Edizione Risorse di Rete e Web 2.0 per il lavoro Sociale Corso di Studio in Servizio Sociale 8. Evoluzione del Web: dal Web 1.0 al Web 2.0 Antonio Capodieci
Queste slides… 2 Queste slides fanno parte del corso “Risore di Rete per il Web 2.0”. Il presente materiale è pubblicato con licenza Creative Commons “Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo Italia”: NOTA: Al materiale hanno contribuito in molti, studenti, amici e la rete. Ove possibile ne ho indicato la fonte; segnalatemi eventuali dimenticanze, sarò lieto di correggerle appena possibile. Molte slide sono tratte dal materiale didattico del Prof. Roberto Polillo dell’Università Milano Bicocca, pubblicato secondo analoga licenza.
L'evoluzione del Web Dal primo sito Web (1991) il Web è in continua crescita, e in continua evoluzione In parallelo, è cambiata la telefonia, che da fissa è diventata mobile I driver dell'evoluzione: la tecnologia, il mercato, i comportamenti delle persone Le fasi della storia del Web: Web 1.0, Web 2.0, il web mobile 3
La crescita del Web 4
La crescita dei siti Web nel mondo 5 Da: milioni
Le lingue usate nei siti Web 6 (Aprile 2013)
La crescita degli host internet 7 Source: Internet Systems Consortium, da Wikipedia
La crescita degli utenti di Internet 8 Fonte: ITU, Measuring the Information Society 2013 (in rete)
La crescita dei dominii.it 9 migliaia Da:
La crescita del traffico internet 10 web video p2p
La ripartizione del traffico internet Da Wired 11
Il Web
Le fasi della evoluzione del Web Possiamo indicativamente indicare, a tutt'oggi, tre grandi fasi nella storia del Web: Web 1.0 ( ) Web 2.0 (circa ) Web mobile & Cloud computing 13
Prima fase: il Web 1.0 MS Explorer Amazon eBay IPO Netscape Primo sito Web al CERN W3C Netscape Navigator Yahoo Mosaic Google Mozilla Napster Paypal Max NASDAQ 11 sett Min NASDAQ Andamento indice del Nasdaq 14
Web 1.0: caratteristiche dei siti 15 Siti con contenuti prodotti dal publisher Organizzazione gerarchica dell’informazione e navigazione attraverso menu Interazione sito singolo utente Interazione con data base Servizi “chiusi” (“attrarre l’utente sul sito, e tenercelo”) Banda stretta
Web 1.0: tipi di siti Corporate Web sites Portali e motori di ricerca eCommerce [Enterprise portals] 16
C2C Tipi di siti (per origine / destinazione) 17 G = Government B = Business C = Consumer C G E B2E G2BG2C B2C B2B E = Employee B Intranet Extranet
Corporate Web sites I siti “istituzionali” delle organizzazioni Destinatari: clienti, investitori, stampa, pubblico generico Chi siamo, dove siamo, che cosa facciamo, i nostri prodotti/servizi, [acquisti/servizi online] 18
Portali 19 Siti che costituiscono "porte di accesso" a insiemi di risorse internet di vario tipo Spesso organizzate per canali tematici Portali generalisti o verticali Spesso personalizzabili sulla base delle singole esigenze (“myPortal”) Grandissimo sviluppo alla fine degli anni ’90
20 dal 1994, sempre fra i primi 5 siti più visitati al mondo Dimensione attuale:
Breve storia di Yahoo! 1996: 1999: 2001: 2007: 2010: Today: (from 1996)
Italia: l’inizio VideoOnLine (Grauso, 1994 → Tin.it, 1996) 22 (1996)
Italia: i portali principali dal 1994 come Italia OnLine, acquisito da Infostrada, acquisita da Wind ora ItaliaOnLine dal 1996, Gruppo Telecom Italia; nel 2012 ceduto a Libero, ora ItaliaOnLine 23
Enterprise portals 24 Siti riservati al personale dell'azienda: Gestione documentale Comunicazione interna (avvisi, , …) Procedure interne, modulistica, … Front-end ai sistemi informativi aziendali Le reti interne alle aziende si trasformano, e adottano le tecnologie Web ("intranet")
E-commerce: principali storie di successo 25 (dal 1995, ) Dimensione attuale: (dal 1995, Dimensione attuale:
E-commerce in Italia (2012) Oltre 10 mdi di Euro, in forte crescita 2/3 servizi, 1/3 prodotti (altrove è l'opposto) 26 Fonte:
La bolla delle dot.com 27
La frenesia del collocamento in borsa 9 agosto 1985: IPO (Initial Public Offering) di Netscape Fondata 18 mesi prima Ricavi per 16 M$, nessun utile Valore al collocamento: 1 B$ (!) Segue una frenetica nascita di startup nate per Internet (“dot.com”), finanziate da abbondante venture capital con l’obiettivo del collocamento in borsa Moltissime avevano un business model del tutto irrealistico… Terribile crollo dell’indice NASDAQ e fallimenti a catena: si ferma tutto per diversi anni
La “bolla delle dot.com” MS Explorer Amazon eBay IPO Netscape Primo sito Web al CERN W3C Netscape Navigator Yahoo Mosaic Google Mozilla Napster Paypal Max NASDAQ 11 sett Min NASDAQ Andamento indice del Nasdaq 10 marzo 2000: indice ottobre2002: indice
30 Ma la vita continua….
Il Web
Web 2.0: storia di un nome 32 Il termine “Web 2.0” è stato “lanciato” dalla prima O’Reilly Media Web 2.0 Conference (Ottobre 2004) E’ uno slogan, che identifica un grande cambio di paradigma nel web Tim O’Reilly, What is Web 2.0 (2005) at-is-web-20.html at-is-web-20.html Vedi anche Wikipedia:
Web Social media: L'utente diventa protagonista Forte interazione tra utenti: comunicazione uno-a-molti (blog) e molti-a-molti (social media) Servizi che permettono agli utenti di caricare contenuti (UGC, User generated content) e di condividerli con altri utenti Creazione collettiva User rating nell'e-commerce Il Web come piattaforma di elaborazione: Servizi erogati dalla rete, virtualizzazione Perpetuale beta Mashup di componenti e di servizi per realizzare nuove applicazioni Rich Internet Applications (RIA)
Il Web Twitter, Slideshare, Scribd Google Docs YouTube, Joomla, Ning Flickr, Facebook Skype WordPress Blogger LinkedIn iPhone Groupon Android, Dropbox Foursquare WhatsApp iPad, Pinterest Instagram Google+ Wikipedia (in rosso l’inizio del mobile Web) Traffico sulla rete video 34
Natale 2006 Come i media recepiscono il cambio di paradigma 35 Natale 2010 Time "Man of the year "
Top 5 sites (Q4/09 – Q1/13) 36 Oggi (3/2014): 1.Google.com 2.Facebook 3.YouTube 4.Yahoo 5.Baidu 6.Wikipedia % (media) degli utenti internet monitorati da Alexa che visitano il sito giornalmente Fonte: Alexa
Per statistiche sui siti Web Informazioni statistiche sul traffico internet (Alexa toolbar). (di Amazon dal 1999) dal 2006: “…to measure and organize the world's internet audiences in real-time so advertisers can buy, sell and connect with those that matter most. Right now, Quantcast engages all 220 million U.S. Internet users, providing detailed audience profiles for the advertising marketplace to learn more about what consumers are doing online.” (non toolbar, ma attrezzaggio del sito monitorato) 37