L’orienteering È un’attività sportiva che ha trovato, negli ultimi anni ampio spazio all’interno della scuola ed è espressione dei programmi Ministeriali.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CURRICOLO E VALUTAZIONE
Advertisements

Sperimentare ConfrontarsiApprendere Crescere Attraverso la consapevolezza di sé, delle proprie capacità, e del mondo che lo circonda Attraverso la consapevolezza.
DISTURBI SPECIFICI APPRENDIMENTO D.S.A
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
PORTFOLIO Grumo Nevano C.D. "Pascoli" Profilo
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola Prof. Losito
RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI
La valutazione personalizzata Alessandra La Marca.
Direzione Didattica II Circolo di Moncalieri Scuola Primaria
Percorso per un apprendimento unitario. Reale o Simulata Una persona si smarrisce in un ambiente montano.
Percorso per un apprendimento unitario. Reale o Simulata Una persona si smarrisce in un ambiente montano.
Istituto Comprensivo n. 19 – Santa Croce – Verona
Responsabile tecnico:
Dove nasce l’ Orienteering ? Che cos’è l’ Orienteering
Il soggetto dell’apprendimento
4^ - 5^ scuola primaria 1^-2^-3^scuola secondaria di primo grado
pone le basi della cittadinanza attiva e consapevole
dalla E ducazione F isica alle S cienze M otorie quale futuro? LAquila 10 marzo 2006.
DallEducazione Fisica alle Scienze Motorie: quale futuro? LAquila, 10 marzo 2006.
Struttura logica del curricolo tra obiettivi, competenze e finalità
Riunione con i genitori
LAmbiente, inteso come sistema vivente, è un campo didattico che offre infinite possibilità di approccio e di proposte formative …
LA SALUTE = UN CONCETTO DINAMICO
CI SONO ANGELI IN CITTA Tutte le Aree dellAutismo IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI San Salvo PALMA MONICA.
Orienteering.
E un Evento sportivo assolutamente unico ed esclusivo nel suo genere, nella cornice privilegiata di Roma. La Pesca Sportiva è fra gli sport più praticati.
UNICAL Progettazione dei percorsi personalizzati di apprendimento
Progetto Sulle Orme degli Etruschi I.S.I.S. E. Mattei- Cerveteri a.s Lorienteering A cura della Prof. Orlandella Tecnico FISO: Maso Riccardo.
Avventura Arrampicata Senso dellequilibrio Divertimento in sicurezza Nuove sensazioni Spirito ecologico Tarzaning.
RUGBY A SCUOLA Aspetti pedagogici, educativi e sociali
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
TORNEO DI MINIVOLLEY PER LE PRIME MEDIE ANNO SCOLASTICO
TUTTI I DIRITTI DELLA PRESENTE PRODUZIONE SONO RISERVATI.
Fabio Cicciò ORATORIO SAVIO MESSINA. Ogni genere di attività che abbia per scopo la ricreazione e lo svago può essere definita attività di gioco; il tempo.
Tempi per l’informazione e la formazione
Proposta di offerta formativa: organizzazione scolastica 2008/2009.
Scuola Calcio qualificata
Istituto San Vincenzo. Proposta di offerta formativa: organizzazione scolastica 2008/2009.
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
Chi è lo Psicologo? Lo psicologo è un professionista della salute.
CON I GENITORI DEGLI ALUNNI
Lo Sport come occasione orientativa C8 orienta. qualsiasi forma di attività fisica che mediante una partecipazione organizzata o meno, abbia come obiettivo.
Istituto San Vincenzo. P.O.F. Il Piano dellOfferta Formativa è la carta didentità dellistituzione scolastica la cui fisionomia è determinata dalla progettazione.
Ci presentiamo….

