Prova tecnica Canapa, reddito e sostenibilità

La canapa industriale viene coltivata per essere impiegata in un’ampia gamma di prodotti: Carta, tessuti, fibre, filati, materiali da costruzione e per l’isolamento e altri prodotti lavorati; Per uso umano come cibo, bevande, prodotti cosmetici e per l’igiene personale oltre agli integratori alimentari.

Nel 2015 in Europa sono stati coltivati a canapa industriale quasi ettari di terreno, più di dei quali nella sola Francia. La coltivazione della Canapa produce degli effetti positivi sull’ambiente e in più apporta dei benefici al suolo riducendo la presenza dei parassiti, con grande vantaggio per la biodiversità. La canapa può inoltre venir inclusa nella rotazione delle colture favorendo la bonifica di aree inquinate grazie alla sua capacità di assorbire i metalli pesanti. La canapa può essere coltivata con il metodo biologico

LEGISLAZIONE EUROPEA L’Unione Europea permette la coltivazione della canapa industriale che abbia un contenuto di tetrahydrocannabinol (THC) inferiore allo 0,2%, come stabilito dall’Articolo 32(6) del Regolamento (EU) N. 1307/2013 sui pagamenti diretti agli agricoltori all’interno della PAC; Inoltre, le aree coltivate a canapa che rispettano il limite del contenuto di THC possono beneficiare dei pagamenti diretti previsti dall’Unione Europea; Gli Stati Membri sono obbligati a introdurre un sistema di controlli per verificare il contenuto di THC delle coltivazioni di canapa; Può essere coltivata la canapa proveniente da sementi autorizzate inserite in una lista del Common Catalogue of Varieties of Agricultural Plant Species.

Varietà sementi autorizzate Variety nameCountry and numberVariety nameCountry and number Antal *CZ 1465 Ivory *NL 722 Armanca *RO 1002 KC Dora *HU Beniko *NL x, *PL 893 KC Virtus *HU Bialobrzeskie Białobrzeskie *CZ 1067 *PL 893 KC Zuzana *HU Białobrzeskie Kompolti hibrid TC *HU Cannakomp *HU Kompolti *HU , *NL x Carma *IT 15 Lipko *HU Carmagnola *IT 15 Lovrin 110 *RO 1002 Chamaeleon *NL 391 Marcello *NL 722 Codimono Markant *NL 722 CS *IT 15 Monoica *CZ 666, *HU Dacia Secuieni *RO 1018 Rajan *PL 893 Delta-405 *ES 275 Santhica 23 *FR 8194 Delta-llosa *ES 275 Santhica 27 *FR 8194 Denise *RO 1018 Santhica 70 *FR 8194 Diana *RO 1018 Secuieni Jubileu *RO 1018 Dioica 88 *FR 8194 Silvana *RO 1002 Epsilon 68 *FR 8194 Szarvasi *HU Fedora 17 *FR 8194 Tiborszallasi *HU , *IT 1229 Felina 32 *FR 8194 Tisza *HU Férimon Ferimon *FR 8194 *DE 4668 Tygra *PL 893 Ferimon Uniko B *HU Fibranova *IT 15 Uso-31 *NL x Fibrol *HU Wielkopolskie *PL 589 Finola *FI 6157 Wojko *PL 893 Futura 75 *FR 8194 Zenit *RO 1018

CANAPA INDUSTRIALE E PAC La canapa industriale con un contenuto di THC inferiore allo 0,2% è ammessa ai pagamenti diretti: Regime di pagamento di base (pagamento semplificato per superficie- €/ettaro ); Inverdimento; Pagamenti a favore dei giovani agricoltori; Meccanismi di ridistribuzione dei pagamenti di base; Pagamenti accoppiati. I Pagamenti accoppiati possono essere assegnati a quei settori e a quelle produzioni che sono considerate importanti dal punto di vista economico, sociale e ambientale e che si trovano in difficoltà ad esempio per una diminuzione della produzione o per bassa marginalità. La Francia ha assegnato 1,7 milioni di euro ogni anno alla coltivazione della canapa e la Polonia euro ogni anno per la canapa e il lino.

SVILUPPO RURALE Il Regolamento (EU) 1305/2013 sullo sviluppo rurale (FEASR) 3contiene una serie di misure a supporto del settore della canapa: Misura 4-Investimenti in capitale fisico, include investimenti in macchinari anche per la trasformazione, marketing e/o sviluppo di prodotti agricoli; Misura 6-Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese, prevede aiuti fino a € all’avviamento di attività imprenditoriali per i giovani; Misura 10-Pagamenti agro-climatico- ambientali in cui può essere incluso la lotta biologica impiegata per le coltivazioni della canapa Misura 11 - Agricoltura Biologica, gli aiuti possono venire erogati per ogni ettaro di area coltivata in conversione a biologico o già certificata come previsto dal Regolamento 834/2007; Misura 16 - Cooperazione per progetti di ricerca anche legati alla canapa. Alle autorità nazionali e regionali è dato il potere di implementare tali misure e di definire l’entità degli aiuti da destinare alla canapa.

