RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Nozione di responsabile del procedimento Art. 97, co.2 Cost. “nell’ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari” Specie in procedimenti complessi : 1) ci deve essere un soggetto che fa da “regista”, che assicura il conseguimento del risultato finale (funzione di impulso) 2) il cittadino deve avere un nome e cognome a cui rivolgersi (funzione di informazione)
Diritto europeo Il responsabile esiste anche in Francia (agent chargé du dossier) e in Inghilterra (leading autority) Già in una raccomandazione del 1997 (sul miglioramento e la semplificazione del contesto delle attività d’impresa) si suggeriva l’istituzione di uno sportello unico Anche la direttiva servizi 2006/123 suggeriva uno sportello unico A queste si è ispirata anche la normativa interna sullo sportello unico (d.p.r. 447/1998)
FASI SOSTANZIALI DELL’INDIVIDUAZIONE Innanzitutto un’amministrazione deve fare la mappa di tutti i procedimenti che ha Li deve collocare nelle varie unità organizzative che sono qualsiasi ufficio o articolazione burocratica che sia in grado di costituire un autonomo centro di imputazione di competenze amministrative (es. aree, servizi, divisioni, reparti) (es. area affari generali, personale etc.) (art. 4) Il dirigente dell’area individua il responsabile (art. 5) che poi sarà quello che adotta il provvedimento! Prima tutto qs.aveva un ruolo solo interno oggi invece è “esterno” (pubblicazione e comunic.avvio)
DETERMINAZIONE DELL’UNITÀ ORGANIZZATIVA RESPONSABILE (ART. 4) Le pa “sono tenute” a determinare “per ciascun tipo di procedimento”…l’unità organizzativa (area, divisione etc.) Tutte le pa sono obbligate… L’obbligo vale per tutti i procedimenti… L’atto con cui generalmente si deve determinare è un regolamento (ma può anche essere la legge) (CDS, Ad.gen., 141/1991) Questa unità organizzativa si occupa di tutto il procedimento dall’inizio alla fine: ricezione dell’istanza o iniziativa d’ufficio, istruttoria,, adozione del provvedimento finale
Determinazione del responsabile (art. 5) L’individuazione del responsabile è affidata al dirigente preposto all’unità organizzativa con sua determinazione (o direttamente la legge es. sportello unico ex dpr 447/98) espressa, motivata (no automaticità) e pubblica (comma 3) Essendo cmq responsabile in caso di ritardi e inadempienze (art. 2 comma 9 e art. 21 d.lgs. 165/2001) il dirigente può sostituirsi al funzionario inadempiente Se non opera l’individuazione è lui stesso…
Problemi relativi al responsabile Il responsabile deve essere necessariamente un dirigente? Unicità del responsabile in procedimenti che coinvolgono più uffici: generalmente è l’ufficio che ha la competenza decisoria (art. 2, comma 1, lett.d) d.lgs. 165/2001) Il responsabile va scelto all’interno dell’amministrazione procedente (cfr. conferenza di servizi art. 14) D.lgs. 112/1998 unica struttura responsabile (sportello unico in materia di insediamenti produttivi)
Compiti del responsabile (art. 6) Guida del procedimento, coordinatore dell’istruttoria, organo di impulso Deve dare risposte convincenti, rapide e giuste ai problemi Non è solo il punto di riferimento dell’andamento procedimentale Responsabilità in senso positivo:art. 97 comma 2, Cost.
1) VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ Vi sono le condizioni oggettive dal punto di vista del diritto per poter assentire alla richiesta? Es. Tizio chiede di costruire in una certa zona una villa di certe dimensioni, il responsabile valuta se in quella zona il PRG consente edilizia residenziale con la cubatura richiesta
2) Valutazione dei requisiti di legittimazione Vi è la legittimazione all’istanza? Es. il responsabile verifica se Tizio che ha chiesto un’autorizzazione all’apertura di un ristorante ha la disponibilità di un locale
3) Valutazione dei presupposti Vi sono i presupposti di fatto? Es. il responsabile verifica se la società X che vuole una concessione per l’installazione di un’antenna radio abbia il parere sanitario
4) ACCERTA D’UFFICIO I FATTI Es. accerta che il terreno non sia gravato da uso civico
5) ADOTTA OGNI MISURA PER L’ADEGUATO E SOLLECITO SVOLGIMENTO DELL’ISTRUTTORIA Principio inquisitorio: illimitatezza dei mezzi di prova L’onere della prova non grava sul privato Principio di garanzia (adeguatezza) e di efficacia (sollecitudine) Possibilità di richiesta di pareri (rinvio) Rapporto con il principio del procedimento minimo (bilanciamento)
6) Regolarizzazione delle domande incomplete Cd. dovere di soccorso Non vale nei procedimenti che si ispirano alla par condicio Art. 18, comma 1: favor per l’autocertificazione Art. 18, comma 2: acquisizione d’ufficio di dati già in possesso di altre amministrazioni
7) Accertamenti tecnici, ispezioni, documenti Differenza tra accertamento tecnico e valutazione tecnica (rinvio) Ispezione: attività di ricerca di documenti e cose nella sfera altrui (permanenza d’autorità anche c/la volontà di chi potrebbe impedirlo) Patologia: l’ispezione presupppone che i documenti non possano essere appresi tramite richiesta o ordine di esibizione Fondamento potere ispettivo: varie tesi 1) lo stesso art. 6; 2) necessità di norme ad hoc; 3) necessità di norme ad hoc solo ove l’ispezione incida su diritti di terzi
8) Indizione conferenza di servizi Nozione di conferenza di servizi (rinvio)
9) Rapporti con i terzi Comunicazioni (personali a mezzo posta), pubblicazioni (a più destinatari a mezzo pubblicità legale), notificazioni (personali a mezzo messo comunale o ufficiale giudiziario)
10) Adozione provvedimento finale 1) se ne ha la competenza adotta il provvedimento finale (regola generale dal momento che c’è strettissimo legame tra fase istruttoria e decisoria) 2) se non ha la competenza trasmette gli atti all’organo competente per l’adozione. Quest’ultimo si conforma alla “proposta” del responsabile e se non lo fa deve motivare
Art. 6 bis Con la legge anticorruzione (l. 190/2012) è stato introdotto l’obbligo di astensione in caso di conflitto di interessi Soggetti tenuti: responsabile; titolari degli uffici competenti ad adottare pareri, valutazioni tecniche ed atti endoprocedimentali; chi adotta il provvedimento finale L’astensione deve essere prevista anche in caso di conflitto solo potenziale
domande Da dove nasce l’esigenza di avere un responsabile del procedimento? Il responsabile del procedimento è solo una figura di diritto nazionale? Attraverso quali fasi si perviene alla sua individuazione? Con quale atto si individua l’unità organizzativa? Con quale atto si individua il responsabile? Quali sono i compiti del responsabile? Che vuol dire principio inquisitorio? Che vuol dire dovere di soccorso? Che limiti ha?