La teoria dell’apprendimento di Bateson dopo Bateson: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA A.A. 2010/2011 La teoria dell’apprendimento di Bateson dopo Bateson: “apprendere a disapprendere” secondo Bauman Dott. Emanuela Spaggiari
Postmodernità Crisi delle certezze moderne, fine dei modelli acquisiti, rapido cambiamento delle abitudini, necessità di mutare continuamente i propri modelli mentali.
La “modernità liquida” di Bauman Postmodernità o “modernità liquida” di Bauman, che non ha forma propria, non fissa lo spazio e il tempo, ed è continuamente mutevole. “Si ha la sensazione che vengano giocati molti giochi contemporaneamente, e che durante il gioco cambino le regole di ciascuno” (Z. Bauman, La società individualizzata, p.159)
Un “gioco davvero strambo” La partita a croquet di Alice (L.Carrol, Alice nel paese delle meraviglie, pp.81-3) Slealtà Continua trasformazione Disordine, confusione Imprevedibilità delle regole causano Difficoltà Disagio Perdita di punti di riferimento
L’esperienza come caleidoscopio Maneggiare la propria esperienza secondo nuovi principi: Disfare i propri modelli mentali Ricombinare gli elementi in modo sempre nuovo. “Gli esseri umani postmoderni devono dunque essere capaci (…) di maneggiare la propria esperienza allo stesso modo in cui un bambino gioca col caleidoscopio che ha trovato sotto l’albero di Natale” (Z. Bauman, La società individualizzata, p.160)
Apprendere a disapprendere Crisi a livello dell’apprendimento due: generazione di apprendimenti terziari (violare le regole, liberarsi dalle abitudini, prevenire la formazione di abitudini, ricostruire esperienze frammentarie in combinazioni sempre nuove, accettare ogni modello sapendo che presto cambierà) che diventano strumenti necessari e comuni.
Bibliografia Bauman Z. (2001), La società individualizzata, Bologna, Il Mulino, 2002 Bauman Z. (2000), Modernità Liquida, Bari, Laterza, 2002