Lo sviluppo economico è un processo concreto che si svolge nel tempo storico e la situazione attuale di ciascun paese è, in un certo senso, il risultato della sua storia passata. L'esperienza dei paesi oggi economicamente sviluppati mostra che lo sviluppo economico comporta sia un aspetto di crescita quantitativa (la crescita del reddito e la crescita del reddito per abitante) sia una pluralità di aspetti legati al cambiamento strutturale. La crescita quantitativa, come sottolineava Simon Kuznets negli anni sessanta, dev'essere tuttavia consistente perché si possa parlare di sviluppo economico. Lo sviluppo economico è un processo storico Lo sviluppo economico come processo storico
Lo sviluppo economico non è un processo lineare! Presenta accelerazioni, decelerazioni, è guastato da frequenti crisi economiche che possono arrestarlo per periodi più o meno lunghi, non sono infrequenti episodi di regresso o stagnazione economica. I livelli di sviluppo nei diversi paesi sono molto diversi, ma sono anche molto diverse le esperienze di crescita nel lungo periodo: questa figura mostra che molti paesi poveri, soprattutto in Africa, sono cresciuti più lentamente di molti paesi ricchi; vi sono però alcuni paesi un tempo poveri che negli ultimi decenni sono cresciuti molto più rapidamente dei paesi ricchi. Molti divari si sono dunque ampliati all’interno del gruppo di paesi che in passato venivano identificati globalmente come “Terzo Mondo”. Non linearità dei profili di crescita Diversità significative nei profili di crescita Lo sviluppo economico come processo storico
La crescita a tassi elevati è insolita nel lungo periodo La crescita a tassi differenziali genera mutamenti nella distribuzione mondiale del prodotto globale I livelli di sviluppo nei diversi paesi sono molto diversi, ma sono anche molto diverse le esperienze di crescita nel lungo periodo: questa figura mostra che molti paesi poveri, soprattutto in Africa, sono cresciuti più lentamente di molti paesi ricchi; vi sono però alcuni paesi un tempo poveri che negli ultimi decenni sono cresciuti molto più rapidamente dei paesi ricchi. Lo sviluppo economico come processo storico
La crescita a tassi elevati è insolita nel lungo periodo: solo 20 paesi su 194 sono cresciuti ad un tasso superiore al 3 per cento annuo, mentre 19 paese sono cresciuti ad un tasso inferiore all’1 per cento annuo. La crescita a tassi differenziali genera mutamenti nella distribuzione mondiale del prodotto globale
La convergenza non è un processo lineare nel tempo storico Lo sviluppo economico come processo storico
Reddito pro capite reale dell’Italia, dell’Argentina e dell’Africa Reddito reale a parità di potere d’acquisto Fonte: Maddison (2003) Tra il 1975 e il 1995 le economie dell’Africa e dell’America Latina sono rimaste sostanzialmente ferme Lo sviluppo economico come processo storico
PIL procapite reale: Lo sviluppo economico come processo storico … la crescita può arrestarsi per lunghi periodi…
PIL procapite reale: Lo sviluppo economico come processo storico … modificazioni delle tendenze…
PIL pro capite dell’Italia Cicli nelle esperienze di sviluppo
Breve periodo e lungo periodo: interazione tra ciclo e crescita Le politiche macroeconomiche di breve periodo tendono ad avere effetti permanenti e ad influenzare la crescita di lungo periodo Ad esempio, le politiche di consolidamento fiscale nel breve periodo provocano recessioni e peggiorano i conti pubblici, nel lungo periodo hanno effetti persistenti che riducono il potenziale di crescita (la crisi distrugge posti di posti di lavoro, competenze, reti e imprese che è poi molto difficile ricostruire) -20% perdita al 2019 Perdita cumulata
Convergenza e sviluppo economico Produttività agricola in alcune regioni del mondo prima della rivoluzione industriale inglese Lo sviluppo economico è fenomeno recente…
Prodotto globale, Prodotto interno lordo a prezzi costanti e parità di potere d’acquisto: 1500=1. Fonte: elaborazione propria su dati Maddison, (2001) e Banca mondiale (2011) 1700=1,5 1870=4,5 1950= = =330 Crescita media annua % per periodi secolari , , ,21 Lo sviluppo economico è fenomeno recente…
Prodotto globale, Scuola classica di economia ( ): Smith, Ricardo, Maltuhs 0 – 1820: + 6, : + 48 Lo sviluppo economico è un fenomeno “recente” Lo sviluppo economico è fenomeno recente…
Convergenza e divergenza nella prima globalizzazione PIL pro capite reale, Regno Unito 1820 = 100 Divari di reddito limitati fino al 1800: nel secolo XIX prende avvio la “grande divergenza” Quali la cause della “grande divergenza” Convergenze e divergenze…
PIL pro capite: Regno Unito, Italia, Cina, Prodotto interno lordo per abitante a prezzi costanti e parità di potere d’acquisto: 1820=100. Convergenze e divergenze…
Distribuzione del prodotto mondiale, Resto del mondo Occidente (1) 1, Europa occidentale, Nuovo mondo, Giappone Convergenze e divergenze…
Lo spostamento del “baricentro” dell’economia mondiale: Convergenze e divergenze…
Crescita continua (infinita)? O fine della crescita? E nel futuro? Il futuro della crescita
Febbraio 2016: revisioni al ribasso della crescita
In Italia il PIL non è praticamene cresciuto negli ultimi 15 anni…. Il futuro della crescita
La crescita è stata molto modesta fino alla fine del XIX secolo, poi ha accelerato, raggiungendo la massima velocità nel periodo , per poi diminuire…. Ci aspetta un futuro di crescita lenta? Il futuro della crescita
Febbraio 2016 … dubbi sul significato e la portata della terza “rivoluzione industriale”
Rappresentare la diseguaglianza internazionale La diseguaglianza nell’economia globale
La diseguaglianza mondiale e le sue componenti:
La Cina fa diminuire la diseguaglianza internazionale Se non consideriamo la Cina, anche la diseguaglianza internazionale è aumentata negli ultimi 30 anni La diseguaglianza nell’economia globale
History tells us that societies succeed when the fruits of growth are broadly shared. Indeed, no society has ever succeeded without a large, prospering middle class* that embraced the idea of progress. Today, the ability of free-market democracies to deliver widely shared increases in prosperity is in question as never before. The primary challenge democracies face is neither military nor philosophical. Rather, for the first time since the Great Depression, many industrial democracies are failing to raise living standards and provide opportunities for social mobility to a large share of their people. Some of those countries that have produced economic growth have done so in a manner that has left most of their citizens no better off. This is an economic problem that threatens to become a problem for the political systems of these nations— and for the idea of democracy itself. Diseguaglianza e sviluppo economico In molti paesi le diseguaglianze economiche (ma non solo) sono aumentate nel corso degli ultimi 30 anni…
Perché ci interessa la diseguaglianza? Diseguaglianza di “che cosa”? Esiti o opportunità Reddito Ricchezza “Diritti” Due concezioni della diseguaglianza Strumentale (Focus sugli esiti: ad es.: è buona per la crescita?) Sostanziale (Focus anche sulle procedure: l’eguaglianza è buona in sé?) Le “trappole della diseguaglianza”: la diseguaglianza di oggi determina quella di domani (persistenza/mobilità)? Il problema della diseguaglianza Diseguaglianza e sviluppo economico
Lo sviluppo sostenibile: che cosa è? come si misura?