GLI ORGANI COLLEGIALI Gli Organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Contesto scolastico In un contesto a forte immigrazione, l’Istituto affronta problematiche di accoglienza e di inclusione con famiglie che non hanno chiaro.
Advertisements

NELLE SOCIETA’ PER AZIONI
Il Consiglio di Circolo o di Istituto
VIAGGI DISTRUZIONE Strumenti operativi. COMPETENZE E FASI DI COINVOLGIMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI 1° MOMENTO COMPETENZE E FASI DI COINVOLGIMENTO DEGLI.
Cos’è il Consiglio d’Istituto
Approfondimenti per la risoluzione di questioni pratiche
PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA
ORGANI DI GESTIONE DELLA SCUOLA ITALIANA In Italia Allestero (30 ottobre A cura di C. Cabria)
CONSIGLIO di CLASSE tutti i docenti duegenitoridue studenti È composto da tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti.
LA SCUOLA DELL’AUTONOMIA
Gli organi collegiali ITIS G. Galilei (prof. S. Amato)
La responsabilità della guida di una sezione Avis Laura Bruno/Franco Cavalli.
La responsabilità della guida di una sezione Avis Laura Bruno/Franco Cavalli.
Passato remoto Con la legge n. 477 del 1973, il Parlamento ha delegato il Governo a emanare norme sugli organi collegiali. In questi organi dovevano essere.
AREA AREA DELLA STRUTTURALE COMUNICAZIONE INTERNA Attività collegiali
GENITORI IN MOVIMENTO 16 ottobre /201007/02/2006 Nasce ASVA (Associazione Scuole Varese) 2007 Nasce IS Varese che aderisce ad ASVA Tavolo Tecnico.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Gli Organismi di Partecipazione nella scuola (Gli Organi Collegiali Territoriali) A cura di Cinzia Olivieri.
Genitori & scuola di Giulia Orsini a.s. 2006/2007.
Rappresentanti di Classe Consiglio d’Istituto Consulta provinciale
APPUNTI SUGLI ORGANI DI GESTIONE DELLA SCUOLA ITALIANA In Italia Allestero (30 ottobre A cura di C. Cabria)
Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate.
Funzioni e competenze del Consiglio d’Istituto
Anno scolastico 2012/ Settembre 2012 Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE.
MINI GUIDA ELEZIONI CONSIGLI DI CIRCOLO E D’ISTITUTO
PIANO ANNUALE delle ATTIVITA a.s. 2013/2014. Di seguito sono calendarizzati i principali impegni dei docenti. Essi potranno subire modifiche per necessità
LE RELAZIONI SINDACALI D’ISTITUTO
GOVERNANCE DIPARTIMENTI CTS UFFICIO TECNICO.
CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI Prima riunione Ravenna, 12 novembre 2010.
Università di Cagliari Il Rettore Discussione preliminare sui principi generali per il nuovo STATUTO Febbraio 2011.
Relatore Prof. Remo Ughetto
DIRITTI E DOVERI DEL RAPPRESENTANTE DI CLASSE
Comitato Genitori ed Associazione Genitori ed ex Allievi dellITAS di Bergamo Commissione POF e Riforma.
COMITATO DEI GENITORI COS'E' UN COMITATO GENITORI?
Gli organi collegiali di Istituto
ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO 7 / 8 NOVEMBRE 2010 SCUOLA SECONDARIA CAMIGLIANO INFANZIA BORGONUOVO INFANZIA CAMIGLIANO INFANZIA LAPPATO.
La storia di un percorso
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ ANNO SCOLASTICO
15 ottobre 2011 A cura del Comitato Genitori del liceo Falcone - Bergamo Capire fa rima con agire.
valorizzazione e competenza del ruolo A cura di Cinzia Olivieri
 8 rappresentanti dei genitori  8 rappresentanti dei docenti  2 rappresentanti del personale amministrativo e ausiliario  Il dirigente scolastico.
Anno scolastico 2011/ Settembre 2011 Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE.
ASSEMBLEA INFORMATIVA IN TEMA DI RIFORMA DELL’UNIVERSITA’ DDL GELMINI ART.33 COSTITUZIONE: l’arte e la scienza sono.
Gli organi collegiali della scuola
RSU COMPETENZE E FUNZIONI.
S.A. e C.d.A. Commissione redigente 1 Bozza del 7/03/2011Università degli Studi di Trieste.
PRIMO COLLABORATORE Presiede tutte le riunioni collegiali in caso di assenza del dirigente; Collabora nell’esecuzione delle deliberazioni prese dagli organi.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il DDL S1934 … e il ruolo dei genitoriDDL S1934 A cura di Cinzia Olivieri.
GLI ORGANI COLLEGIALI DELLA SCUOLA
Organizzazione interna Scuola Secondaria di 1° grado “LUIGI PIETROBONO”
Elezione della componente genitori del Consiglio di Istituto Liceo Newton di Chivasso Incontro del 2 ottobre 2014.
L. 13 luglio 2015 n. 107 LA BUONA SCUOLA
LEGGE DEL 13 LUGLIO 2015, N 107 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.
Le elezioni degli Organi Collegiali di Circolo o di Istituto Gli Organismi di Partecipazione nella scuola.
For internal use only RAPPRESENTANTE DI CLASSE Saronno, 17 ottobre
INCONTRO CON I GENITORI
LA SCUOLA INCONTRA I GENITORI
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
Il rappresentante di classe
ORGANI COLLEGIALI. 2 Chi è il rappresentante di classe o di sezione? Cosa fa? A che serve? Cosa possono fare i genitori nella scuola? E’ importante che.
CONSIGLIO DI ISTITUTO GUANZATE 22 – 23 Novembre 2015 COSTRUIAMO IL FUTURO DELLA NOSTRA SCUOLA.
Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 4
Istituto Comprensivo Torano Castello – Lattarico Corso di formazione docenti a.s. 2015/2016 Collegio docenti 28 aprile 2016 Monitoraggio e Valutazione.
LEGGE 13 LUGLIO 2015 N Art. 1 commi 126 – 127 – 128 – Comma 126: Per la valorizzazione del merito del personale docente è istituito presso.
Io presidente A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri.
Io rappresentante A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri.
Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 4
Consiglio d’interclasse Lunedì 12 novembre 2012 Scuola Primaria «Aldo Moro»
VIVERE LA CITTA’ Diventare protagonisti del bene comune Progetto di educazione e partecipazione civica – ANNO Comune di Lodi - I.T.E. ‘A. Bassi’
Organi collegiali del Pio la Torre Progetto UDA - Materia: Diritto Ed. Economia Classe 1C - ITE Allievo: Juan Alejandro Tarantino E regolamento D’istituto.
Guida per il rappresentante di classe Co.ge. A. Faedo di Chiampo GLI ORGANISMI DI PARTECIPAZIONE NELLA SCUOLA IL CONSIGLIO DI CLASSE, DI INTERCLASSE ED.
Transcript della presentazione:

