimensioni trasversali oggetto A1,B1 dimensioni trasversali immagine Relazioni geometrico-prospettive tra oggetto e immagine prospettica
Schema delle relazioni tra oggetto, fotogramma positivo e fotogramma negativo
La restituzione fotogrammetrica è basata sull’utilizzo di una caratteristica della vista umana: la visione stereoscopica LA VISIONE STEREOSCOPICA
Didistanza interpupillare parallasse angolare tra P e R DPRdistanza lineare P,Rpunti oggetto P,Rpunti immagine DP,DR distanze tra punti oggetto e centro di proiezione Schematizzazione del sistema telemetrico della vista umana
Le diverse distanze tra i punti dello spazio corrispondono alla variazione della parallasse angolare . Questa variazione fornisce una misura dell’entità dei corrispondenti spostamenti longitudinali
La percezione della profondità, fornita dalla visione binoculare naturale, può verificarsi anche osservando contemporaneamente le fotografie di un oggetto, realizzate da due distinti punti di vista
Disponendo in modo opportuno le due immagini fotografiche, è possibile ricavarne la visione stereoscopica La visione stereoscopica permette di percepire la profondità spaziale
La visione stereoscopica tramite due fotogrammi
Restituzione stereo-fotogrammetrica di un punto I due fotogrammi sono rappresentati in pianta e prospetto Se l’oggetto non è piano, per poter ricostruire la sua geometria nelle tre dimensioni sono necessari almeno due fotogrammi
Determinazione della posizione di un punto nello spazio mediante due fotogrammi
Esempio di prese stereoscopiche Sfruttando la visione stereoscopica si costruisce un modello 3D delle immagini, cogliendo quindi la terza dimensione (profondità)
Esempio di prese stereoscopiche e di risultato grafico della restituzione