STORIE MIGRANTI
La carta di Lampedusa
Cosa è successo? Perché?
Migrare Lasciare il luogo di origine per stanziarsi, anche solo temporaneamente, altrove. Si dice sia di masse umane e di gruppi etnici che si spostano in cerca di nuove sedi, sia di animali e particolarmente di uccelli, sia anche di altre cose.
Da dove si migra?
La Libia è il luogo di confluenza di migliaia di migranti che arrivano dall’Africa centrale dall’ Egitto e dalla Siria I paesi di origine sono: -Eritrea, -Somalia, -Nigeria, -Sudan, -Ethiopia, -Tunisia, -Egitto -Siria
Perché si migra?
Cercare lavoro Ricongiungersi con i propri cari Conoscere Scappare dalla guerra Scappare dalle persecuzioni
Chi tutela chi migra? Ci sono delle leggi italiane ed europee … Ma non bastano! Altrimenti non ci sarebbero state tante morti! E allora???
CARTA DEI DIRITTI C’è bisogno di una CARTA DEI DIRITTI
Il 3 e l’ 11 Ottobre del 2013 dall’Africa stavano arrivando a Lampedusa due imbarcazioni piene di uomini, donne e bambini che scappavano dalla guerra e dalla fame. Le loro imbarcazioni, però, hanno fatto un naufragio e ben 600 persone sono annegate. Prima di loro molte altre persone sono morte nel mar Mediterraneo Allora, proprio a Lampedusa, uomini e donne che non vogliono più vedere la gente morire perché cerca una nuova vita, si sono incontrate. Sono rimaste a Lampedusa dal 31 gennaio al 2 febbraio 2014 e hanno scritto La Carta di Lampedusa.
Sai dove si trova l’isola di Lampedusa?
Cosa dice questa Carta? La Carta di Lampedusa è un patto, un accordo che unisce tutte le persone che vogliono vivere su questa Terra proteggendo i diritti di tutti gli esseri umani, soprattutto quelli di chi viaggia e si sposta da uno Stato all’altro. La Carta di Lampedusa protegge i diritti di tutti gli immigrati e di tutte le immigrate.
Uno dei punti di arrivo più importanti per gli immigrati e le immigrate è proprio l’isola di Lampedusa. Ecco perché è su questa isola che è stata scritta la Carta
DIRITTI e LIBERTA’ - Libertà di movimento - Libertà di scelta - Libertà di restare - Libertà di costruzione e realizzazione del proprio progetto di vita, in caso di necessità di movimento - Libertà personali - Libertà di resistenza.
LIBERTA’ DI MOVIMENTO Ogni persona è libera di spostarsi in base ai suoi desideri e ai suoi bisogni. Può farlo liberamente senza nessuna autorizzazione e divieto.
LIBERTA’ DI SCELTA La terra è grande, immaginiamola come un unico grande paese, dove tutti possono spostarsi e andare ovunque, scegliere di vivere dove uno vuole, questa è libertà di scelta, è importante eliminare tutte quelle leggi che non permettono alle persone di muoversi liberamente per il mondo e vivere liberi.
«Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini» (Jurij Alekseevi č Gagarin)
LIBERTA’ DI RESTARE Le persone devono essere libere di muoversi, scegliere dove vivere sulla terra ma essere anche libere di restare dove sono nate. Per essere liberi di restare in un posto bisogna stare bene, bisogna poter lavorare avere una casa essere curati se si sta male, poter andare a scuola, studiare è un diritto! Tutti devono avere la possibilità di ascoltare musica andare a teatro, al cinema. Per essere liberi di restare in un paese bisogna essere rispettati e partecipare alla vita sociale. La Carta di Lampedusa dice che chi sceglie di restare a vivere in Europa dovrebbe essere riconosciuto cittadino europeo ma soprattutto chi nasce in Europa dovrebbe essere cittadino europeo.
DIRITTO AL LAVORO Ogni persona deve poter essere libera di scegliere un lavoro che gli piace Un lavoro che sia privo di sfruttamento Un lavoro giustamente retribuito
DIRITTO ALL’ABITARE La Carta di Lampedusa afferma il diritto di ogni essere umano di ottenere, conquistare e costruire la possibilità di abitare in un luogo adeguato al proprio progetto di vita e rispettoso di tutte le dimensioni in cui possa realizzarsi la sua esistenza.
DIRITTO DI CURA La Carta di Lampedusa afferma la necessità di garantire un accesso senza discriminazioni alle strutture sanitarie, alle cure mediche indispensabili per il pieno esercizio del diritto di ogni persona a ricevere e a dare cura.
DIRITTO ALL’ISTRUZIONE La Carta di Lampedusa afferma la necessità di rimuovere tutti gli ostacoli che discriminano rispetto all’accesso ai saperi, alla conoscenza, all’istruzione, e all’apprendimento delle lingue del paese in cui si vive e delle lingue materne, nonché ai contesti relazionali in cui questo accesso può avvenire e arricchirsi.
AFFERMAZIONE DI UN LINGUAGGIO DELLA NON DISCRIMINAZIONE NEL RISPETTO DI TUTTE E TUTTI La Carta di Lampedusa esprime la necessità di combattere ogni linguaggio fondato su pregiudizi, discriminazioni e razzismo, comunque si manifesti, in ogni contesto e in ogni luogo.
COSTRUZIONE E REALIZZAZIONE DEL PROPRIO PROGETTO DI VITA IN CASO DI NECESSITA’ DI MOVIMENTO Chi ha scritto la Carta di Lampedusa dice anche tutte le persone che scappano da pericoli per salvarsi la vita, devono poter scegliere dove andare e in quale Stato vivere in pace con i propri famigliari e amici. Avere la libertà di vivere come si desidera e con chi si desidera.
LIBERTA’ PERSONALE La Carta di Lampedusa afferma che nessun essere umano, in nessun caso, può essere privato della libertà personale, e quindi confinato o detenuto, per il fatto di esercitare la libertà di muoversi dal luogo di nascita e/o di cittadinanza, o la libertà di vivere e di restare nel luogo in cui ha scelto di stabilirsi.
LIBERTA’ DI RESISTENZA La Carta di Lampedusa afferma la Libertà di tutte e di tutti di resistere a politiche tese a creare divisione, discriminazione, sfruttamento e precarietà degli esseri umani, e che generano diseguaglianza e disparità.
«Io vedo che, quando allargo le braccia, i muri cadono. Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri.» (Don Gallo)