Progetto P.A.I. « Impasto e pasticcio!!!» ISTITUTO COMPRENSIVO PONTECORVO 2 SCUOLA DELL’INFANZIA DI S. GIOVANNI INCARICO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PROPOSTA DIDATTICA a.s. 2010/2011
Advertisements

Istituto Comprensivo Lignano e Città di Lignano Sabbiadoro
La nostra scuola.
DI ISTITUTO ( in tutte le scuole) Istituto Comprensivo di Roncade
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Che scoperta la scuola! Francesca Cinelli I.C. Barberino di Mugello Prima parte Workshop Convegno: Io parlo straniero. Alfabetizzazione linguistica.
I. C. “Via Giovanni Palombini” - Roma
Scuola dell'Infanzia e Scuola Primaria
PROGETTO CONTINUITA’ ( AREA AFFETTIVO- RELAZIONALE )
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
Istituto Comprensivo “Gamerra”
Scuola dell'infanzia XXV Aprile ANNO SCOLASTICO 2007/2008.
La continuità educativa è molto importante ma occorre creare un’abitudine allo scambio tra chi opera in ordini diversi di scuola per conoscere il modo.
Il Gruppo di lavoro per l'Inclusione
CdL in Scienze della Formazione nelle organizzazioni
Philosophy for children
IL CASTAGNO: UN RISORSA DA PROTEGGERE E VALORIZZARE
“NONNO INVENTAMI UNA STORIA...” Mandello del Lario
Collegio Arcivescovile “A. Castelli” Saronno
PROGETTO LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO
PROGETTO SENZA ZAINO “Il bambino è fatto di cento…” (L.Malaguzzi)
PROGETTO POLLICINO VERDE I BAMBINI DELLA SCUOLA D’INFANZIA DI SPINA…
Attività continuità scuola dell’Infanzia – scuola Primaria
MANIPOLANDO, GIOCANDO… ASPETTANDO IL MARE
Scuola Secondaria di 1° grado
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
La motivazione scolastica nel curricolo di scuola.
LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA
“NON UNO DI MENO” Il curricolo implicito per una didattica inclusiva
Obiettivi per gli insegnanti:
“L’altra faccia della luna”
Suonando Cantando In questo anno scolastico ci siamo cimentati con i bambini della Scuola dell’Infanzia di quattro anni, in un viaggio alla scoperta dei.
Losservazione occasionale e sistematica dei bambini e la documentazione della loro attività consentono di cogliere e valutare le loro esigenze, di riequilibrare.
Chi è lo Psicologo? Lo psicologo è un professionista della salute.
SCUOLA DELLINFANZIA DI LAGOSANTO SCUOLA DELLINFANZIA DI LAGOSANTO IDENTITA DELLA SCUOLA.
LABORATORIO LOGICO - MATEMATICO
Istituto Comprensivo “G. Rovani”
INAUGURAZIONE DEL LABORATORIO DI LETTURA
PROGETTO ADOLESCENZA INSEGNA ABILITA' DI VITA E COMPETENZE SOCIALI ALL'INTERNO DI UN CONTESTO SICURO, AFFETTIVO E COERENTE.
“Montessori & Multimedia”
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
PROGETTO DI DIDATTICA INCLUSIVA
Incontri Continuità 2015 Percorso svolto.
ISTITUTO COMPRENSIVO 2 PONTECORVO (FR)
PROGETTO DI CREATIVITA’
PROGETTO DI CONTINUITA’ SPERIMENTALE A.S
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBINO
ISTITUTO COMPRENSIVO PONTECORVO 2 PLESSO S.GIOVANNI INCARICO.
Perché le TIC nella Didattica
Progetto: “ CON LE MANI IM-PASTA”
PROGETTO CONTINUITÀ PRIMARIA – INFANZIA Anno scolastico 2014 / 2015
Laboratorio di cucina con i “nonni” dello Zanaboni 28 ottobre 2014 ISTITUTO COMPRENSIVO VIA MARSALA – SCUOLA PRIMARIA DE AMICIS.
Istituto Comprensivo Statale Don Milani
Scuola Primaria Statale Don Milani. Finalità della Scuola Primaria Promuovere il pieno sviluppo dei propri alunni.
Progetto accoglienza Istituto comprensivo pontecorvo 2
NATALE UN NATALE DI SOLIDARIETA’!
Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.
Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI RICADI PROGETTO:ORIENTAMENTO E CONTINUITA’ FUNZIONE STRUMENTALE a. sc.2015/16 DOCENTE:Porcelli Elisabetta D DIRIGENTE SCOLASTICO:
BENVENUTI all’.
Istituto Comprensivo Fibonacci Le scuole che lo compongono: - due plessi di scuola dell’infanzia (M. Betti e G. Rodari) - due plessi di scuola primaria.
Progetto SIGMA “ dare SIGnificato al fare MAtematica”
HAPPY ENGLISH PETER PAN LABORATORIO DI LINGUA INGLESE
LA COMMISSIONE SALUTE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI BRENTONICO Presenta: ATTENZIONE ALLA PERSONA A 360° UNA PROGETTAZIONE SUL BENESSERE.
PROGETTO DI INGLESE ISTITUTO COMPRENSIVO PONTECORVO 2 PLESSO S.GIOVANNI INCARICO ESPERTO: Insegnante Antonella Mariani.
manipolativo –pittorico
Istituto Comprensivo Filippo De Pisis Ferrara DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE STUDENTESSE STUDENTI GENITORI - POSTA ELETTRONICA - SITO SCOLASTICO.
TALENTI E GERMOGLI ISTITUTO COMPRENSIVO PONTECORVO 2 PLESSO S.GIOVANNI INCARICO.
Insieme...si può Progetto inclusione scuola-famiglia
Transcript della presentazione:

