Gestione del paziente con Encefalopatia Epatica

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Gestione del paziente con Encefalopatia Epatica E. Cariolato, M. Salvagnini, I. Storti U.O.C. Gastroenterologia Osp. San Bortolo ULSS 6 Vicenza

ENCEFALOPATIA EPATICA Definizione Per encefalopatia epatica si intendono le alterazioni neuropsichiche conseguenti all'insufficienza epatica acuta e cronica, allo shunt porto-sistemico o ad entrambi. E' preferibile evitare il termine encefalopatia porto-sistemica Linea Guida AISF 2008

ENCEFALOPATIA EPATICA Classificazione Linea Guida AISF 2008

ENCEFALOPATIA EPATICA EE IN CIRROSI Prevalenza La prevalenza dell’encefalopatia epatica nella cirrosi dipende: dall’entità dell’insufficienza epatica e/o dello shunt e dalla presenza di fattori scatenanti. Si può stimare che sia presente in non meno del 20% dei cirrotici ospedalizzati. Incidenza L’incidenza cumulativa d’encefalopatia epatica in cirrosi di nuova diagnosi o in fase di compenso si attesta intorno al 10-35% a 5 anni. L’incidenza giunge fino al 50% dopo posizionamento di TIPS.

ENCEFALOPATIA EPATICA Valore prognostico L’encefalopatia conclamata è un importante fattore predittivo di mortalità nel cirrotico: a tre anni da un episodio di encefalopatia la sopravvivenza si può stimare del 20-40%. (Livello di evidenza III) L’encefalopatia minima rilevata con EEG è un fattore predittivo di mortalità nei soggetti con cirrosi in classe B o C di Child; il valore prognostico dell’encefalopatia minima rilevata con tecniche psicometriche è controverso. (Livello di evidenza III)

ENCEFALOPATIA EPATICA Patogenesi ENCEFALOPATIA EPATICA Mancata rimozione di sostanze neurotossiche per insufficienza epatocellulare Apertura di shunt porto sistemici a causa dell’ipertensione portale Aumentata permeabilità intestinale e variazione dei macrobiota intestinali

ENCEFALOPATIA EPATICA Ammoniemia e EE L’ammonio gioca un ruolo importante nella patogenesi dell’encefalopatia epatica, probabilmente in associazione con altri fattori quali mercaptani, fenoli, ossindolo o altri derivati del triptofano. Il ruolo da essi svolto, unitamente a variazioni della permeabilità della barriera ematoencefalica all’ammonio e alla complessità dei suoi meccanismi d’azione, possono spiegare la mancanza di una correlazione stretta fra ammoniemia e gravità dell’encefalopatia.

ENCEFALOPATIA EPATICA: STADI West Haven scale

Encefalopatia minima Tests psicometrici: NCT ENCEFALOPATIA EPATICA

ENCEFALOPATIA EPATICA Tests utilizzati ENCEFALOPATIA EPATICA ● NCT (Number Connection Test) o Reitan Test o Trailmaking test (tempi e completezza) ● Sottrazione del 7 (sette operazioni) ● Stella a cinque punte (score calcolato su numero di errori: punte, angoli, simmetricità braccia)

EE Minima e incidenti stradali ENCEFALOPATIA EPATICA EE Minima e incidenti stradali HEPATOLOGY, Vol. 55, No. 4, 2012 BAJAJ ET AL.

ENCEFALOPATIA EPATICA Gestione dei fattori precipitanti

ENCEFALOPATIA EPATICA Scopi del trattamento 1. provvedere al trattamento di supporto 2. rimuovere i fattori precipitanti 3. ridurre il carico azotato intestinale 4. stabilire la necessità di una terapia a lungo termine.

ENCEFALOPATIA EPATICA Opzioni terapeutiche