Oltre un miliardo di persone soffre di una o più malattie dimenticate (neglected tropical diseases, NTD) Nonostante una persona su sei nel mondo soffra di una NTD, meno dell’ 1% dei nuovi farmaci registrati è destinato alla loro cura. Sono chiamate dimenticate, “neglette”, perchè si manifestano esclusivamente fra le popolazioni più povere ed emarginate.
Rappresentano un indicatore di povertà e svantaggio Neglected tropical diseases have an enormous impact on individuals, families and communities in developing countries in terms of disease burden, quality of life, loss of productivity and the aggravation of poverty as well as the high cost of long-term care. They constitute a serious obstacle to socioeconomic development and quality of life at all levels. Interessano popolazioni con scarsa visibilità e voce politica This group of diseases largely affects low-income and politically marginalized people living in rural and urban areas. Such people cannot readily influence administrative and governmental decisions that affect their health, and often seem to have no constituency that speaks on their behalf. Diseases associated with rural poverty may have little impact on decision-makers in capital cities and their expanding populations. Non si diffondono ampiamente Unlike influenza, HIV/AIDS and malaria and, to a lesser extent, tuberculosis, most NTDs generally do not spread widely, and so present little threat to the inhabitants of high-income countries. Rather, their distribution is restricted by climate and its effect on the distribution of vectors and reservoir hosts; in most cases, there appears to be a low risk of transmission beyond the tropics. Caratteristiche comuni delle malattie “dimenticate” (First WHO report on neglected tropical diseases, 2010)
Causano stigma e discriminazione, soprattutto per le donne Many NTDs cause disfigurement and disability, leading to stigma and social discrimination. In some cases, their impact disproportionately affects girls and women, whose marriage prospects may diminish or who may be left vulnerable to abuse and abandonment. Some NTDs contribute to adverse pregnancy outcomes. Hanno un impatto importante sulla morbilità e mortalità A large body of evidence, published in peer-reviewed medical and scientific journals, has demonstrated the nature and extent of the adverse effects of NTDs. Sono relativamente trascurate dalla ricerca Research is needed to develop new diagnostics and medicines, and to make accessible interventions to prevent, cure and manage the complications of all NTDs. Possono essere controllate, prevenute e possibilmente eliminate con soluzioni efficaci e praticabili The five strategic interventions recommended by WHO (preventive chemotherapy; intensified case management; vector control; the provision of safe water, sanitation and hygiene; and veterinary public health) make feasible control, prevention and even elimination of several NTDs. Costs are relatively low. Caratteristiche comuni delle NTD
1.Buruli Ulcer 2.Chagas disease (American trypanosomiasis) 3.Cysticercosis 4.Dengue/Severe dengue 5.Dracunculiasis (guinea-worm disease) 6.Echinococcosis 7.Fascioliasis 8.Human African trypanosomiasis 9.Leishmaniasis 10.Leprosy 11.Lymphatic filariasis 12.Onchocerciasis 13.Rabies 14.Schistosomiasis 15.Soil transmitted helminthiasis 16.Trachoma 17.Yaws Neglected tropical diseases Geneva | 28 January 2013 The 132nd Executive Board of the World Health Organization (WHO), meeting in Geneva, Switzerland today recommended to the 66th Health Assembly a resolution on all 17 neglected tropical diseases. resolution_2013/en/index.html
Strumenti di lotta disponibili APPROCCIO DI COMUNITÀ Trattamento preventivo di intere comunità, ad opera delle strutture sanitarie o sociali (scuola, comunità) Priorità: espandere la copertura terapeutica Strumenti di lotta disponibili APPROCCIO DI COMUNITÀ Trattamento preventivo di intere comunità, ad opera delle strutture sanitarie o sociali (scuola, comunità) Priorità: espandere la copertura terapeutica Strumenti di lotta insufficienti APPROCCIO CLINICO INDIVIDUALE Trattamento ad opera di personale specializzato, con strumentazione specializzata Priorità: necessità di strumenti innovativi Strumenti di lotta insufficienti APPROCCIO CLINICO INDIVIDUALE Trattamento ad opera di personale specializzato, con strumentazione specializzata Priorità: necessità di strumenti innovativi Farmaci sicuri, di facile somministrazione, economici o donati Diagnosi di comunità semplice ed economica Elmintiasi Filariasi linfatica, oncocercosi, schistosomiasi, geo-elmintiasi Molto diffuse Evoluzione cronica Raramente mortali Elmintiasi Filariasi linfatica, oncocercosi, schistosomiasi, geo-elmintiasi Molto diffuse Evoluzione cronica Raramente mortali Protozoosi Leishmaniosi, Tripanosomiasi Umana Africana, Malattia di Chagas, Ulcera di Buruli... Meno diffuse Evoluzione meno cronica Spesso mortali Protozoosi Leishmaniosi, Tripanosomiasi Umana Africana, Malattia di Chagas, Ulcera di Buruli... Meno diffuse Evoluzione meno cronica Spesso mortali Farmaci costosi, insicuri, di difficile somministrazione Diagnosi individuale necessaria Malattie differenti, diverse strategie
