Incontro con gli studenti delle classi I^ media “Gandiglio” e III^ Ist. Prof.le Statale “Olivetti” Progetto “AMO ITINERARE” – anno 2013/2014

 Rappresenta il Governo a livello provinciale  E’ portatore degli indirizzi del governo centrale in periferia  Trasmette dalla periferia al centro le istanze del territorio Roma – Palazzo Chigi Pesaro – Palazzo Ducale

collabora con la classe dirigente locale partecipa alla risoluzione di conflitti o di emergenze attiva strumenti di conoscenza dei problemi sociali specifici del territorio stimola l’intervento dei soggetti pubblici e privati che possono contribuire alla soluzione dei problemi

Nell'ambito della protezione civile, coordina gli interventi di immediato soccorso per fronteggiare le situazioni di emergenza. E’ autorità provinciale di pubblica sicurezza, ha la responsabilità dell'ordine e della sicurezza pubblica e coordina le Forze di Polizia. Assicura il corretto svolgimento delle elezioni e cura le procedure di scioglimento e sospensione dei consigli comunali

Altre funzioni: Mediazione nelle vertenze di lavoro Garanzia dei servizi pubblici essenziali Istruttoria per l’acquisto della cittadinanza italiana Irrogazione di sanzioni amministrative per infrazioni depenalizzate ed in materia di circolazione stradale.

E’ il complesso degli uffici che collaborano con il Prefetto nell’esercizio delle sue funzioni. Vediamone alcuni:

SPORTELLO UNICO PER L’IMMIGRAZIONE Si occupa delle procedure per ottenere il nulla-osta al lavoro subordinato e per il ricongiungimento familiare UFFICIO PATENTI Si occupa del ritiro, sospensione o revoca della patente di guida in seguito a infrazioni al Codice della Strada UFFICIO CITTADINANZA Si occupa delle pratiche necessarie per l’acquisto della cittadinanza per matrimonio o residenza

Il Nucleo operativo Tossicodipendenze La legge n. 162 del 1990 ha attribuito al Prefetto la competenza ad applicare sanzioni amministrative alle persone trovate in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale Per questo ha previsto la costituzione di un Nucleo operativo, di cui fanno parte gli assistenti sociali, incaricati di seguire tutta la procedura e specialmente di svolgere il colloquio con le persone segnalate per accertare le ragioni della violazione e individuare gli accorgimenti utili per prevenire altre violazioni

L’organo di Polizia accerta la detenzione di sostanze per uso personale e segnala alla Prefettura Sulla base del colloquio, il procedimento si conclude con:  INVITO FORMALE a non fare più uso di stupefacenti  SANZIONE AMMINISTRATIVA La Prefettura convoca la persona per un colloquio con l’assistente sociale del N.O.T. L’interessato può essere anche invitato a seguire un programma terapeutico o altro programma educativo e informativo presso un Servizio pubblico o privato

L’attività dei Nuclei Operativi per le Tossicodipendenze si è da sempre connotata come “prevenzione secondaria”, soprattutto nei confronti dei giovani segnalati che, specialmente nella fase adolescenziale, sono particolarmente esposti al rischio di entrare in circuiti pericolosi. Il “colloquio” con gli operatori dei N.O.T. assume un ruolo significativo in un’ottica di educazione alla salute e di prevenzione delle tossicodipendenze: è uno spazio rivolto a stimolare nella persona la consapevolezza del proprio atteggiamento rispetto al consumo di droga; è uno strumento finalizzato a sviluppare un adeguato livello di motivazione, per attivare un percorso di cambiamento da realizzare all’interno dei servizi preposti. Gli assistenti sociali dei N.O.T. partecipano a progetti di prevenzione attuati sul territorio e lavorano “in rete” con i Servizi per le Dipendenze Patologiche per promuovere gli interventi di cura e riabilitazione.

GRAZIE per l’attenzione ! e…in bocca al lupo a tutti !!!

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