PIANO URBANISTICO COMUNALE WORKSHOP Ambiente – Mobilità sostenibile - Energia Ing. Gianfranco Tozza Caserta 17 febbraio 2015.

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PIANO URBANISTICO COMUNALE WORKSHOP Ambiente – Mobilità sostenibile - Energia Ing. Gianfranco Tozza Caserta 17 febbraio 2015

Obiettivi della pianificazione territoriale ed urbanistica Legge regionale n. 16/2004 – art. 2 g) tutela e sviluppo del paesaggio mare-terra e delle attività produttive e turistiche connesse. a) promozione dell'uso razionale e dello sviluppo ordinato del territorio urbano ed extraurbano mediante il minimo consumo di suolo; b) salvaguardia della sicurezza degli insediamenti umani dai fattori di rischio idrogeologico, sismico e vulcanico; c) tutela dell'integrità fisica e dell'identità culturale del territorio attraverso la valorizzazione delle risorse paesistico - ambientali e storico - culturali, la conservazione degli ecosistemi, la riqualificazione dei tessuti insediativi esistenti e il recupero dei siti compromessi; d)miglioramento della salubrità e della vivibilità dei centri abitati; e) potenziamento dello sviluppo economico regionale e locale; f) tutela e sviluppo del paesaggio agricolo e delle attività produttive connesse;

DOCUMENTO PRELIMINARE D’INDIRIZZO. Delibera di giunta n. 36 del 26/03/ Visione territoriale 2.Caserta città intelligente 3.Fisionomia di una rete 4.Potenzialità e risorse 5.Città densa, città accogliente: una rete di condensatori sociali 6.Cultura, conoscenza e ricerca: nuove produttività 7.Mobilità sostenibile/alternativa 8.Il capitale verde: incontro tra urbanità e paesaggio. 1.Visione territoriale 2.Caserta città intelligente 3.Fisionomia di una rete 4.Potenzialità e risorse 5.Città densa, città accogliente: una rete di condensatori sociali 6.Cultura, conoscenza e ricerca: nuove produttività 7.Mobilità sostenibile/alternativa 8.Il capitale verde: incontro tra urbanità e paesaggio.

VISIONE TERRITORIALE Pianificazione sovraordinata: PTR, PTCP. Città policentrica Recupero delle aree negate per uso urbano o naturalistico. Piena integrazione del parco della reggia con la città. Integrazione con la conurbazione casertana. Collegamento con la conurbazione napoletana Pianificazione sovraordinata: PTR, PTCP. Città policentrica Recupero delle aree negate per uso urbano o naturalistico. Piena integrazione del parco della reggia con la città. Integrazione con la conurbazione casertana. Collegamento con la conurbazione napoletana

Sistema territoriale di sviluppo D4 “Sistema Urbano Caserta e Antica Capua”

PTCP – Ambito insediativo Caserta

CASERTA CITTA’ INTELLIGENTE Politiche energetiche ed ambientali sostenibili. La struttura policentrica alla base di ogni ragionamento urbanistico. Valorizzazione di tutte le eccellenze storico – sociali - culturali del territorio. Città policentrica  rete di nodi intelligenti. Politiche energetiche ed ambientali sostenibili. La struttura policentrica alla base di ogni ragionamento urbanistico. Valorizzazione di tutte le eccellenze storico – sociali - culturali del territorio. Città policentrica  rete di nodi intelligenti.

Mobilità alternativa Porte, centralità e nodi di scambio. Preliminare di Puc, 2014

FISIONOMIA D’ UNA RETE La rete è costituita da un insieme di connessioni fisiche ed immateriali tra i diversi nodi della città. Le tecnologie devono essere utilizzate per superare gli ostacoli, per migliorare il passaggio delle idee, della conoscenza e per rendere partecipi i cittadini. Immettere nuova vivibilità nei diversi contesti. Principio di densificazione. La rete mette a sistema le specificità sociali, culturali, ambientali ed economiche dei vari nodi. La rete è costituita da un insieme di connessioni fisiche ed immateriali tra i diversi nodi della città. Le tecnologie devono essere utilizzate per superare gli ostacoli, per migliorare il passaggio delle idee, della conoscenza e per rendere partecipi i cittadini. Immettere nuova vivibilità nei diversi contesti. Principio di densificazione. La rete mette a sistema le specificità sociali, culturali, ambientali ed economiche dei vari nodi.

