USI Giuseppe Pescia, vicepresidente dell’Associazione non fumatori Francesca Scalici, PhD student - Istituto di Comunicazione e Salute Prof. Peter Schulz.

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Transcript della presentazione:

USI Giuseppe Pescia, vicepresidente dell’Associazione non fumatori Francesca Scalici, PhD student - Istituto di Comunicazione e Salute Prof. Peter Schulz – Istituto di Comunicazione e Salute , Campus di Lugano Tabacco e Giovani Indagine sul consumo di tabacco da parte dei giovani delle scuole medie ticinesi 2012

USI Introduzione 1.L’uso di tabacco è considerato una delle cause di morte prevenibile (WHO, 2012) 2.La dipendenza dalla nicotina si acquisisce durante l’adolescenza e la maggior parte degli adulti fumatori ha cominciato a fumare prima dei 18 anni (WHO, 2012) 3.In Svizzera, buona parte degli adolescenti cominciano a fumare all’età di 13 anni e la frequenza del consumo settimanale di tabacco aumenta con l’età -il 13% dei ragazzi e il 10% delle ragazze fumava tutti i giorni e il 15% delle ragazze fumava almeno una volta alla settimana (HBSC, 2010) 2

USI Obiettivi Consumo di tabacco L’influenza dei compagni/peer Comunicazione con i genitori relativamente al consumo di tabacco Svolgimento dell’indagine Ottobre/Novembre 2011 Questionario anonimo, 38 domande Durata di 20 minuti 3 Introduzione

USI Campione Scuole pubbliche e private parificate del Ticino Copertura geografica di tutto il cantone Campione rappresentativo, circa 50% della popolazione Tabella 1: Campione N (5657)% Sesso Maschi Femmine Nazionalità Svizzera Italiana Altro Classe I II III IV

USI Abitudini di consumo di tabacco 5

USI Abitudini di consumo di tabacco La percentuale di fumatori aumenta con l’età 6

USI Cominciano a fumare presto Gli anni della prima media sono determinanti Abitudini di consumo di tabacco 7

USI Come si procurano le sigarette? Compagni Distributore Chiosco o negozio  Influenza e importanza degli amici Abitudini di consumo di tabacco 8

USI Contesto familiare e comunicazione genitori figli Consumo di tabacco genitori Genitori non fumatori, c’è una buona possibilità che i figli non siano fumatori Per una percentuale elevata dei fumatori e di coloro che attualmente non fumano, il padre e/o la madre fumano 9

USI 10 Comunicazione genitore-figlio più elevata nel gruppo dei fumatori I genitori intervengono solo quando il problema esiste già e quando i figli sono già fumatori Comunicazione genitore-figlio come fattore di prevenzione Intervento prima dell’inizio del consumo di tabacco Contesto familiare e comunicazione genitori figli

USI Il contesto dei peer Il numero di amici fumatori aumenta con l’età Il 47% di coloro che non hanno mai fumato non ha amici fumatori I fumatori hanno più amici che fumano rispetto ai non fumatori 11

USI Il contesto dei peer 12

USI Scalici F., Schulz P “Perceived parents’ and peers’ approval and middle school students’ intention to smoke”. Inviato ad una rivista internazionale Risultati -L’approvazione del fumo dei genitori e dei peer influenza significatamene l’intenzione di fumare degli adolescenti -L’effetto dell'approvazione dei genitori diminuisce per gli studenti di IV, mentre l’effetto dell’approvazione dei peer aumenta con l’età -Il parere dei genitori conta molto nei primi anni dell’adolescenza Intervento con i genitori Miglioramento della comunicazione genitori-figli in tema di tabacco Il contesto dei peer 13

USI Il contesto dei peer 14

USI Conclusioni Obiettivo Riduzione consumo di tabacco Intervento Fine scuola elementare inizio scuola media Più efficace su chi non ha ancora fumato Tipologia intervento Investire sulla comunicazione genitori figli Prima che l’adolescente fumi o diventi dipendente 16

USI Grazie per l’attenzione!