“Alimentazione, movimento, stili di vita: istruzioni per l’uso” Progetto nazionale Assessorato alla Sanità.

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Transcript della presentazione:

“Alimentazione, movimento, stili di vita: istruzioni per l’uso” Progetto nazionale Assessorato alla Sanità

MIUR- Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati della scuola primaria e secondaria di I e II grado Protocollo di intesa MIUR – FEDERALIMENTARE (2003) Indagine DOXA per Federalimentare sulle abitudini alimentari, attività motoria e benessere fisico dei bambini e adolescenti italiani (2004) Linee guida INRAN Progetto internazionale HBSC (Health Behavior in School- aged Children): indagine sui comportamenti e gli stili di vita che influenzano la salute (2004) – sovracampionamento piemontese Progetto “Promozione Salute Piemonte” (PSP) Premesse di contesto

OBIETTIVI DEL PROGETTO …1 Incidere sugli stili di vita degli studenti della scuola primaria con particolare riferimento ai collegamenti tra movimento, alimentazione e salute Proporre azioni e modelli di intervento da sperimentare nelle scuole Coinvolgere scuole, docenti, genitori, Enti Locali, Associazioni, in scelte finalizzate alla riduzione dei comportamenti a rischio (sedentarietà, scorretta alimentazione) e alla definizione di percorsi esperienziali adeguati per la popolazione scolastica Sviluppare azioni utili alla prevenzione dell’obesità nella popolazione scolastica (progettazione) Favorire la formazione del corpo docente in relazione alle tematiche della corretta attività fisica e delle relazioni tra movimento, alimentazione e benessere obiettivi

OBIETTIVI DEL PROGETTO …2 Monitorare le abitudini alimentari e i comportamenti relativi alla pratica motoria Monitorare le opportunità di pratica motoria e sportiva offerte dal territorio e dalle condizioni ambientali Definire un percorso che permetta di inserire stabilmente nel curriculum scolastico il tema dello sviluppo dell’attività fisica e di una corretta alimentazione ad essa correlata Creare sinergie e collaborazioni tra il mondo della scuola e i soggetti esterni che operano sui temi della sicurezza alimentare e degli stili di vita per sviluppare opportunità operative e proposte per la popolazione scolastica obiettivi

Coinvolgimento di 4 Regioni Abruzzo Calabria Puglia Piemonte Gruppo di lavoro nazionale (referenti Federalimentare + USR + Regione) e specifici Gruppi regionali Nasce da un accordo tra MIUR e Federalimentare + Collaborazione gratuita di: Federazione Medici Sportivi Coni Federazione Italiana Medici Pediatri Associazioni Consumatori Forum Associazioni Genitori USR (UTS-EMFS), Federalimentare, Regione Piemonte (Assessorato Sanità, DoRS, SIAN), Pediatri, Ass. Consumatori Assistenza alla progettazione, supporti per il monitoraggio, e competenze per i percorsi formativi Durata biennale (avvio a.s ) Carattere sperimentale (50 scuole elementari e medie in Piemonte)

La scuola che aderisce al progetto si impegna a diventare una “Scuola che Promuove gli Stili di Vita Salutari” e nel concreto a: 1.inserire nel POF il progetto 2.favorire la formazione dei propri docenti sui temi della corretta alimentazione e dell’educazione al movimento e alla corretta pratica motoria e sportiva contenuti

3. favorire la conoscenza e il coinvolgimento in esperienza finalizzate all’acquisizione di stili di vita salutari (in collaborazione con esperti del Gruppo di Lavoro Regionale) Percorsi di educazione alimentare Coinvolgimento dei genitori Progettazione e organizzazione iniziative per garantire pratica quotidiana attività fisica dei propri studenti (almeno 30’ di attività fisica al giorno e/o 5 ore settimanali) Accordi e collaborazioni sul territorio con soggetti esterni per il conseguimento degli obiettivi progettuali La “Mappa delle opportunità”

4. Favorire la realizzazione e l’efficacia del progetto, e curarne le azioni rivolte agli studenti Le scuole partecipanti costituiscono un gruppo di lavoro formato dai propri docenti che: collabori con i referenti regionali del progetto e con i soggetti esterni nelle azioni di monitoraggio e verifica delle attività partecipi alle iniziative di formazione coinvolga i genitori nelle fasi di elaborazione, realizzazione e monitoraggio delle iniziative Le scuole partecipanti ricevono: supporti organizzativi supporto in ambito formativo (percorsi formativi per i propri docenti, materiali appositamente predisposti con riferimenti a links, testo “alimentazione, movimento, stili di vita” con schede e proposte operative per realizzazione e verifica attività) supporto economico

creazione “Cabina di Regia” con compiti di “indirizzo” per la definizione del modello e del percorso delle singole scuole (Regione Piemonte, MIUR, DoRS) 30 scuole elementari e 20 scuole medie coinvolte realizzazione incontri di aggiornamento e formazione (3 giorni per i referenti scolastici presso il Consorzio di Pra Catinat + due incontri di quadrante (allargati a insegnanti dei gruppi di lavoro interni alla scuola) Gennaio-maggio 2005 Stato dell’arte del progetto in Piemonte Da giugno 2005 in poi Attivazione sul territorio (incontri di quadrante novembre 2005) Monitoraggio Verifica percorso Analisi e predisposizione attività

Stato dell’arte del progetto in Piemonte

Ricchezza iniziativeRicchezza iniziative Alcune buone pratiche (sinergie)Alcune buone pratiche (sinergie) Effetto positivo griglia progetto e mappaEffetto positivo griglia progetto e mappa Fragilità progettualeFragilità progettuale EpisodicitàEpisodicità “troppa carne al fuoco”“troppa carne al fuoco” Valutazione frammentariaValutazione frammentaria

Strumenti e supporti operativi già attivi