LE INFEZIONI A TRANSMISSIONE SESSUALE

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LE INFEZIONI A TRANSMISSIONE SESSUALE DEPISTAGGIO PREVENZIONE TRATTAMENTO S i s t e m a S a n i t a r i o F r a n c e s e Dr TOSINI William CDAG/CIDDIST INSTITUT ALFRED FOURNIER, Paris

INFEZIONI GENITALI A HPV INFEZIONI DELLE MUCOSE E DELLA ZONA GENITALE Alto Rischio Oncogeno HPV 16 e 18 Basso Rischio Oncogeno HPV 6 et 11 Carcinoma del collo uterino e altre neoplasie o lesioni precancerose anogenitali e orofaringee. Lesioni cervicali di basso grado Condilomi Papillomatosi laringea Lesioni cervicali di basso grado ~ 40 tipi HPV

INFEZIONI GENITALI A HPV EPIDEMIOLOGIA ITS più frequente nelle persone con attività sessuale L’infezione è contratta +++ all’inizio della vita sessuale National Health and Nutrition Examination Survey, 2003–2006 prevalenza HPV 6-11 HPV 16-18 età

INFEZIONI GENITALI A HPV 5% chez les sujets âgés de < 25ans incidence annuelle entre 100-200 / 100 000 personnes

INFEZIONI GENITALI A HPV Fattori favorizzanti la persistenza dell’HPV STORIA NATURALE Infezione soprattutto transitoria con clearence virale spontanea in 8-18 mesi (70% a 1 anno - 90% a 2 anni) * Bouscart F. et al. Verrues génitales (condylomes ) externes. Ann Dermatol Venereol 2006;133:2S36-8 Clearance virale spesso prima dell’apparizione delle lesioni grazie all’instaurazione di una risposta immunitaria Talora infezione latente o riattivazione virale (*) 3 - 5 % delle persone infettate svilupperà delle lesioni 10 - 15 % presenta un’infezione latente Fattori favorizzanti la persistenza dell’HPV tipo HPV infezioni concomitanti tabagismo

INFEZIONI GENITALI A HPV TRANSMISSIONE SESSUALE NON SESSUALE auto/allo inoculazione da verruche digitali ; oggetti di toilette contaminati, sauna, jacuzzi, … parto. 60-70 % rischio contagio* *Riethmuller D. Physiopathologie et épidémiologie des maladies ano-génitales à HPV. Ann Dermatol Venereol 2000 ; 127 (Suppl.) :3S5-3S9 Lacey CJ et al. Chapter 4: Burden and management of non-cancerous HPV-related conditions: HPV 6/11 disease. Vaccine 2006, 24 (Suppl 3)

INFEZIONI GENITALI A HPV TIPI CONDILOMI ACUMINATI (+ FREQUENTI) : sono lesioni vegetanti, uniche o multiple, di coore roa o grigiatro, più o meno peduncolate, localizzate o disseminate CONDILOMI PAPULOSI : sono delle papule, multiple, di colore rosa o della pelle, a superficie liscia, isolati o a gruppo CONDILOMI PIANI:  sono delle macule rosse o rosa, che sono visibili orattuttutto a livello delle mucose con l’uso dell’acido acetico 5% o all’esame con l lente o alla colposcopia

INFEZIONI GENITALI A HPV TIPI CONDILOMI ACUMINATI (+ FREQUENTI) : sono lesioni vegetanti, uniche o multiple, di coore roa o grigiatro, più o meno peduncolate, localizzate o disseminate CONDILOMI PAPULOSI : sono delle papule, multiple, di colore rosa o della pelle, a superficie liscia, isolati o a gruppo CONDILOMI PIANI:  sono delle macule rosse o rosa, che sono visibili orattuttutto a livello delle mucose con l’uso dell’acido acetico 5% o all’esame con l lente o alla colposcopia

INFEZIONI GENITALI A HPV TIPI CONDILOMI ACUMINATI (+ FREQUENTI) : sono lesioni vegetanti, uniche o multiple, di coore roa o grigiatro, più o meno peduncolate, localizzate o disseminate CONDILOMI PAPULOSI : sono delle papule, multiple, di colore rosa o della pelle, a superficie liscia, isolati o a gruppo CONDILOMI PIANI:  sono delle macule rosse o rosa, che sono visibili orattuttutto a livello delle mucose con l’uso dell’acido acetico 5% o all’esame con l lente o alla colposcopia

INFEZIONI GENITALI A HPV CHE FARE NEL/LA PARTNER ? CHE FARE NEL PAZIENTE ? Esame clinico per cercare altre localizzazioni. Uretroscopia non più necessaria Anoscopia : solo se lesioni peri-anali Ricerca di altre infezioni sessualmente transmissibili CHE FARE NEL/LA PARTNER ? Nell’uomo : esame clinico Nella donna : esame clinico (paptest secondo il ritmo regolare) ( CDC 2010)