GLI ORGANI COLLEGIALI Gli Organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate e si dividono in organi collegiali territoriali e organi collegiali scolastici.

Rappresentanza Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella COMUNICAZIONE tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l'intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora. In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo fondamentale. Gli Organi collegiali della scuola, che - se si esclude il Collegio dei Docenti - prevedono sempre la rappresentanza dei genitori, sono tra gli strumenti che possono garantire sia il libero confronto fra tutte le componenti scolastiche sia il raccordo tra scuola e territorio, in un contatto significativo con le dinamiche sociali. Tutti gli Organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni.

CONSIGLIO D’ISTITUTO nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni è costituito da 19 componenti, di cui: 4 rappresentanti dei genitori 4 rappresentanti degli alunni 8 rappresentanti del personale docente, 2 rappresentanti del personale non docente, e il Dirigente Scolastico Il Consiglio d'Istituto è presieduto da uno dei suoi membri, eletto tra i rappresentanti dei genitori degli alunni. Può essere eletto anche un vice presidente. Dura in carica per tre anni scolastici. Coloro che nel corso del triennio perdono i requisiti per essere eletti in consiglio vengono sostituiti dai primi dei non eletti nelle rispettive liste. Le funzioni di segretario sono affidate dal Presidente ad un membro del consiglio stesso. Le riunioni hanno luogo in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni.

