H. pylori Caratteristiche generali Batterio Gram-negativo Forma: spirale (bastoncini incurvati a C o a S) Mobile: due-cinque flagelli polari provvisti.

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Transcript della presentazione:

H. pylori Caratteristiche generali Batterio Gram-negativo Forma: spirale (bastoncini incurvati a C o a S) Mobile: due-cinque flagelli polari provvisti di rivestimento proteico tali da consentire al batterio di penetrare nello strato mucoso mediante movimenti spiraliformi Microaerofilo Catalasi-positivo Ureasi-positivo Ossidasi-positivo Batterio Gram-negativo Forma: spirale (bastoncini incurvati a C o a S) Mobile: due-cinque flagelli polari provvisti di rivestimento proteico tali da consentire al batterio di penetrare nello strato mucoso mediante movimenti spiraliformi Microaerofilo Catalasi-positivo Ureasi-positivo Ossidasi-positivo

Helicobacter pylori Recentemente è stato associato a diverse patologie: gastrite cronica, ulcera gastrica ed ulcera duodenale Importante cofattore eziologico nella patogenesi del cancro e del linfoma dello stomaco ~ 50% della popolazione mondiale risulta portatore Rischio di infezione sembra essere associato a fattori quali scarse condizioni igieniche e socioeconomiche Recentemente è stato associato a diverse patologie: gastrite cronica, ulcera gastrica ed ulcera duodenale Importante cofattore eziologico nella patogenesi del cancro e del linfoma dello stomaco ~ 50% della popolazione mondiale risulta portatore Rischio di infezione sembra essere associato a fattori quali scarse condizioni igieniche e socioeconomiche

Infezioni da Helicobacter pylori Gastrite cronica superficiale Ulcere peptiche Ulcera gastrica Ulcera duodenale Ulcere peptiche Ulcera gastrica Ulcera duodenale Malattie linfoproliferative Linfoma del tessuto linfoide associato alla mucosa Malattie linfoproliferative Linfoma del tessuto linfoide associato alla mucosa Gastrite cronica atrofica Gastrite cronica atrofica Adenocarcinoma gastrico Adenocarcinoma gastrico

H. pylori Epidemiologia ¤ Paesi in via di sviluppo Bambini Sieropositività pari a 45-55% Adulti Sieropositività pari a 80-90% ¤ Paesi industrializzati Bambini Sieropositività < 10% Adulti Sieropositività > 50% ¤ Paesi in via di sviluppo Bambini Sieropositività pari a 45-55% Adulti Sieropositività pari a 80-90% ¤ Paesi industrializzati Bambini Sieropositività < 10% Adulti Sieropositività > 50%

H. pylori Possibili ipotesi di trasmissione Via oro-fecale Via oro-orale Fonte animale Ambiente

H. pylori Trasmissione oro-fecale Presenza di H. pylori nel succo gastrico Eliminazione continua nell’intestino del succo gastrico e presenza di H. pylori nelle feci H. pylori può sopravvivere nelle feci e può essere eliminato nell’ambiente Feci o qualsiasi altro elemento contaminato (acqua, cibo) può essere veicolo di trasmissione Presenza di H. pylori nel succo gastrico Eliminazione continua nell’intestino del succo gastrico e presenza di H. pylori nelle feci H. pylori può sopravvivere nelle feci e può essere eliminato nell’ambiente Feci o qualsiasi altro elemento contaminato (acqua, cibo) può essere veicolo di trasmissione

H. pylori Trasmissione oro-orale Presenza di H. pylori nel succo gastrico Reflusso di succo gastrico può raggiungere la cavità ed in particolare la placca dentaria La saliva può essere il veicolo di trasmissione Presenza di H. pylori nel succo gastrico Reflusso di succo gastrico può raggiungere la cavità ed in particolare la placca dentaria La saliva può essere il veicolo di trasmissione

H. pylori Ambiente Dati sperimentali dimostrano come il batterio possa sopravvivere nell’acqua di fiume per oltre un anno e per alcuni giorni nel latte

H. pylori Fattori di virulenza: esoenzimi Ureasi catalizza l’idrolisi di urea in CO 2 e NH 3 che neutralizza gli acidi gastrici. Può causare l’infiammazione della mucosa gastrica attivando monociti e neutrofili. Mucinasi degrada la mucosa gastrica. Superossido dismutasi previene l’uccisione nel vacuolo fagocitico neutralizzando i metaboliti dell’O 2. Catalasi previene l’uccisione nel vacuolo fagocitico neutralizzando i perossidi. Ureasi catalizza l’idrolisi di urea in CO 2 e NH 3 che neutralizza gli acidi gastrici. Può causare l’infiammazione della mucosa gastrica attivando monociti e neutrofili. Mucinasi degrada la mucosa gastrica. Superossido dismutasi previene l’uccisione nel vacuolo fagocitico neutralizzando i metaboliti dell’O 2. Catalasi previene l’uccisione nel vacuolo fagocitico neutralizzando i perossidi.