INFEZIONI GENITALI A HPV TRATTAMENTO OBBIETTIVO : disparizione delle lesioni visibili NESSUNA CONSEQUENZA sulla storia naturale dell’infezione da HPV non oncogeno DIVERSI TIPI DI TRATTAMENTO CON SESSA EFFICACITÀ . La scelta è in funzione di: localizzazione ; n° di lesioni ; tipo di lesioni; Paziente (disponibilità economica, capacità di comprensione) 30% di fallimento con ogni metodo RECIDIVE +++ nei primi 3 mesi che seguono il trattamento PRIMA O POI SCOMPAIONO

INFEZIONI GENITALI A HPV TRATTAMENTO TTT chimici TTT immunomodulatori TTT fisici o chirurgici

INFEZIONI GENITALI A HPV TRATTAMENTO CHIMICO TTT chimici TTT immunomodulatori TTT fisici o chirurgici Podofillotosina : CONDYLINE ® / WARTEC ® 1. Meccanismo di azione antimitotico 2. Modo d’uso - Applicatore o coton-fiock mattino e sera per 3 gg consecutivi/settimana fino disparizione o max 16 settimane 3. Effetti collaterali: bruciature e/o erosioni superficiali 4. Consigli: da proscrirre in caso di lesioni interne o anali o vulvari o in generalese difficilmente visualizzabili dal paziente ; ok per i condilomi dell’uretra o del frenulo prepuziale C.I. gravidanza CONTROLLO A 4 SETTIMANE

INFEZIONI GENITALI A HPV TRATTAMENTO CHIMICO TTT chimici TTT immunomodulatori TTT fisici o chirurgici Imiquimod : ALDARA ® crema 1. Meccanismo d’azione immunostimolante 2. Modo d’uso - la sera prima di coricarsi (dopo rapporti sessuali) e risciacquo accurato al mattino 3 volte/settimana fino alla scomparsa delle esioni o max 16 settimane bustine riutilizzabili 3. Effetti collaterali: eritema locale (2/3 dei casi) 4. Consigli: ideale per le lesioni anali o vulvari; più efficace per i condilomi nelle donne o del prepuzio; meno efficace sui condilomi piani; inefficace se forte immunodepressione (<200 CD4+) - C.I. gravidanza CONTROLLO A 8 SETTIMANE

INFEZIONI GENITALI A HPV TRATTAMENTO CHIMICO TTT chimici TTT immunomodulatori TTT fisici o chirurgici CRIOTERAPIA LASER CHIRURGIA LASER 1. Meccanismo d’azione vaporizzazione 2. Modo d’uso applicazione iniziale di un’anestesia locale o generale necessita un buona esperienza dell’operatore 3. Effetti secondari : dolore, ulcerazione fusione delle piccole labbra fimosi 4. Consigli: lesioni esterne o interne (colposcopio o anoscopio) ideale per condiloma endouretrale MECANISME D’action: cette teqnuique q remplqcé l »electrocoagulation (distruction par coagulation des proteins du tissu traitée) qui reste utilisé dans les centre qui ne dispose pas de laser 2 anesthesie locale ou generale en fonction de l’extension des lesion Entrainement pour eviter des cicatrices inesthetiques car maitriser la profondeur de la destruction 3; ca peut donner aussi hypo ou hyperpigmentation

INFEZIONI GENITALI A HPV TRATTAMENTO CHIMICO TTT chimici TTT immunomodulatori TTT fisici o chirurgici CRIOTERAPIA LASER CHIRURGIA CHIRUGIA - Asportazione chirurgica generalmente non è di prima scelta; Circoncisione in caso di lesioni numerose del prepuzio; Realizzata in caso di dubbio diagnostico;

INFEZIONI GENITALI A HPV TRATTAMENTO IN PRATICA LOCALIZZAZIONE ORALE LOCALIZZAZIONE ANALE ALTRA LOCALIZZAZIONE ORL PROCTOLOGO N° delle lesioni <10 o piccola taglia (<5 mm) N° delle lesioni > 10 o grossa taglia (>5 mm) ► Condilomi esterni o uretrali : Wartec o Aldara o Crioterapia* ► Condilomi anali o vulvari: Aldara o Crioterapia ► Condilomi vaginali o endocanalari (uretra, anali) : Laser ► 1er scelta: Aldara o laser ► Se recidiva: distruzione (Laser o asportazione chirurgica) + Aldara

INFEZIONI GENITALI A HPV FOLLOW-UP Sorveglianza clinica : 3 e 6mesi dopo ttt Uso del preservativo : - durante trattamento ; - periodo « di sicurezza » 2-3 mesi dopo remissione clinica Astinenza sesuale se condilomatosi diffusa

INFEZIONI GENITALI A HPV COUNSELING Si tratta di infezione benigne Periodo di incubazione è variabile (3 sett. a anni) ->non segno d’infedelità del partner !! ++ forme asintomatiche Possibile disparizione spontanea Recidive frequenti Transmissione possibile anche con uso del preservativo