Visita alla “Duncombe Primary School” di Londra 30/11/2012.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
STUDIARE BENE PER IMPARARE MEGLIO…E PIU’ VELOCEMENTE
Finalità generale della scuola: sviluppo armonico e integrale della persona all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale.
ORIENTEERING LEZIONE DI GEOGRAFIA
Il progetto di vita: la funzione del docente
 INVALSI   Sviluppato da: Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD – OCDE – OCSE)  PISA-Programme for International.
ISTITUTO COMPRENSIVO LAVAGNO - Scuola Secondaria I° grado “G. ZAMBONI”
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO
Scuola che: Educa la persona integralmente Accompagna il preadolescente fino alla soglia dell’adolescenza Previene i disagi e recupera gli svantaggi Apre.
Corso ad indirizzo musicale
IISS“Ettore Bolisani”
V CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
La comunicazione e l’area matematico scientifico tecnologica nella scuola secondaria di 1° grado Indicazioni ministeriali e non solo. Fabrizio Pasquali.
Istituto Comprensivo Fibonacci Le scuole che lo compongono: - due plessi di scuola dell’infanzia (M. Betti e G. Rodari) - due plessi di scuola primaria.
Costruire il dispositivo fattoriale a.s. 2015/16 Di Ermanno Puricelli CQIA – Università di Bergamo.
REGIONE PUGLIA Servizio Formazione professionale Via Corigliano 1 - Zona Industriale - BARI FORMULARIO Avviso n. 5/2011 PROGETTO ”DIRITTI A SCUOLA” a.s.
ISTITUTO COMPRENSIVO BOCCHI SCUOLA SECONDARIA «MALPELI» Via Cornacchia 9 – Baganzola (PR)
CODICE DELL’AUTOREGOLAZIONE DELLO SPORT Lavoro di Rebecca Lizzos e di Irene Esposito.
1 Verso Parma città europea dello sport 2011 Il Comune sta predisponendo i progetti per celebrare Parma città europea dello sport Il programma prevede.
Legge 104/92 ART. 3 comma 1: … E’ persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva,
COMPETENZE DI CITTADINANZA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Catanzaro 13 febbraio Famiglia Insegnanti Contesti frequentati Allenatore Amici Interessi Individuo.
Transcript della presentazione:

L’orienteering È un’attività sportiva che ha trovato, negli ultimi anni ampio spazio all’interno della scuola ed è espressione dei programmi Ministeriali che prevedono lo sviluppo di attività in ambiente naturale con riferimenti ecologici. NON SOLO GARA

È uno sport che si svolge prevalentemente all’aria aperta: scuola, città,parchi, ville e boschi

Consiste nell’eseguire un percorso nel minor tempo possibile muniti di cartina e bussola con dei passaggi obbligati, trovando i punti di controllo (lanterne) e quindi nello studiare il tragitto meno faticoso e più veloce!

Naturalmente l'Orienteering puó essere praticato tutti i giorni, ognuno con il proprio obiettivo: lo sportivo per allenarsi, la famiglia e l'appassionato per divertirsi e trascorrere una giornata piacevole tra amici ed all'aria aperta

Promuove e sviluppa: educazione all’ambiente, all’affettività, alla salute, alla legalità, alla cittadinanza, stradale. L’aspetto ludico e competitivo, prerogativa di questa disciplina, costituisce, per chi la pratica, la spinta motivazionale ad apprendere gli argomenti che possono arricchire la conoscenza. Presenta forti caratteristiche di interdisciplinarietà: coinvolge numerose discipline - storia, geografia, matematica, scienze, arte e immagine, scienze motorie e sportive.

L’Orienteerin g serve a sviluppare Percezione dello spazio Coordinazione motoria concentrazione Capacità di osservazione Capacità di scelta Percezione dello spazio Riconoscimento di capacità e limiti Collaborazione Autonomia Attraverso la pratica dell’orienteering, in seguito ad un costante contatto con gli altri individui, il ragazzo potrà uscire dal proprio isolamento, acquisendo una propria autonomia, solide abilità, per la sua formazione integrale, per riscuotere una adeguata stima sociale, più precisa immagine di se nello spazio, l’affinamento della struttura motoria generale, dell’attenzione, della concentrazione e della memoria visiva e spaziale.

A leggere le carte stradali, usate per il turismo. A misurare,usando il righello centimetrato, la distanza tra due città e rapportarla a quella reale espressa in chilometri. misurare la distanza fra la proprio casa e la scuola sulla pianta del proprio paese sviluppare, su un foglio quadrettato, la pianta della propria stanza scegliendo la scala più adeguata.

Previene la dispersione scolastica, il disagio e il bullismo mediante la cultura del rispetto delle regole, del compagno e dell’avversario In primo piano l’obiettivo formativo è quello di promuovere un’attività in cui l’allievo, attraverso la possibilità di decidere, sperimentare e verificare, abbia modo di rafforzare un immagine positiva di se stesso. L’orienteering crea situazioni nelle quali l’alunno affronta in modo metacognitivo una situazione di problem solving: esso aiuta sviluppare nel soggetto la consapevolezza di quello che sta facendo, del perché lo fa, di quando è opportuno farlo e in quali condizioni.

