1 Valutazione delle politiche sociali: perché? è una attività in sviluppo per diverse ragioni 1) l’attore pubblico è interessato a valutare gli effetti.

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1 Valutazione delle politiche sociali: perché? è una attività in sviluppo per diverse ragioni 1) l’attore pubblico è interessato a valutare gli effetti di una politica e a non lasciare le valutazioni all’incontro fra la domanda e l’offerta 2) Le politiche sociali, in quanto costose e minoritarie, hanno bisogno di legittimazione per essere sostenute e per dimostrare una loro correttezza a fronte di un non orientamento collettivo a spendere 3) Valutare può servire a selezionare gli interventi sociali più efficaci a fronte di risorse scarse

2 Valutazione delle politiche sociali: perché? 4) La debolezza del cliente e la molteplicità degli attori in gioco è un altro motivo per valutare l’impatto 5) Per ridurre la marginalità delle professioni sociali e valorizzarle, renderle più comprensibili, valutabili 6) Per esplicitare i criteri di giudizio sulla base dei quali ciascun attore giudica 7) Per evitare una valutazione prodotta solo come adempimento burocratico

3 Valutazione – attori, ragioni e definizioni Attori: politici, amministratori, finanziatori,utenti, operatori, cittadini Ragioni per valutare nei servizi alla persona: - per avere feedback, - per rendere visibili i risultati, - per prevenire il burn out, - per costruire conoscenza, metodo, - per aumentare la condivisione degli obiettivi - per aumentare la partecipazione

4 Valutazione: definizioni Processo di accumulazione sistematica di fatti atti a fornire informazioni circa il conseguimento degli obiettivi del programma in relazione agli sforzi, alla efficacia e alla efficienza inerente a ogni step del programma Valutare = dare valore È impossibile non valutare Valutazione di politiche pubbliche: produzione di informazione su attività pubbliche con l'intento di migliorarle

5 Valutazione: domande diverse, risposte e metodi diversi cosa si è fatto? (valutazione dell’attività) va bene quello che si è fatto? (valutazione tecnica) quali effetti ha prodotto ciò che si è fatto? (valutazione di impatto) cosa succederà facendo questo? (valutazione ex ante) chi si merita di essere premiato/sanzionato? (valutazione come controllo di gestione)

6 Valutazione - livelli Ex ante: analisi della pianificazione e progettazione: si valutano finalità, gratuità, urgenza, area di intervento, obiettivi, appropriatezza In itinere: monitoraggio, si valuta la conformità dell’intervento alle previsioni Ex post: si valuta l’utilità del programma: costi benefici, efficacia, impatto sociale V. di congruenza: fra gli obiettivi ed il programma V. di corrispondenza: fra il progetto e la realizzazione V. di risultato: fra le azioni e l’output V. di efficacia: fra l’output prodotto e la effettiva modificazione degli obiettivi

7 Valutazione di efficienza Efficienza = minimizzazione dei costi Efficiente è quell’azione pubblica (progetto, organizzazione, servizio) che produce al costo minimo (a parità di qualità del prodotto/servizio)

8 Valutazione di efficacia capacità di produrre gli effetti desiderati sui destinatari di un intervento capacità di raggiungere i destinatari previsti di un intervento (target) capacità di servire tutti gli utenti che domandano un servizio (completezza, affidabilità)

9 Valutazione di efficacia capacità di soddisfare le aspettative degli utenti che ricevono un servizio capacità di rispettare gli impegni programmati Efficacia = capacità di raggiungere gli obiettivi