Il Consiglio di Istituto delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo e dispone in ordine all'impiego dei mezzi finanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico dell'istituto. Il Consiglio, fatte salve le competenze del Collegio dei docenti e dei Consigli di classe, ha potere deliberante, su proposta della Giunta, per quanto concerne l'organizzazione e la programmazione della vita e dell'attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, nelle seguenti materie: adozione del regolamento interno dell'istituto e modalità per il funzionamento della biblioteca e per l'uso delle attrezzature culturali, didattiche e sportive, per la vigilanza degli alunni durante l'ingresso e la permanenza nella scuola nonché durante l'uscita dalla medesima; acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche e dei sussidi didattici, compresi quelli audio-televisivi e le dotazioni librarie, e acquisto dei materiali di consumo occorrenti per le esercitazioni; adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali; criteri per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, con particolare riguardo ai corsi di recupero e di sostegno, alle libere attività complementari, alle visite guidate e ai viaggi di istruzione; promozione di contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione; partecipazione dell'istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo; forme e modalità per lo svolgimento di iniziative assistenziali che possono essere assunte dal circolo o dall'istituto. Il Consiglio di istituto indica, altresì, i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'adattamento dell'orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche (dal D.L. n. 297/1994)

GIUNTA ESECUTIVA Il Consiglio di Istituto elegge una Giunta Esecutiva, composta da un docente, da un impiegato amministrativo o tecnico o ausiliario, da un genitore e da un alunno. Della Giunta fanno parte di diritto il Dirigente Scolastico, che la presiede ed ha la rappresentanza dell'Istituto, ed il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi che svolge anche funzioni di segretario della Giunta stessa. Come il Consiglio di Istituto anche la Giunta Esecutiva dura in carica per tre anni scolastici. La Giunta predispone il bilancio preventivo e le eventuali variazioni, nonché il Conto consuntivo; prepara i lavori del Consiglio e cura l'esecuzione delle delibere dello stesso; designa nel suo seno la persona che, unitamente al preside ed al segretario della scuola, firma gli ordinativi di incasso (reversali) e di pagamento (mandati). La Giunta Esecutiva è inoltre competente ad adottare a carico degli alunni i provvedimenti disciplinari previsti sub e), f), g), h), ed i) dell'art.19 del R.D. 4 Maggio 1925 n.653: le deliberazioni sono adottate su proposta del rispettivo Consiglio di classe.

IL COLLEGIO DOCENTI E’ un'Assemblea a cui partecipano tutti i docenti dell'Istituto e il Dirigente Scolastico e in cui si delibera in merito alle linee di programmazione e al progetto didattico d'istituto e se ne verificano i risultati. Il Collegio dei Docenti prevede al suo interno una serie di commissioni che garantiscono la qualità della progettazione.

IL CONSIGLIO DI CLASSE È composto da: tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori due rappresentanti degli studenti Presiede il Dirigente Scolastico o un docente, facente parte del Consiglio, da lui delegato.

FUNZIONI DEL CdC Ha il compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e a iniziative di sperimentazione nonché quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. Fra le mansioni del consiglio di classe rientra anche quello relativo ai provvedimenti disciplinari a carico degli studenti.

ELEZIONI I rappresentanti dei genitori vengono eletti nel corso di assemblee convocate per classe dal dirigente scolastico, generalmente entro il 31 ottobre di ogni anno scolastico. La convocazione dell’assemblea dei genitori viene di solito fissata per un giorno non festivo e in orario non coincidente con le lezioni ed è soggetta a congruo preavviso. Separatamente viene convocata anche l’assemblea di classe degli studenti che elegge la componente studentesca in seno al Consiglio di Classe e quella del Consiglio di istituto, che viene rinnovata annualmente. Per il Consiglio di istituto, in caso di rinnovo totale dell’organo, giunto alla scadenza triennale, le elezioni vengono indette dal Dirigente Scolastico. Le operazioni di votazione debbono svolgersi in un giorno festivo dalle ore 8.00 alle ore e in quello successivo dalle ore 8.00 alle 13.00, entro il termine fissato dai direttori degli uffici scolastici regionali.