UNIVERSITA’ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Sede di BRESCIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIa La supervisione : un primo accompagnamento per evidenziare ed affrontare i bisogni formativi dello studente

Parole chiave: cura e personalizzazione Cura: fisica e materiale, organizzativa ed emotiva Personalizzazione per il successo formativo: lavoro sulle competenze

Due tappe 1999 al 2003, la partecipazione dei supervisori al progetto di ricerca-azione organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione dal titolo “Tra il dire e il fare. Le attività di tirocinio: un’opportunità da non perdere per la scuola”. Ricerca a cura di APRED sulla figura del supervisore nel Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. ( marzo 2009)

Da dove siamo partiti Dall’esigenza di superare l’approccio prescrittivo (“come dev’essere il supervisore?”) ed ottenere una formalizzazione a posteriori 1.Per non disperdere la ricchezza di competenze co-costruite all’interno di un contesto esperienziale, non senza difficoltà, grazie alla professionalità dei diversi supervisori 2.Per riflettere sull’impianto progettuale 3.Per identificare il ruolo del supervisore 4.Per migliorare l’offerta formativa

LA RICERCA: il profilo del supervisore Principio del metodo: il ricercatore è soggetto e oggetto della ricerca Il metodo esamina i singoli episodi per mostrare, attraverso la descrizione dettagliata delle pratiche, il fenomeno indagato all’interno del contesto.

Elaborazioni Studio di caso : narrazione cronologica dell’esperienza del tirocinio Indice e stesura delle routines: raggruppamenti tematici di pratiche non sequenziali.

La supervisione affronta molti aspetti del percorso formativo dello studente. Può essere individuale e di gruppo. Consegna e compilazione del contratto formativo Di gruppo in preparazione del tirocinio diretto Analisi delle osservazioni degli studenti a scuola Indicazioni per la strutturazione, l’elaborazione e realizzazione del progetto/intervento in aula Verifica del percorso di tirocinio tramite lettura degli elaborati finali ( relazione finale - elaborato conclusivo da allegare in tesi)

Cura e personalizzazione delle relazioni e delle pratiche studenti: non vivono la solitudine professionale, riflettono sulle pratiche, si orientano ad un agire intenzionale e riflessivo. Si avviano alla consapevolezza di un agito responsabile. supervisori: salvaguardando la libertà di insegnamento, garantiscono tramite la riflessività: – l’integrazione tra teoria e pratica – una costante ricerca/azione nella pratica diretta professionale

Ricaduta: co-costruzione anche il supervisore è oggetto della formazione Co-costruzione di un modello di confronto e di scambio tra Università, studente e scuola che : rafforza la coesione di gruppo, permette di riflette sull’attività professionale, fa emergere i significati dell’agire professionale individua strategie e percorsi di soluzione

Grazie per l’attenzione