POTENZIALITA’ E RISORSE Risoluzione dei problemi di accessibilità. Interramento della ferrovia Napoli – Bari. Trasformazione dell’attuale linea ferroviaria in metropolitana regionale. Collegamento alla TAV. Il piano dovrà individuare aree di trasformazione urbana (Caserme, Macrico, …) e ambientale ( Cave) trattando le grandi dismissioni industriali. Risoluzione dei problemi di accessibilità. Interramento della ferrovia Napoli – Bari. Trasformazione dell’attuale linea ferroviaria in metropolitana regionale. Collegamento alla TAV. Il piano dovrà individuare aree di trasformazione urbana (Caserme, Macrico, …) e ambientale ( Cave) trattando le grandi dismissioni industriali.

CITTA’ DENSA, CITTA’ ACCOGLIENTE : una rete di condensatori sociali Il piano deve offrire risposte a diverse forme di bisogni: – Bisogno di centro : il piano trasforma le periferie in città. – Bisogno di lavorare: il piano deve offrire opportunità che partono dalle risorse del territorio. – Bisogno di appartenere ad una comunità. Riuso dei contenitori esistenti per risparmiare suolo. Riqualificazione delle aree più compromesse (167, Acquaviva, ….) Densificare : concentrare spazi di vita, attività, residenze e servizi. Nuove tipologie d’intervento edilizio che privilegino principi di aggregazione e riducano il consumo di territorio. Spazi di qualità collegati da un sistema di reti. Il piano deve offrire risposte a diverse forme di bisogni: – Bisogno di centro : il piano trasforma le periferie in città. – Bisogno di lavorare: il piano deve offrire opportunità che partono dalle risorse del territorio. – Bisogno di appartenere ad una comunità. Riuso dei contenitori esistenti per risparmiare suolo. Riqualificazione delle aree più compromesse (167, Acquaviva, ….) Densificare : concentrare spazi di vita, attività, residenze e servizi. Nuove tipologie d’intervento edilizio che privilegino principi di aggregazione e riducano il consumo di territorio. Spazi di qualità collegati da un sistema di reti.

CULTURA, CONOSCENZA E RICERCA: nuove produttività La qualità è parte integrante del discorso sulla sostenibilità. Bisogna bilanciare il sovrappeso culturale ed attrattivo della reggia con altri attrattori diffusi nel territorio. Macrico e riqualificazione delle frazioni. Caserta città della conoscenza e della ricerca. Luogo di nuove produttività (Policlinico, Università, area PIP). Incentivazioni fiscali, concorsi di progettazione, semplificazioni procedurali, rapporto evoluto Amministrazione – Stakeholders del territorio La qualità è parte integrante del discorso sulla sostenibilità. Bisogna bilanciare il sovrappeso culturale ed attrattivo della reggia con altri attrattori diffusi nel territorio. Macrico e riqualificazione delle frazioni. Caserta città della conoscenza e della ricerca. Luogo di nuove produttività (Policlinico, Università, area PIP). Incentivazioni fiscali, concorsi di progettazione, semplificazioni procedurali, rapporto evoluto Amministrazione – Stakeholders del territorio

MOBILITA’ SOSTENIBILE/ALTERNATIVA Mobilità sostenibile per una città vivibile per tutte le molteplici tipologie di utenti. Ruolo centrale del pedone. Definizione planimetrica dei percorsi ciclopedonali. Sistema di mobilità pubblica con tram ad idrogeno nel centro cittadino e con bus elettrici nelle frazioni. Mobilità sostenibile per una città vivibile per tutte le molteplici tipologie di utenti. Ruolo centrale del pedone. Definizione planimetrica dei percorsi ciclopedonali. Sistema di mobilità pubblica con tram ad idrogeno nel centro cittadino e con bus elettrici nelle frazioni.

IL CAPITALE VERDE: incontro tra urbanità e paesaggio Parco della Reggia, viale Carlo III. Tifatini. Orti e giardini delle corti. Verde agricolo. Viali e piazze alberate. Parco della Reggia, viale Carlo III. Tifatini. Orti e giardini delle corti. Verde agricolo. Viali e piazze alberate.