Tripanosomiasi 6) I tripomastigoti si trasformano in tripomastigoti prociclici, moltiplicandosi mediante fissione binaria 7) il parassita abbandona gli organi interni dell’insetto per trasformarsi in epimastigote che 8) raggiunge le ghiandole salivari della mosca, continua a moltiplicarsi e si trasforma in tripomastigote metaciclico 1) L’insetto ematofago inietta il parassita (Trypanosoma) nel tessuto cutaneo dell'uomo in forma di tripomastigote metaciclico. 2) Il parassita entra nel sistema linfatico e quindi nel sangue e si trasforma in tripomastigote del circolo sanguigno. 3) Nel sangue e in altri fluidi (es. fluido spinale) si moltiplica mediante fissione binaria 4-5) nutrendosi del sangue di individui infetti l’insetto viene infettato da tripomastigoti
La malattia, causata da Trypanosoma cruzi, è trasmessa da una cimice ematofaga e, se non trattata, è potenzialmente fatale. E’ endemica in 21 paesi dell’America Latina (16-18 milioni di persone ammalate); in quell’area uccide più persone di ogni altra malattia parassitaria, compresa la malaria. In totale nel mondo 100 milioni di persone sono a rischio, e i casi aumentano anche in aree non- endemiche (USA, Australia, Europa). Sintomi della fase acuta: simil-influenzali; della fase cronica: cardiopatia (30% dei pz.) morti all’anno. I trattamenti disponibili (benznidazolo, nifurtimox) hanno un tasso di successo non soddisfacente nella fase cronica e possono avere effetti tossici. Controindicati in gravidanza, insufficienza renale o epatica. Nifurtimox anche in caso di disturbi neuro-psichiatrici. Sustained vector control has largely contributed to reducing transmission of Chagas disease in Latin America and has helped save millions from chronic impairments. Between 2007 and 2010, 2 million nifurtimox tablets were distributed for second-line treatment of Chagas disease. During the same period, patients in endemic countries received benzidazole as a first-line treatment. Moreover, WHO is leading a global awareness campaign in response to the spread of Chagas disease outside Latin America. An informal non- endemic countries initiative for addressing this problem was established in Tripanosomiasi americana (malattia di Chagas)
E’ causata da T. brucei gambiense (95%) e da T.b. rhodesiense. E’ endemica in 37 paesi Africani e circa 60 milioni di persone sono a rischio di infezione. E’ trasmessa dalla puntura della “mosca tsetse” ed è fatale se non trattata. stadio 1: sintomi non-specifici – mal di testa, febbre, spesso non diagnosticati stadio 2: fase neurologica – gravi disturbi del ritmo del sonno, paralisi, deterioramento mentale progressivo, morte. Fino al 2009, i trattamenti esistenti erano tossici o difficili da somministrare. Nel 2009, è stato lanciato il primo nuovo tratttamento per la malattia del sonno in 25 anni (eflornitina + nifurtimox). Between 1999 and 2010, the reported number of new cases of the chronic form of human African trypanosomiasis (T. b. gambiense) fell by 75%, from to During the same period, the number of newly reported cases of the acute form of human African trypanosomiasis (T.b. rhodesiense) also fell by 75% from 619 to 155. Tripanosomiasi umana africana (HAT, malattia del sonno)
1)Il parassita (più di 20 specie di Leishmania) è iniettato nell’ospite da insetti flebotomi, in forma di promastigote. 2) Nel circolo sanguigno periferico, il promastigote viene ricoperto dalle proteine del complemento che richiamano i macrofagi che lo fagocitano. 3)Nel macrofago il promastigote si trasforma in amastigote 4)senza essere distrutto, si moltiplica fino a dare la lisi della cellula che lo ha fagocitato. Gli amastigoti poi si liberano in circolo in grandi quantità per infettare altre cellule del sistema reticolo-endoteliale. Leishmaniosi 5-6) I pappataci si infettano con gli amastigoti durante il pasto ematico quando pungono un ospite infetto 7) nell'intestino dell'insetto gli amastigoti si trasformano in promastigoti e 8) cominciano a moltiplicarsi per scissione binaria, migrando verso le ghiandole salivari. I promastigoti diventano promastigoti metaciclici, forme infettanti pronte per essere iniettate in un nuovo ospite.