Progetto P.A.I. « Impasto e pasticcio!!!» ISTITUTO COMPRENSIVO PONTECORVO 2 SCUOLA DELL’INFANZIA DI S. GIOVANNI INCARICO

PREMESSA  Nella scuola dell’infanzia il laboratorio, in genere, è un luogo di esperienza e di apprendimento in cui il bambino, attraverso la dimensione ludica ed operativa, rafforza il pensiero produttivo ed affronta situazioni problematiche esplorandole, sperimentandole e ricostruendole in prima persona.  Compito della scuola è di creare un ambiente accogliente e di supporto, promuovere l’attiva partecipazione di tutti i bambini al processo di apprendimento, favorire l’acquisizione di competenze collaborative, promuovere culture, politiche e pratiche inclusive attraverso una più stretta collaborazione fra tutte le componenti della comunità educante.  Obiettivo principale è la riduzione delle barriere che limitano l’apprendimento e la partecipazione sociale attraverso l’utilizzo di facilitatori e l’analisi dei fattori contestuali, sia ambientali che personali. La scuola dell’infanzia si propone come luogo di inclusione nella quale vengono riconosciute specificità e differenze.

Il progetto espressivo - manipolativo “Impasto e pasticcio” è finalizzato, oltre che all’integrazione e all’ inclusione degli alunni diversamente abili, anche a sviluppare le capacità espressive di tutti gli alunni coinvolgendoli in un’attività di laboratorio favorendo lo sviluppo della creatività in un contesto educativo sereno e stimolante, nel rispetto delle differenze individuali. DESTINATARI: tutti gli alunni presenti nel plesso.

Le attività si sono articolate in quattro gruppi di esperienze in base alle età: 1) “Pasticcio (manipolo)” : manipolazione libera

Di fronte ad un tavolo imbandito di oggetti e alimenti di uso comune, i bambini, hanno potuto sperimentare liberamente, o meglio «Impasticciare», a loro piacimento!!! «Scusate il disordine, siamo impegnati a imparare.» (Cartello affisso davanti alla porta di una classe)

Dopo aver riordinato, i bimbi hanno potuto utilizzare parte di quel materiale in modo creativo per la preparazione di un cartellone che farà da sfondo per un’attività che al momento non posso svelare… «Schhhh!!!! E’ un segreto…»

2) “ Impasto”: lavoro a classi aperte per cucinare dolci tipici carnevaleschi;

3) “Dipingo” : ascolto di una breve storia, impronte e timbri; In biblioteca i bimbi, hanno potuto ascoltare la storia de «I tre porcellini», leggendo un libro tattile artigianale, fatto solo di immagini, interagendo nel racconto della storia.

Dopo aver ascoltato, raccontato e cantato è arrivato il momento di mettersi all’opera per terminare il cartellone iniziato con i più piccoli.

Questa volta useremo tutto ciò che abbiamo a disposizione come TIMBRI! Mani… Per fare l’erba! Bottiglie di plastica… Per fare tanti fiori colorati!

Con la pasta tante farfalle ! E con la spugna un cielo azzurro!

Per un risultato strepitoso! Lo scopo della scuola è quello di trasformare gli specchi in finestre. (Sydney J. Harris)

4) “Trasformo” : attività di assemblaggio. Ed ora costruiamo un plastico!

Una casa di paglia, una di legno ed una di mattoni per conoscere materiali, utilizzarli in modo creativo, dando vita alla storia ascoltata…

Ed ecco il risultato finale…

Insieme si può!!! «L'apprendimento non è il risultato dell'istruzione scolastica, ma è la libera partecipazione ad un contesto significante» ( Ivan Illich)

«Imparare è un'esperienza: tutto il resto è informazione» (Albert Einstein) CONCLUSIONI

Elaborato di: Marzia Caserta Lavoro svolto dalle insegnanti specializzate: -Marzia Caserta, -Luisa Riccardi -Laura Del Giudice. Ringraziamenti Si ringraziano le insegnanti di sostegno per l’attiva collaborazione, le insegnanti di plesso e soprattutto i bambini per aver partecipato con entusiasmo alle attività proposte!