LINEE DI INDIRIZZO ACCORDO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE ANNO 2007.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La programmazione e il bilancio comunale A cura di Bruno Pierozzi Dip
Advertisements

UNIONCAMERE EMILIA- ROMAGNA Bologna,15 aprile 2010.
Incontro con gli Organismi indipendenti di valutazione 22 giugno 2010 Luisa Torchia 1.
COSA SUCCEDE IN CLASSE ?. TUTTO INIZIA DA QUI: IL PARLAMENTO APPROVA LA LEGGE 133.
TITOLO 3 CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI CAPO III RIDUZIONI DI SPESA. COSTI DEGLI APPARATI 5 dicembre 2011 A cura di Renato Brunetta 9.5 DECRETO MONTI.
C.T.S. Unopportunità per lAutonomia delle Istituzioni Scolastiche ITCTG J. MONNET OSTUNI BR
Rendicontazione sociale Iniziativa FARO: Formazione Associativa alla Rendicontazione e alla Organizzazione finanziata dal Ministero del Lavoro e delle.
AZIENDA PRODUTTRICE DI SERVIZI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI CAPITALI PERMANENTI CAPITALE PROPRIO CAPITALE DI TERZI.
Controlli sulle Società Partecipate
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Formazione continua attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare le proprie conoscenze per tutto larco della.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Programmazione, attuazione e monitoraggio degli investimenti pubblici finanziati con le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate e i Fondi strutturali.
Leggi: 25 giugno DL agosto Legge 133 art 64 (la cosiddetta legge finanziaria) 1 settembre DL 137 (Decreto Gelmini) 30 ottobre Legge 169 Documenti.
La Valutazione.
LEGGE ATTUALE D.P.R. N° 1124 DEL 30 GIUGNO D.LGS. N° 38 DEL INTEGRAZIONE E MODIFICA DEL D.P.R. N° 1124 DEL
La Tecnica NTG 5 PERFORMANCE Metodologia. La Tecnica NTG 5 Performance OBIETTIVI razionalizzare le modalità per raggiungere i risultati stimolare la quantificazione.
La P.A. delineata dal D.lgs n. 150/2009
Programmare e valutare la formazione
Il D.Lgs. n. 150/2009 – Lecce 25 gennaio 2010 Organizzazione del lavoro e sistema di valutazione Verso nuovi modelli organizzativi e di valutazione delle.
Area Finanza e Fiscale – Ufficio Finanza e Contabilità 21 OTTOBRE 2010 Area Finanza e Fiscale – Ufficio Finanza e Contabilità 21 OTTOBRE 2010 UNIVERSITA.
Controllo di Gestione negli Enti Pubblici
15° lezione 23 ottobre 2009 Anno Accademico 2009/2010 Struttura e organizzazione di un Ente Locale.
Segni,03/06/13 ACCORDO DI RETE. costituzione di reti territoriali tra istituzioni scolastiche, al fine di conseguire la gestione ottimale delle risorse.
Gli amministratori ed i dirigenti quali soggetti
Il Decreto Legislativo n° 150/2009
Pag. 1 di 11 BOZZA PER DISCUSSIONE DETTAGLIO DELLE ATTIVITA DELLA FUNZIONE CENTRALE R.U.
Direzione Partecipate Febbraio 2013
Direzione Generale Presidenza Area Programmazione e Controllo Settore Strumenti della programmazione regionale e locale IL MODELLO DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE.
Scheda Unica della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD) fase sperimentale
NUOVI STRUMENTI CONTABILI
ASSEMBLEA INFORMATIVA IN TEMA DI RIFORMA DELL’UNIVERSITA’ DDL GELMINI ART.33 COSTITUZIONE: l’arte e la scienza sono.
Bilancio Sociale di Mandato Giovedì 24 Giugno 2010 Sala Baglivi, Complesso Monumentale S. Spirito in Saxia Borgo S. Spirito, 2 - Roma.
1 IL SISTEMA AMMINISTRATIVO CONTABILE INTEGRATO Una esperienza iniziata nel 1997 e già in linea con il DPR 97/2003    Renza Campaner Cavalensi Dirigente.
S.A. e C.d.A. Commissione redigente 1 Bozza del 7/03/2011Università degli Studi di Trieste.
Una storia di successo!! Nascita del Comune di Trecastelli (01 Gennaio 2014) Orsillo Lorella (Segretario Comunale) SP.I.S.A. – Le fusioni dei Comuni -