1,5-2 milioni di nuovi casi/anno in 98 paesi, con 350 milioni di persone a rischio nel mondo. La forma viscerale (VL, casi) è caratterizzata da febbre, ingrossamento della milza e del fegato, perdita di peso. Quasi tutti i pazienti sintomatici muoiono nel giro di alcuni mesi, se non trattati ( morti). La forma cutanea ( casi) è caratterizzata da lesioni della pelle che possono cronicizzare. I trattamenti disponibili (paromomicina, anfotericina B) sono difficili da somministrare, tossici e costosi. C’è anche il problema della resistenza. Leishmaniosi Immediate intervention by WHO in providing medicines, logistics and support during an outbreak of visceral leishmaniasis in South Sudan in 2010 and early 2011 enabled the treatment of 60% of the total patients; the case-fatality rate was 5% compared with that of 95% in the 1990s. Early and appropriate treatment averts death from visceral leishmaniasis or the stigma of cutaneous leishmaniasis.
La malattia è causata da 3 specie di nematodi (filarie): Wuchereria bancrofti, Brugia malayi e Brugia timori E’endemica in 81 Paesi in cui vivono 1341 milioni di persone. Nel 2000 il numero di persone infette superava i 120 milioni (60% nel Sud est asiatico). Manifestazioni cliniche: linfoedema degli arti e genitali, attacchi acuti molto dolorosi accompagnati da febbre. Danni renali. Trattamento: 6 mg/kg dietilcarbamazina citrato (DEC) mg albendazolo, oppure 150 µg/kg ivermectina mg albendazolo singola somministrazione annuale per 5 anni Filariasi linfatica (elefantiasi) Dall’inizio del Global Programme to Eliminate Lymphatic Filariasis (GPELF), nel 2000, sono stati forniti oltre 2,8 miliardi di trattamenti (donazioni GSK e Merck), sono stati trattati 466 milioni di pz., con una copertura del 75%.
The new WHO coordinated strategy on the use of anthelminthic drugs will make realistic the control of soil-transmitted helminths, now that safe and effective anthelminthic drugs are available for no more than a few US$ cents per dose. This means that deworming school-aged children is probably the most economically efficient public health activity that can be implemented in any low-income country were soil- transmitted helminths are endemic. Geoelmintiasi Gruppo di malattie causate da elminti: Ascaris lumbricoides (1 miliardo di persone infette, Trichuris trichiura (795 milioni), Ancylostoma duodenale e Necator americanus (740 milioni). Sintomi: diarrea, dolori addominali, debolezza, ritardo della crescita, anemia. Quasi 900 milioni di bambini richiederebbero una chemioterapia preventiva (albendazolo, mebendazolo, levamisolo o pyrantel, 1 o 2 volte all’anno) ma nel 2009 solo il 31% di essi l’ha ricevuta.
Oncocercosi (cecità dei fiumi) E’ una malattia causata dalla filaria Onchocerca volvulus, che si trasmette tramite la puntura di insetti. Numero di persone infette: 37 milioni, 99% nel continente Africano. Sintomi: lesioni cutanee, depigmentazione, prurito e cecità. Trattamento: una dose annuale di ivermectina Dengue E’ un’infezione virale trasmessa da una zanzara. Sintomi simil-influenzali, con complicazioni potenzialmente letali. L’incidenza è aumentata di 30 volte negli ultimi 50 anni milioni di casi/anno in oltre 100 endemic Paesi endemici: quasi la metà della popolazione mondiale a rischio! Prevenzione: insetticidi. Trattamento di supporto (reidratazione, ecc.) Lebbra E’ un’infezione cronica causata dal Mycobacterium leprae, che interessa la cute, i nervi periferici, le mucose, il tratto respiratorio, gli occhi. Manifestazioni: lesioni, perdita sensoriale, mutilazioni. La prevalenza globale è in forte diminuzione ( casi all’inizio del 2012, erano oltre nel 2004), grazie al trattamento con rifampicina clofazimina e dapsone (multidrug therapy, MTD) fornito gratuitamnete dall’OMS nei Paesi endemici fin dal 1995.
…riassumendo: Le malattie dimenticate (spesso causate da parassiti) colpiscono oltre un miliardo di persone nei Paesi economicamente svantaggiati. Per alcune esistono farmaci sicuri, efficaci e poco costosi. Ma spesso ci sono carenze strutturali dei servizi sanitari che rendono difficile la cura di tutti i pazienti. Per altre malattie sono necessari nuovi farmaci, più efficaci e meno tossici. Ma la R&S richiede un grande sforzo economico e organizzativo. La collaborazione fra attori pubblici e privati può essere una soluzione.