DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE SONO DISTURBI CHE TESTIMONIANO UN INTENSO, COMPLESSO E PROFONDO DISAGIO PSICOPATOLOGICO DATO CHE IL CIBO E TUTTO.

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Pag. 294 Disturbi del comportamento alimentare  I DCA sono malattie di origine multifattoriale: fattori psicologici, biologici, familiari e culturali.
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DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE SONO DISTURBI CHE TESTIMONIANO UN INTENSO, COMPLESSO E PROFONDO DISAGIO PSICOPATOLOGICO DATO CHE IL CIBO E TUTTO CIO’ CHE GRAVITA ATTORNO ALL’ALIMENTAZIONE HA PER GLI UOMINI UNA GRANDE VALENZA SIMBOLICA

SONO PATOLOGIE GRAVI CHE POSSONO ASSUMERE UN ANDAMENTO CRONICO E CHE A VOLTE PORTANO ANCHE ALLLA MORTE PER INCIDENTI ACUTI O COME CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE (ALTERAZIONI IMMUNITARIE, EMATOLOGICHE, GASTROENTERICHE, DEL METABOLISMO OSSEO)O DELL’OBESITA’(PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI E METABOLICHE).

L’IMMAGINE CORPOREA,O MEGLIO L’INTERPRETAZIONE SOGGETTIVA DI QUESTA, E’ UN ASPETTO FONDAMENTALE DELLA PERSONA DIVERSI SONO I FATTORI CHE CONTRIBUISCONO A DETERMINARLA:BIOLOGICI, PERCETTIVI, COGNITIVI, AFFETTIVO-EMOZIONALI, INTERPERSONALI. ALLA BASE DEL DISTURBO ALIMENTARE SONO COMPLESSI PROCESSI DI UNA NON ADEGUATA INTERNALIZZAZIONE ED ACCETTAZIONE DELLA PROPRIA IMMAGINE.

ANORESSIA CARATTERIZZATA DA UNA TRIADE DI SINTOMI CARATTERISTICI: Idea delirante di sentirsi grassi Significativa perdita del peso corporeo (BMI <17,5 ) Amenorrea da almeno 3 mesi

Quadro clinico Esordio nell’età puberale Digiuno Esercizio fisico eccessivo Abbuffate seguite da comportamenti di svuotamento Uso di lassativi e diuretici Concomitanti disturbi di personalità Nei maschi si riscontra un eccesso di attenzione per la propria prestanza fisica

BULIMIA Percezione di sé come troppo grassi Abbuffate compulsive con un ritmo di almeno due alla settimana per 12 settimane Vomito provocato per eliminare il cibo ingerito Il peso è stabile e pressochè nella norma Si associano disturbi depressivi e d’ansia

DISTURBI ALIMENTARI PREPUBERALI ALIMENTAZIONE SELETTIVA DISFAGIA FUNZIONALE RIFIUTO PERVASIVO

nb Esistono fattori che permettono e facilitano il perdurare del disturbo: Un’aumentata attenzione da parte dei familiari ed amici Fissazione ad una persistente fanciullezza Evitamento di situazioni sessuali possibili fonti di angoscia

trattamento Carattere multidisciplinare: Psicoterapia Gruppi di aiuto Alleanza terapeutica Terapia familiare Terapia farmacologica PREVENZIONE!