Struttura del bilancio annuale del Comune
L’Amministrazione Finanziaria
Il ciclo della performance
Assemblea dei Delegati Approvazione del Bilancio consuntivo relativo all’esercizio 2014 Roma, 22 aprile 2015.
Responsabilità della direzione Qualità nei laboratori di ricerca e albo dei laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 4 ottobre 2002 unige G.
Progetto “Il Lavoro Pubblico che cambia – Linea Telelavoro” Napoli, 16 Dicembre 2004 Incontro di presentazione degli studi di fattibilità SMART Sviluppo.
Piano di Zona 2006 – 2008 dell‘Ambito del Ciriacese PRIORITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI.
FORUM P.A Seminari tematici Nuovi strumenti di programmazione e controllo: Sistemi budgetari e gestione per obiettivi Intervento del Direttore Pianificazione.
L’assicurazione di qualità nel Quadro del Processo di Bologna Carla Salvaterra Trieste 15 dicembre 2007.
Amministrazione trasparente
Il piano triennale dell’offerta formativa 1.
Progetto “Il Lavoro Pubblico che cambia – Linea Telelavoro” Napoli, 16 Dicembre 2004 Incontro di presentazione degli studi di fattibilità SMART Sviluppo.
Il Piano della performance e il caso di di Sapienza Università di Roma.
Ospedale Luigi Sacco Azienda Ospedaliera – Polo Universitario.
Incontro annuale AISCAT – Polizia Stradale “La mobilità autostradale: idee ed azioni per il futuro” Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria,
I fondi Par. Il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) è lo strumento con il quale il Governo e le Regioni programmano interventi finalizzati al riequilibrio.
La disciplina delle 11 ore di riposo giornaliero
Performance management e riforma della PA (dlgs 150/2009 )
COMUNE DI SAN VITTORE OLONA Provincia di Milano Consiglio Comunale 09 Marzo 2011 BILANCIO DI PREVISIONE 2011 LINEE GUIDA DELLE SCELTE PER IL 2011 Ass.
1 3-CONTROLLO 2-ESECUZIONE 1-PREVISIONE Il sistema di programmazione e controllo.
1 PIANO DEGLI OBIETTIVI DEI DIRETTORI REGIONALI PROGRAMMA OPERATIVO.
Il Paese che cambia passa da qui. Il nuovo Piano triennale per l’Italia digitale: la strategia sulle infrastrutture Antonio Samaritani, Direttore generale.
ALCUNE PAROLE CHIAVE : EFFICIENZA VALUTAZIONE E MERITO TRASPARENZA DEMATERIALIZZAZIONE RESPONSABILITA ’
L A S TRATEGIA REGIONALE PER L ’ INCLUSIONE SOCIALE ATTIVA I CANTIERI DI CITTADINANZA IN PUGLIA.
I sistemi di Programmazione e Controllo nelle Amministrazioni pubbliche (P & C) a cura della Dott.ssa Paola Contestabile.
I L P IANO DELLA P ERFORMANCE Agosto 2012 Comune di PIENZA.
Percorso per un accordo sul lavoro pubblico 23 ottobre 2008 Roma, ottobre 2008 Roma, ottobre 2008 Percorso per un accordo sul Lavoro Pubblico.
CAMERA DI COMMERCIO DI PARMA Parma, 30 Dicembre 2013.
Bilancio Preventivo Economico Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna CTSS 19 giugno 2013.
Funzione e modalità di definizione dei centri di responsabilità P.E.GDott.ssa Paola Contestabile.
Carta dei Servizi Servizio Statistica e toponomastica del Comune di Firenze A cura di Elisa Bacci.
1 METODOLOGIA DEL SISTEMA DI DIREZIONE PER OBIETTIVI E DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEI DIRETTORI REGIONALI REGIONE PIEMONTE.
I sistemi di Programmazione negli Enti Locali a cura della Dott.ssa Paola Contestabile.
I risultati della prima fase del Programma PARI in Liguria Programma PARI: risultati della prima fase e prospettive nell’ottica della riforma degli ammortizzatori.
Rendicontazione attività e Bilancio 2009 Programmazione 2010 e contesto economico finanziario Bilancio di previsione triennio CTSS 4 maggio 2010.
Transcript della presentazione:

