LE SPECIE ESOTICHE (ALIENE, ALLOCTONE)
Sono specie che si trovano al di fuori del loro areale di distribuzione e che possono divenire così numerose da competere con le specie autoctone o indigene
Possibili scenari Nessun insediamento Naturalizzazione Invasione (minaccia x la biodiversità locale)
-Trasferimenti già in epoca romana - Diffusione di ortaggi e piante dopo la scoperta dell’America - Colonizzazione europea in altri continenti dal XVI secolo - Introduzione di piante ornamentali e a fini alimentari da altri continenti - Trasporto accidentale
Invasioni volute = modificazioni ambientali e selezione genetica pilotata Invasioni accidentali -Con ampia nicchia ecologica(genetica) (aree contigue) - Generaliste (se da paesi lontani) Strategia mirata con nicchie limitate,ma nuove x gli ecosistemi di destinazione
IDENTIKIT DELL’INVASORE Modalità riproduttive -Riproduzione asessuale ? - Partenogenesi ? - Ermafroditismo sufficiente? Strategie riproduttive -Strategie r ? - Strategia K ? L’identikit varia da caso a caso!
EFFETTI DELLE SPECIE ESOTICHE SULLE ISOLE Spesso scarseggiano i Mammiferi Specie autoctone non hanno difese Il loro arriva causa contrazione di specie autoctone Tra il 1000 e il estinzioni di uccelli in seguito all’arrivo dei polinesiani Tra il 1825 e il 1964 (stanziamento degli europei) estinzione di 18 specie di Drepanidi
EFFETTI DELLE SPECIE ESOTICHE SU ECOSISTEMI ACQUATICI BACINI LACUSTRI E CORSI D’ACQUA COME ISOLE OCEANICHE Introdotti x Pesca sportiva Allevamenti intensivi Involontario (creazione canali)
TRANSFAUNAZIONI
Attività amatoriali
INVASIONI SULLA TERRAFERMA CAUSE Colonizzazione nuovi continenti Agricoltura (trasporto semi) Trasporto accidentale Boiga irregularis A Guam dall’Australia ha causato l’estinzione di 2 Uccelli endemici e 4 specie rarissime Inizio XX sec. Le piante introdotte erano 66% nelle foreste
MALATTIE INTRODOTTE DALLE SPECIE ESOTICHE Spesso le specie indigene non hanno adeguato corredo immunitario -Vaiolo trasmesso dagli europei ai nativi americani - Peste bovina in Somalia per introduzione zebù indiani da parte degli italiani - Cimurro canino nelle foche del lago Baikal x carcasse morte gettate nel lago - Encefalite emorragica da zanzara tigre
DANNI ECONOMICI DOVUTI A SPECIE ESOTICHE Le coltivazioni della Terra sono infestate da molti patogeni e piante infestanti, tra le quali le esotiche sono fra il 20 e il 70% Avena selvatica -13 milioni t di raccolto mondiale Limantria dispar nel 1981 in USA defoliò km 2
Invasioni incrociate Acacia saligna priva di foglie Australia Sudafrica Crescita rapida distruzione meccanica e biologica Chrysantemoides monilifera Sudafrica Australia Divenuta invasiva
Altro problema! Sostituzione piante indigene con altre a > resa economica In Cile il Pino di Monterey e gli eucalipti sono stati usati per sostituire gli alberi indigeni, ma hanno scacciato anche le ultime popolazioni umane autoctone
CITES - Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione Convention on International Trade in Endagered Species Obiettivi Disciplina del Commercio Internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione, quale strumento di conservazione attraverso una utilizzazione sostenibile. Adesioni Aderiscono alla Convenzione 174 Paesi (gennaio 2009). Ratifica da parte dell'Italia Legge 19 dicembre 1975, n Deposito dello strumento di Ratifica 3 ottobre Entrata in vigore 31 dicembre 1979.
CITES opera attraverso controllo del mercato internazionale di specie selezionate. L’importazione, l’esportazione, la ri-esportazione e l’introduzione di specie oggetto della Convenzione deve essere autorizzata. Specie organizzate in tre elenchi a seconda del livello di protezione richiesto Alcuni gruppi inclusi interamente(primati, cetacei, tartarughe marine, pappagalli, madreporari, cactus, orchidee). In alcuni casi solo sottospecie o popolazioni di certi Paesi sono in elenco.
Le specie minacciate di estinzione sono raggruppate in 3 gruppi o Appendici. 1.Appendice I: specie minacciate di estinzione. Commercio permesso solo in casi eccezionali. 2.Appendice II Specie non minacciate ma da sottoporsi a controllo per assicurarne il mantenimento dello stato di conservazione. 3.Appendice III. Specie protette in almeno un Paese che ha richiesto assistenza per il controllo del traffico agli altri Paesi membri. A differenza delle altre Appendici, i cambiamenti possono essere condotti unilateralmente dal Paese interessato.