L’orienteering, nello specifico trail-o, si pone come un’attività elettiva per l’inserimento positivo del ragazzo in situazione di disabilità, ma non esclusivamente, in quanto si presenta come una disciplina in cui anche gli ostacoli più grandi - causati da gravi disabilità - possono essere superati con l’ideazione di percorsi personalizzati modellati sulle esigenze dell’alunno. Egli attraverso il trail-o deve imparare tecniche e strumenti che gli consentono di superare il deficit per raggiungere risultati paragonabili a quelli dei suoi coetanei.

Chi partecipa ad una prova di Orientamento, utilizza una carta topografica realizzata appositamente per questo Sport, con segni convenzionali unificati in tutto il mondo. Si gareggia individualmente od in squadra, transitando dai diversi punti di controllo posti sul territorio. Raggiunto il punto di controllo si dovrá registrare il passaggio sul proprio testimone di gara. Vince chi impiega il tempo minore; in questo Sport non vince sempre il piú veloce, ma colui che é in grado di orientarsi piú rapidamente e di fare le scelte di percorso migliori.

L'Orienteering é chiamato lo Sport dei Boschi, perché il suo campo di gara ideale é il bosco, ma si puó praticare anche in altri ambienti quali centri storici, parchi pubblici, campagne, ecc. 1- Equipaggiamento Chi pratica l'Orienteering agonistico usa normalmente un abbigliamento specifico ed una bussola. I principianti possono tranquillamente iniziare senza nessun tipo di attrezzatura particolare: solo la bussola é indispensabile. 2- Iscrizione Al momento dell'iscrizione viene consegnato il pettorale ed il cartellino testimone che l'atleta dovrá punzonare in gara. Nelle competizioni maggiori si utilizza un sistema di controllo elettronico con un microchip. 3- Partenza Si parte ad intervalli di alcuni minuti uno dall'altro; al via il concorrente riceve la carta del terreno di gara su cui sono disegnati dei cerchietti che rappresentano i punti di controllo. La partenza é segnata sulla carta da un triangolo. 4- La gara Il concorrente deve raggiungere i punti di controllo nella stessa sequenza in cui sono numerati sulla carta. Ad ogni controllo si trova una lanterna (segnale bianco-arancio), dove l'atleta troverá un punzone con cui marcare, sul cartellino testimone personale, il proprio passaggio. 5- L' arrivo Al traguardo viene rilevato il tempo ed il cartellino testimone viene ritirato e controllato. Se le punzonature sono complete, vince colui che ha impiegato il minor tempo.

In Italia, l’Orienteering muove i primi passi nel Inizialmente si tratta di gare con poche decine di partecipanti. Sono 2 le zone di propagazione: il Lazio ed il Trentino. Subito si distingue per i suoi valori di sport “sano”, che garantisce a giovani ed anziani un’attività sportiva salubre da un punto di vista fisico e mentale, oltre che socializzante grazie all’attività svolta dalle società sportive su tutto il territorio L’Orienteering si dice che sia nato nel 1897 nei paesi Scandinavi, dove in breve è diventata una disciplina praticata da numerosissimi appassionati. Un passo importante per la crescita a livello internazionale viene mosso nel 1961, a Coopenaghen, quando è istituita la IOF, la Federazione internazionale di Orienteering. Ad oggi sono 70 i paesi iscritti alla IOF: i praticanti nel mondo trasformazione del CISO in FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento) con il riconoscimento del CONI Inizialmente come federazione associata alla Fidal poi come Federazione autonoma associata direttamente al CONI con sede a Trento CISO (Comitato Italiano Sport Orientamento). si preoccupa di sviluppare e promuovere questa nuova disciplina

L’Italia è stata in grado in questi anni di esprimere campioni ed eventi di livello internazionale. Nel nostro Paese si sono disputati Campionati Mondiali, Europei, ed altri appuntamenti transnazionali. Le gare vengono disputate all’aria aperta su impianti omologati che non richiedono la costruzione di nessuna opera muraria. Attualmente nel nostro Paese ci sono 470 impianti che possono avere estensioni di pochi chilometri quadrati nelle gare Sprint a decine di ettari nelle corse Long della Mtb-O.