LINEE DI INDIRIZZO ACCORDO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE ANNO 2007

Principi ispiratori  Piano di indirizzo strategico triennali approvate dal CIV con delibere n. 278 del 9 marzo 2006, n. 283 del 22 giugno 2006, relative al triennio 2006/2008 e n. 300 del 4 aprile 2007 per l’aggiornamento delle linee di indirizzo triennali e priorità strategiche per l’anno 2008;  Piano strategico triennale approvato dal C.d.A. con delibera n. 358 del 27 giugno 2006;  Delibera del C.d.A. n. 400 del 31 ottobre 2006 di adozione del budget e del bilancio di previsione per il 2007 successivamente approvata dal C.I.V. con delibera n. 297 del 21 dicembre 2006;  Obiettivi operativi assegnati con Determinazione/Circolare del Direttore Generale.

Linee guida e aspetti caratterizzanti il CCIE 2007 Impulso a migliorare la qualità e la tempestività nell’erogazione delle prestazioni previdenziali, creditizie e sociali nel rispetto della Carta dei servizi e attraverso l’introduzione di performance di efficacia soprattutto nelle linee pensioni subito – tfs - piccoli prestiti e prestiti pluriennali; Il miglioramento quali/quantitativo delle prestazioni sarà perseguito anche con lo sviluppo di un processo di ottimizzazione delle risorse umane, strumentali ed economiche a disposizione, attraverso performance di efficienza monitorate con l’introduzione di un indice di produttività; Messa a regime della gestione delle entrate (scrivania virtuale), per un governo delle azioni di accertamento e riscossione finalizzato anche al miglioramento delle previsioni di entrata attraverso l’acquisizione dei contributi non obbligatori derivanti da domande di ricongiunzione/riscatto;

Linee guida e aspetti caratterizzanti il CCIE 2007 Condivisione con gli enti datori di lavoro delle attività di completamento delle posizioni assicurative (attraverso il potenziamento dell’uso degli applicativi che rendono i dati immediatamente accessibili, controllabili, modificabili e fruibili anche per le prestazioni); Programma biennale con l’individuazione di piani produttivi per favorire il pieno raggiungimento di quanto programmato ed effettuare una puntuale verifica dei risultati sia in termini di servizi erogati che di efficacia delle politiche di gestione dell’incentivazione.

Linee guida e aspetti caratterizzanti il CCIE 2007 Definizione dei processi di riorganizzazione e di riconversione del personale della Direzione Generale individuato in applicazione dell’art. 1, comma 440 e seguenti della legge finanziaria 2007; Definizione dei piani formativi per la riconversione del personale della Direzione Generale; Coinvolgimento operativo della Direzione Generale nelle attività produttive delle strutture territoriali nell’ambito della programmazione generale anche attraverso progetti specifici che possono riguardare le pensioni, i riscatti, le ricongiunzioni, il TFR; Completamento dell’ acquisizione delle competenze dell’Istituto (personale militare), anche attraverso interventi sulle dotazioni organiche complessive.

Riduzione dello stanziamento per le prestazioni di lavoro straordinario attraverso una razionalizzazione correlata alle funzioni ed alle risorse disponibili di ciascuna struttura; Monitoraggio del Piano formazione 2007 come definito dall’apposita Commissione con valutazione finale e sistematica degli obiettivi raggiunti. …... Linee guida e aspetti caratterizzanti il CCIE 2007