LA LEGISLAZIONE NAZIONALE FRANCESE La coltivazione della canapa industriale è regolamentata in modo rigoroso in Francia. Sono previsti una serie di obblighi: I coltivatori devono utilizzare sementi certificate che non sviluppino nelle parti verdi della pianta un contenuto di THC superiore allo 0,2%. Queste sementi devono essere acquistate da un unico fornitore autorizzato alla vendita: la Coopérative centrale des Producteurs de Semences de Chanvre (CCPSC). Inoltre per poter acquistare i semi è necessario essere iscritti alla CCPSC; L’autorità europea (CPVO) e quella nazionale pubblicano di anno in anno una lista delle varietà autorizzate. La Francia è leader nel mercato europeo delle sementi grazie alla sua quarantennale esperienza nello sviluppo delle varietà; La canapa industriale è prevista dalla PAC. Gli agricoltori possono coltivare la canapa su aree idonee a ricevere gli aiuti previsti dai pagamenti diretti della PAC.

LA LEGISLAZIONE NAZIONALE ITALIANA Il decreto legge del 20 marzo 2014 n.36 in materia di sostanze stupefacenti e psicotrope vieta la coltivazione di tutte le piante contenenti sostanze psicotrope ad eccezione della canapa coltivata per uso industriale come previsto dalla legislazione europea. Secondo il Ministero dell’agricoltura la canapa industriale può beneficiare dei pagamenti diretti previsti dalla PAC se ottempera ai seguenti requisiti: contenuto di THC inferiore allo 0,2%; utilizzo di sementi certificate di varietà registrate e autorizzate; controllo del contenuto di THC da parte delle autorità competenti; obbligo di dichiarazione della coltivazione alle autorità di polizia

ECONOMIA La fibra della canapa viene impiegata principalmente come materiale isolante e nella creazione di bio-composti usati nel settore dell’automotive. La canapa rappresenta il 22,9% dei componenti del materiale da isolamento finito, percentuale che sale al 66,4% tolta la polpa dalla lavorazione. La canapa usata come isolante non ha ancora un prezzo competitivo, 2 o 3 volte superiore alla fibra di vetro ma ha un vantaggio per la salute (non è irritante). Il mercato degli impieghi dei non-tessuti potrebbe crescere ancora molto in quanto la canapa è una fibra che ha un prezzo molto competitivo.

ECONOMIA Nella composizione dei bio-composti la canapa è presente per il 14,4%, percentuale che sale al 32,7% tolta la polpa. Questo tipo di materiali viene utilizzata nel settore dell’automotive soprattutto in Germania, Francia e Repubblica Ceca. Questo mercato è in crescita nonostante nel settore dell’automotive vengano utilizzati solo bio-composti testati per la stampa a pressione. Le fibre che possono venir impiegate nei bio-composti e che dunque competono con la canapa sono il lino, il kenaf, la juta e il sisal, con una percentuale di mercato che varia dal 10 al 20%.

ECONOMIA Le sive della canapa possono costituire un’ottima lettiera per gli animali e vengono utilizzate in special modo nelle stalle dei cavalli e negli allevamenti dei polli. Hanno la capacità di assorbire liquidi fino a 4 volte il loro peso e di trasformarsi velocemente in un eccellente composto organico. Il mercato delle lettiere per animali rappresenta il 62% dell’impiego delle sive. Le sive sono anche utilizzate in combinazione con la calce nelle costruzioni e insieme formano un materiale di recente scoperta che rappresenta il 15% dell’impiego totale delle sive. Questo nuovo composto viene spuzzato sul legno presente nelle abitazioni apportando delle ottime proprietà isolanti. È un materiale facile da maneggiare e competitivo nel prezzo. Ha già trovato applicazione nel settore dell’edilizia privata in Italia, Francia, Gran Bretagna e Irlanda.

ECONOMIA Le sementi sono un sottoprodotto delle coltivazioni della canapa per fibra dell’Europa Centrale o Meridionale. In Europa solo pochissime aree sono coltivate per produrre solo sementi. Circa il 50% della domanda europea di sementi viene soddisfatta da importazioni cinesi. La Cina è infatti il primo produttore mondiale di sementi di canapa. Il 72,3% della produzione è rappresentata dai semi interi ovvero i meno costosi e meno trasformati che vengo utilizzati come alimento per animali (67,2%). Il 15,7% della produzione dei semi è costituito da semi da olio. Si tratta di una produzione pregiata che trova impiego nell’alimentazione umana e nella cosmesi. I semi decorticati(11,7% della produzione totale) sono usati nell’alimetazione umana.

I semi di canapa sono una fonte di minerali e vitamine, il suo olio ha un contenuto del 90% di acidi grassi insaturi quali gli omega 3 e omega 6. Date le proprietà nutritive il mercato dei semi di canapa e dell’olio di canapa potrebbe espandersi almeno 100 volte l’attuale.

Molti settori industriali sono interessati alla produzione della canapa oltre agli agricoltori, ai nutrizionisti e ai consumatori attenti; Ci sono opportunità di mercato ma solo per i coltivatori che si sono strutturati e collegati al mercato della trasformazione della canapa; Un mercato di consumo in crescita è quello americano che viene per lo più soddisfatto dalle impostazioni cinesi(potremmo coprirlo noi europei); La crescita del mercato europeo della canapa industriale dipende dal quadro legale, politico ed economico dell’Unione europea.

G R A Z I E