Grado di patogenicità di H.pylori Tossina vacuolante A o VacA Proteina (98 Kd) prodotta da ~ 60% degli stipiti di H.pylori viene internalizzata dalle cellule della mucosa gastrica. In vitro induce la formazione di vacuoli citoplasmatici suggerendo un meccanismo analogo in vivo. Proteina associata alla citotossina (CagA) Proteina ( Kd) prodotta dal 65% degli stipiti di H. pylori. La funzione della proteina CagA non è nota ma sembra che la sua espressione accentui l’attività della citotossina vacuolizzante. Tossina vacuolante A o VacA Proteina (98 Kd) prodotta da ~ 60% degli stipiti di H.pylori viene internalizzata dalle cellule della mucosa gastrica. In vitro induce la formazione di vacuoli citoplasmatici suggerendo un meccanismo analogo in vivo. Proteina associata alla citotossina (CagA) Proteina ( Kd) prodotta dal 65% degli stipiti di H. pylori. La funzione della proteina CagA non è nota ma sembra che la sua espressione accentui l’attività della citotossina vacuolizzante.

H. pylori Amplificazione genica Campione biologico: feci, placca dentaria, saliva, biopsia (antro e corpo), succo gastrico Amplificazione del DNA batterico relativo ai geni CagA e UreC Campione biologico: feci, placca dentaria, saliva, biopsia (antro e corpo), succo gastrico Amplificazione del DNA batterico relativo ai geni CagA e UreC

H. pylori Diagnosi Test invasivi Esame istologico Esame colturale Test rapido ureasi Test non-invasivi Breath test Ricerca Ag feci Sierologia Amplificazione genica

H. pylori: e same istologico Vantaggi POSSIBILITA’ DI VALUTARE “nell’insieme” la presenza di infezione da H. pylori e quella delle lesioni infiammatorie/degenerative della MUCOSA DISPONIBILE IN TUTTE LE ISTITUZIONI STABILITA’ DEI PREPARATI e possibilità di valutazione restrospettiva Svantaggi TECNICA INVASIVA prelievo in corso di endoscopia SOGGETTIVITA’ nell’interpretazione DIFFICOLTA’ nel differenziare l’ H. pylori da batteri simili IMPOSSIBILITA’ di tipizzare i ceppi e di verificare la resistenza batterica

H. pylori: e same colturale Vantaggi “GOLD STANDARD” per la letteratura SPECIFICITA’ ELEVATA TIPIZZAZIONE DEI CEPPI STUDIO DELLE RESISTENZE BATTERICHE Svantaggi SENSIBILITA’ RIDOTTA DA PROBLEMI NEL PRELIEVO, TRASPORTO, ESAME DEL CAMPIONE NESSUNA INFORMAZIONE SULLE CONDIZIONI DELLA MUCOSA

H. pylori: Breath test Vantaggi METODO NON INVASIVO ELEVATA SENSIBILITA’ ELEVATA SPECIFICITA’ Possibile invio a distanza del campione VALUTAZIONE GLOBALE della presenza del batterio nello STOMACO Svantaggi NON CONSENTE LA TIPIZZAZIONE dei ceppi né la VALUTAZIONE della suscettibilità agli agenti antimicrobici NON CONSENTE informazioni sullo stato della mucosa NON DISPONIBILE IN TUTTE LE STRUTTURE COSTO ELEVATO

H. pylori: Ricerca Ag nelle feci Vantaggi METODO NON INVASIVO ALTA SENSIBILITA’ E SPECIFICITA’ FACILE ESECUZIONE E BASSO COSTO VALUTAZIONE DI UNA TERAPIA ERADICANTE Svantaggi NON CONSENTE LA TIPIZZAZIONE dei ceppi né la VALUTAZIONE della suscettibilità agli agenti antimicrobici NON CONSENTE informazioni sullo stato della mucosa POSSIBILE INTERAZIONE con altri Ag batterici INTERFERENZA con farmaci antisecretivi ed antibiotici

H. pylori. Sierologia Vantaggi FONDAMENTALE IN PEDIATRIA STUDI EPIDEMIOLOGICI ANALISI QUANTITATIVA Svantaggi IMPOSSIBILITA’ di distinguere infezione acuta o cronica LENTA CINETICA (monitoraggio dell’eradicazione sei mesi dopo la fine della terapia)

H. pylori: Amplificazione genica Vantaggi ELEVATA SPECIFICITA’ ELEVATA SENSIBILITA’ TIPIZZAZIONE dei CEPPI RAPIDITA’ DI RISPOSTA POSSIBILITA’ di ANALISI RETROSPETTIVA Svantaggi NON PERMETTE lo studio delle RESISTENZE BATTERICHE NESSUNA INFORMAZIONE sulle condizioni della MUCOSA NECESSITA’ DI ESPERIENZA per evitare rischi di contaminazione o presenza di inibitori COSTO ELEVATO